Annullati i test per gli ausiliari del traffico: bagarre in sala
Durante il primo turno contestate possibili irregolarità e stop alle prove
venerdì 3 luglio 2015
11.04
Prove ufficialmente annullate. Termina così una mattinata iniziata tra speranza, tensione e polemiche per l'avvio dei test della seconda prova selettiva per la ricerca di 20 aspiranti ausiliari del traffico della Publiparking, società vincitrice dell'appalto per i parcometri bandito dal Comune di Andria. L'appuntamento alle 9 per il primo gruppo con cognomi selezionati A-B-F-L. Ma nella sala dell'Ottagono di Andria è stata quasi subito bagarre.
I test psicoattitudinali con 20 domande da svolgere in 15 minuti a cura della Randstand Italia, società con sede a Caserta che si occupa di recruitment, sono stati regolarmente consegnati ai primi candidati giunti. Ma poco dopo la prova è stata bloccata tra le proteste di diversi candidati per via del fatto che taluni abbiano aperto ed iniziato i test prima di tutti gli altri e prima che i responsabili dessero il via alle prove stesse. Prove bloccate e contestazioni vibranti agli organizzatori della selezione con il conseguente annullamento, di tutte le prove effettuate e dei successivi gruppi di selezione. Alle 11, infatti, era previsto il secondo gruppo con le lettere E-I-N-O-P-S giunte regolarmente sul posto ma tornate mestamente a casa senza aver svolto i test.
Le prove sono state di conseguenza ufficialmente annullate e rimandate a data da destinarsi. I partecipanti hanno, difatto, lamentato l'assoluta disorganizzazione mostrata in questa occasione con la consegna delle buste aperte e di inizio sostanzialmente differito delle prove con pochissimo controllo e personale insufficiente per i tanti partecipanti. Sul posto sono giunti anche agenti della Polizia di Andria. Diverse anche le contestazioni mosse rispetto alla scelta di convocare i candidati solo attraverso una mail od, in mancanza di mail, attraverso una telefonata al numero di telefono indicato all'atto dell'iscrizione alla selezione.
I test psicoattitudinali con 20 domande da svolgere in 15 minuti a cura della Randstand Italia, società con sede a Caserta che si occupa di recruitment, sono stati regolarmente consegnati ai primi candidati giunti. Ma poco dopo la prova è stata bloccata tra le proteste di diversi candidati per via del fatto che taluni abbiano aperto ed iniziato i test prima di tutti gli altri e prima che i responsabili dessero il via alle prove stesse. Prove bloccate e contestazioni vibranti agli organizzatori della selezione con il conseguente annullamento, di tutte le prove effettuate e dei successivi gruppi di selezione. Alle 11, infatti, era previsto il secondo gruppo con le lettere E-I-N-O-P-S giunte regolarmente sul posto ma tornate mestamente a casa senza aver svolto i test.
Le prove sono state di conseguenza ufficialmente annullate e rimandate a data da destinarsi. I partecipanti hanno, difatto, lamentato l'assoluta disorganizzazione mostrata in questa occasione con la consegna delle buste aperte e di inizio sostanzialmente differito delle prove con pochissimo controllo e personale insufficiente per i tanti partecipanti. Sul posto sono giunti anche agenti della Polizia di Andria. Diverse anche le contestazioni mosse rispetto alla scelta di convocare i candidati solo attraverso una mail od, in mancanza di mail, attraverso una telefonata al numero di telefono indicato all'atto dell'iscrizione alla selezione.