Bicentenario della nascita di Don Bosco: festa di riflessione e futuro

Giorgino: «Luoghi formativi», Don Sandivasci: «Giovani al primo posto»

giovedì 6 novembre 2014 10.06
A cura di Stefano Massaro
Ottanta anni di presenza salesiana nella Città di Andria e bicentenario della nascita di Don Bosco. Sono i due eventi cardine che hanno portato agli importanti festeggiamenti che si svolgeranno proprio ad Andria con particolare riferimento ad un'attenta riflessione su giovani e futuro. «La presenza salesiana di Andria ha lasciato e continua a lasciare il segno nella città di Andria - ha detto Don Mimmo Sandivasci, Direttore dell'Opera Salesiana di Andria - Tantissimi giovani e giovanissimi sono stati formati all'interno delle attività salesiane ed ora occupano posti di responsabilità nella vita civile e religiosa. La formazione è alla base del messaggio di Don Bosco». Le parole di Don Sandivasci, durante la conferenza stampa di presentazione delle attività di inizio dei festeggiamenti: «Questa forte presenza dei salesiani ci permette di dare un grande risvolto ai cittadini per il bicentenario dalla nascita di Don Bosco che si apre con questa due giorni e che vedrà il clou dei festeggiamenti nel mese di agosto del 2015. A testimonianza dell'importanza di questo evento ad Andria - ha concluso Don Mimmo - vi sarà la presenza del cardinale Tarcisio Bertone che ci da la possibilità di ampliare ancora di più a tutta la popolazione questa gioia».

Ospite della due giorni in onore di San Giovanni Bosco che si svolgerà sabato 8 e domenica 9 novembre, infatti, sarà il Cardinale Tarcisio Bertone già Camerlengo e segretario di Stato Emerito del Vaticano. Per lui sabato alle 19,30 una conferenza sul tema 200 anni di Don Bosco: nella Chiesa e nella Società sempre accanto ai giovani nella Parrocchia dell'Immacolata, mentre nella giornata di domenica, alle 11, lo stesso Cardinal Bertone presiederà la Celebrazione Eucaristica nella Chiesa della Beata Vergine Immacolata: «Credo che la presenza dei salesiani ad Andria sia una presenza molto antica, storica e determinante per la crescita della nostra città - ha detto il Sindaco Nicola Giorgino - tante persone si sono formati dai salesiani e questo diviene un importante momento di ricordo della storia salesiana nella nostra città a cui credo tutta la popolazione debba tributare particolare vicinanza».