Beve da una bottiglia trovata in campagna, morto 69enne

Indagato il conducente di un camion che doveva trasportare l'uva raccolta

giovedì 22 settembre 2016 16.11
Morto dopo aver bevuto da una bottiglia di plastica, trovata in campagna, qualcosa che sembrava acqua. E' la sorte toccata ieri pomeriggio a un 70enne che si trovava in un terreno ad Andria, nella zona di Castel del Monte, per lavorare. L'anziano è stato portato d'urgenza all'ospedale di Canosa di Puglia, ma non ce l'ha fatta. Più fortunato l'uomo che era con lui, ricoverato in gravi condizioni al Bonomo di Andria. Sull'accaduto indaga la polizia di Andria, che sospetta che la sostanza contenuta nella bottiglia possa essere una soluzione utilizzata per i vigneti di uva. Il magistrato di turno della Procura di Trani, Mirella Conticelli, ha disposto l'autopsia sul cadavere dell'anziano.

AGGIORNAMENTO - L'uomo si chiamava Emanuele Cioce e aveva 69 anni. L'autopsia sarà eseguita lunedì prossimo. Intanto il pm di turno della Procura di Trani, Mirella Conticelli, ha iscritto nel registro degli indagati una persona per omicidio colposo. Si tratta del conducente del camion che avrebbe dovuto trasportare l'uva raccolta nel terreno. Da quanto ricostruito dalla polizia di Andria sembra infatti che Cioce, il quale si trovava nel vigneto per dare una mano al gestore suo parente, abbia preso una bottiglia vicina al camion, pensando contenesse acqua, e ne abbia bevuto il contenuto insieme a un operaio del fondo. Nella bottiglia c'era invece un liquido antiossidante normalmente utilizzato per preservare l'uva durante il trasporto. Cioce è morto mentre il parente lo trasportava in ospedale a Canosa; l'operaio è ricoverato in gravi condizioni all'ospedale Casa Sollievo della Sofferenza di San Giovanni Rotondo.