Beni per 4 milioni di euro confiscati ad un 58enne andriese
L'operazione dei Carabinieri coordinati dalla DDA di Bari e dalla Procura di Trani
mercoledì 29 gennaio 2014
9.39
Due stazioni di servizio per la distribuzione di carburante, un ristorante, sala giochi, appartamenti ed immobili tra Foggia, Andria e Margherita, auto e moto, quote societarie e così via. Circa 4 milioni di euro confiscati oggi dai Carabinieri di Andria coordinati dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Bari e dalla Procura della Repubblica di Trani grazie alla norma introdotta dal codice antimafia e dalle misure di prevenzione che consente di "aggredire" i patrimoni di tutti i soggetti che vivono abitualmente con i proventi di attività delittuose.
Dopo circa un anno e mezzo dal sequestro d'urgenza eseguito nei confronti del pluripregiudicato Sgaramella Riccardo, detto "Salotto", 58enne di Andria e ritenuto contiguo al clan "ex Pastore", è stata confermata la confisca di tutti i beni. Le indagini hanno evidenziato come lo Sgaramella ed il proprio nucleo familiare abbiano nel tempo mantenuto un tenore di vita notevolmente superiore alle proprie reali possibilità economico-finanziarie e capacità reddituali. Per questo la confisca dei beni, riconducibili all'uomo ma intestati a familiari stretti o intestati a "prestanome", con i provvedimenti emessi, uno dal Presidente della 4ª Sezione Penale della Corte d'Appello del Tribunale di Bari ed un altro dal Presidente dalla Sezione Misure di Prevenzione del Tribunale di Trani.
Il 58enne andriese, coinvolto nel procedimento legato al traffico di sostanze stupefacenti nell'ambito dell'operazione "Castel del Monte", ha intestato nel corso degli anni ad un prestanome, le proprietà acquistate con i proventi di attività delittuose. Le indagini hanno evidenziato che l'uomo ha sempre dichiarato redditi imponibili assolutamente al di sotto delle proprie reali possibilità, a conferma della palese sproporzione tra quanto dichiarato rispetto al valore economico dei beni sottoposti a confisca. Il contrasto ai patrimoni illeciti diventa così non solo uno dei mezzi, forse il più importante, per un serio contrasto all'attività delinquenziale.
Dopo circa un anno e mezzo dal sequestro d'urgenza eseguito nei confronti del pluripregiudicato Sgaramella Riccardo, detto "Salotto", 58enne di Andria e ritenuto contiguo al clan "ex Pastore", è stata confermata la confisca di tutti i beni. Le indagini hanno evidenziato come lo Sgaramella ed il proprio nucleo familiare abbiano nel tempo mantenuto un tenore di vita notevolmente superiore alle proprie reali possibilità economico-finanziarie e capacità reddituali. Per questo la confisca dei beni, riconducibili all'uomo ma intestati a familiari stretti o intestati a "prestanome", con i provvedimenti emessi, uno dal Presidente della 4ª Sezione Penale della Corte d'Appello del Tribunale di Bari ed un altro dal Presidente dalla Sezione Misure di Prevenzione del Tribunale di Trani.
Il 58enne andriese, coinvolto nel procedimento legato al traffico di sostanze stupefacenti nell'ambito dell'operazione "Castel del Monte", ha intestato nel corso degli anni ad un prestanome, le proprietà acquistate con i proventi di attività delittuose. Le indagini hanno evidenziato che l'uomo ha sempre dichiarato redditi imponibili assolutamente al di sotto delle proprie reali possibilità, a conferma della palese sproporzione tra quanto dichiarato rispetto al valore economico dei beni sottoposti a confisca. Il contrasto ai patrimoni illeciti diventa così non solo uno dei mezzi, forse il più importante, per un serio contrasto all'attività delinquenziale.
Nel dettaglio il sequestro del patrimonio da 4 milioni di euro:
- 2 società di gestione di stazioni di servizio per la distribuzione di carburante "Erg", di cui una fornita di attività di bar - tabaccheria - gelateria; con sedi sociali in Andria e Foggia;
- 1 ristorante-pizzeria, una sala giochi, una autorimessa, 3 appartamenti, siti in Foggia;
- 3 immobili, di cui uno in Margherita di Savoia (BT) e due in Andria;
- 3 imprese individuali, 1 portafoglio commerciale, 3 quote societarie, 1 società - s.r.l., 6 polizze assicurative, 26 conti correnti/dossier titoli bancari; 4 auto/moto veicoli, 2 posti auto, 4 terreni di cui uno con una casa rurale ed un altro con fabbricato destinato all'attività agro-turistica con servizio di ristorazione con maneggio annesso e 30 cavalli tra gli altri animali presenti.