Benedizione del cantiere per la Chiesa di Madonna della Grazia
Un nuovo centro di culto ed aggregazione nel Quartiere "Cisternone"
giovedì 22 gennaio 2015
18.05
Un momento emozionante ed importante, un momento atteso da circa 20 anni, un momento che dovrà esser al più presto ripetuto per la definitiva inaugurazione. E' stato benedetto nella mattinata di ieri, il cantiere che sarà avviato nei prossimi giorni, della nuova Chiesa della Madonna della Grazia con annesso oratorio nel Quartiere "Cisternone" e precisamente in contrada Martinelli. Un'opera fortemente voluta dal Parroco Don Ettore Lestingi, dai fedeli e da Mons. Riccardo Ruotolo oltre che dalla famiglia Ruotolo e dalla Diocesi. Per tutti un contributo essenziale sino alla cessione da parte dell'ente comunale del terreno sul quale sorgerà la nuova struttura. La benedizione del cantiere è stato il momento più opportuno per raccontare quello che sarà un luogo di culto ma anche e soprattutto di aggregazione.
«Dopo tanti anni si vede realizzato questo sogno - ha detto Don Ettore Lestingi - il quartiere ne aveva bisogno, qui ci sono 7700 abitanti ed avevamo proprio la necessità di una struttura accogliente per tutti, direi un importante luogo di formazione. Qui sarà costruita non solo la struttura di culto, ma anche le opere parrocchiali e naturalmente l'oratorio». Da più parti, durante la celebrazione di benedizione alla presenza del Vescovo, Mons. Raffaele Calabro e delle autorità civili e militari, è stata richiesta la necessità di intervenire sulle opere di urbanizzazione secondarie: «Il Sindaco ha precisato che l'impegno sarà quello di costruire le strade di accesso - ha concluso Don Ettore Lestingi - e le opere di urbanizzazione secondaria fondamentali per questo territorio e per l'accesso a questa nascente struttura».
Particolarmente soddisfatto anche il Primo Cittadino di Andria: «Questa è una parte della città in grande espansione - ha detto Nicola Giorgino - tanti insediamenti che si sono costruiti e vi era una situazione di criticità dovuta alle dimensioni dell'attuale Chiesa. Qui ora si potrà realizzare un luogo di culto e di aggregazione oltre all'oratorio che in un periodo di così grande crisi di valori, è fondamentale per cercare di dare una prospettiva sana ai nostri giovani. Il Comune ha contribuito cedendo l'area sulla quale sorgerà questa opera ma, nel frattempo che vi sarà il cantiere, speriamo di realizzare anche le urbanizzazioni secondarie che serviranno a raggiungere agevolmente questo luogo».
«Dopo tanti anni si vede realizzato questo sogno - ha detto Don Ettore Lestingi - il quartiere ne aveva bisogno, qui ci sono 7700 abitanti ed avevamo proprio la necessità di una struttura accogliente per tutti, direi un importante luogo di formazione. Qui sarà costruita non solo la struttura di culto, ma anche le opere parrocchiali e naturalmente l'oratorio». Da più parti, durante la celebrazione di benedizione alla presenza del Vescovo, Mons. Raffaele Calabro e delle autorità civili e militari, è stata richiesta la necessità di intervenire sulle opere di urbanizzazione secondarie: «Il Sindaco ha precisato che l'impegno sarà quello di costruire le strade di accesso - ha concluso Don Ettore Lestingi - e le opere di urbanizzazione secondaria fondamentali per questo territorio e per l'accesso a questa nascente struttura».
Particolarmente soddisfatto anche il Primo Cittadino di Andria: «Questa è una parte della città in grande espansione - ha detto Nicola Giorgino - tanti insediamenti che si sono costruiti e vi era una situazione di criticità dovuta alle dimensioni dell'attuale Chiesa. Qui ora si potrà realizzare un luogo di culto e di aggregazione oltre all'oratorio che in un periodo di così grande crisi di valori, è fondamentale per cercare di dare una prospettiva sana ai nostri giovani. Il Comune ha contribuito cedendo l'area sulla quale sorgerà questa opera ma, nel frattempo che vi sarà il cantiere, speriamo di realizzare anche le urbanizzazioni secondarie che serviranno a raggiungere agevolmente questo luogo».