Coldiretti: "Bene gli aiuti a sostegno del vino e della carne italiana"
E da domani, in distribuzione per le mense dei poveri diciottomila chilogrammi di pasta 100 made in Italy
lunedì 21 dicembre 2020
5.37
"Gli aiuti a favore di settori strategici del Made in Italy come la filiera del vino e dei suini sono una boccata di ossigeno per superare una grave crisi favorita anche dalla chiusura dei bar, ristoranti e agriturismi che è costata 9,6 miliardi sono per il mancato acquisto in prodotti agroalimentari".
E' quanto afferma il presidente della Coldiretti Ettore Prandini nel sottolineare l'impegno dell'organizzazione degli imprenditori agricoli per garantire misure adeguate di ristoro di fronte all'emergenza Covid nell'ambito della discussione parlamentare della Manovra. Fortemente sostenuti dalla Coldiretti sono i 10 milioni nel 2021 per lo stoccaggio dei vini di qualita' Doc, Docg e Igt che sono stati quelli piu' duramente colpiti dalle difficoltà della ristorazione approvato dalla commissione Bilancio della Camera che ha anche dato il via libera a 10 milioni di fondi per il sostegno alla filiera dei suini, con contributi a fondo perduto e la proroga per il 2021 delle percentuali di compensazione Iva per la cessione di animali vivi della specie suina e bovina con l'impegno ad aumentarle nel prossimo ristori. E' stato inoltre istituito - continua la Coldiretti - un fondo per la tutela delle filiere apistica, brassicola, della canapa e della frutta in guscio con una dotazione di 40 milioni. Da rilevare anche il rinvio a gennaio 2022 della sugar tax che rappresenta solo un onere per le imprese mentre anzichè tassare le bevande bisognerebbe aumentarne il contenuto di frutta. Misure importanti che si aggiungono ai 150 milioni di euro già previsti per il fondo delle filiere ma che – conclude la Coldiretti - necessitano di ulteriori rafforzamenti di fronte alle chiusure di ristoranti e bar che assorbono circa il 30% dei prodotti agroalimentari nazionali.
E intanto diciottomila chilogrammi di pasta 100 made in Italy, di alta qualità e a chilometri zero in dono dagli agricoltori di Campagna Amica ai più bisognosi nell'ambito dell'iniziativa la "spesa sospesa" operativa lungo tutta la Puglia. E' l'iniziativa di solidarietà di Coldiretti Puglia, promossa dagli agricoltori nei mercati di Campagna Amica e negli agriturismi per aiutare a combattere le nuove povertà causate dall'emergenza Covid e offrire ai più bisognosi un Natale sereno.
L'appuntamento è martedì 22 dicembre 2020, a partire dalle ore 10,30, quando partirà la distribuzione della pasta a Bari dall'Istituto Salesiano Redentore al quartiere Libertà, a San Giovanni Rotondo alla mensa degli indigenti, a Taranto attraverso i Servizi Sociali del Comune che hanno individuato le famiglie più bisognose, alla Comunità di Sant'Egidio a Brindisi con i Servizi Sociali dell'amministrazione brindisina, fino a Lecce con le Politiche Sociali del Comune e l'impegno a dare sostegno ai nuovi 'affamati'.
Numerosi Comuni ed enti caritativi in tutta la Puglia riceveranno in dono la pasta e a beneficiarne saranno soprattutto quei nuclei di nuovi poveri "invisibili" che, proprio a causa del repentino peggioramento della propria condizione economica per l'emergenza Covid, non sono stati ancora integrati nei circuiti "ufficiali" dell'assistenza.
Le iniziative solidali sono tanto più importanti considerato che l'avanzare dell'emergenza coronavirus ha fatto salire di oltre 200mila i nuovi poveri che hanno bisogno di aiuto anche per mangiare per effetto della crisi economica e sociale provocata dalla pandemia e dalla conseguente perdita di opportunità di lavoro. Una catastrofe sociale senza precedenti dal dopoguerra contro la quale – conclude Coldiretti Puglia – è importante garantire interventi anche sul piano alimentare a chi si trova in difficoltà.
E' quanto afferma il presidente della Coldiretti Ettore Prandini nel sottolineare l'impegno dell'organizzazione degli imprenditori agricoli per garantire misure adeguate di ristoro di fronte all'emergenza Covid nell'ambito della discussione parlamentare della Manovra. Fortemente sostenuti dalla Coldiretti sono i 10 milioni nel 2021 per lo stoccaggio dei vini di qualita' Doc, Docg e Igt che sono stati quelli piu' duramente colpiti dalle difficoltà della ristorazione approvato dalla commissione Bilancio della Camera che ha anche dato il via libera a 10 milioni di fondi per il sostegno alla filiera dei suini, con contributi a fondo perduto e la proroga per il 2021 delle percentuali di compensazione Iva per la cessione di animali vivi della specie suina e bovina con l'impegno ad aumentarle nel prossimo ristori. E' stato inoltre istituito - continua la Coldiretti - un fondo per la tutela delle filiere apistica, brassicola, della canapa e della frutta in guscio con una dotazione di 40 milioni. Da rilevare anche il rinvio a gennaio 2022 della sugar tax che rappresenta solo un onere per le imprese mentre anzichè tassare le bevande bisognerebbe aumentarne il contenuto di frutta. Misure importanti che si aggiungono ai 150 milioni di euro già previsti per il fondo delle filiere ma che – conclude la Coldiretti - necessitano di ulteriori rafforzamenti di fronte alle chiusure di ristoranti e bar che assorbono circa il 30% dei prodotti agroalimentari nazionali.
E intanto diciottomila chilogrammi di pasta 100 made in Italy, di alta qualità e a chilometri zero in dono dagli agricoltori di Campagna Amica ai più bisognosi nell'ambito dell'iniziativa la "spesa sospesa" operativa lungo tutta la Puglia. E' l'iniziativa di solidarietà di Coldiretti Puglia, promossa dagli agricoltori nei mercati di Campagna Amica e negli agriturismi per aiutare a combattere le nuove povertà causate dall'emergenza Covid e offrire ai più bisognosi un Natale sereno.
L'appuntamento è martedì 22 dicembre 2020, a partire dalle ore 10,30, quando partirà la distribuzione della pasta a Bari dall'Istituto Salesiano Redentore al quartiere Libertà, a San Giovanni Rotondo alla mensa degli indigenti, a Taranto attraverso i Servizi Sociali del Comune che hanno individuato le famiglie più bisognose, alla Comunità di Sant'Egidio a Brindisi con i Servizi Sociali dell'amministrazione brindisina, fino a Lecce con le Politiche Sociali del Comune e l'impegno a dare sostegno ai nuovi 'affamati'.
Numerosi Comuni ed enti caritativi in tutta la Puglia riceveranno in dono la pasta e a beneficiarne saranno soprattutto quei nuclei di nuovi poveri "invisibili" che, proprio a causa del repentino peggioramento della propria condizione economica per l'emergenza Covid, non sono stati ancora integrati nei circuiti "ufficiali" dell'assistenza.
Le iniziative solidali sono tanto più importanti considerato che l'avanzare dell'emergenza coronavirus ha fatto salire di oltre 200mila i nuovi poveri che hanno bisogno di aiuto anche per mangiare per effetto della crisi economica e sociale provocata dalla pandemia e dalla conseguente perdita di opportunità di lavoro. Una catastrofe sociale senza precedenti dal dopoguerra contro la quale – conclude Coldiretti Puglia – è importante garantire interventi anche sul piano alimentare a chi si trova in difficoltà.