Bat, formatori centri per l’impiego: è corsa contro il tempo

Sindacati a Giorgino: “Serve l’intesa con la Regione, altrimenti gravi le conseguenze”

mercoledì 27 giugno 2018
I sindacati avevano chiesto una risposta chiara ed una soluzione immediata. Non è arrivata né l'una né l'altra. Mancano pochi giorni alla fine di giugno, poi dal primo luglio le competenze passeranno alla Regione: entro tale data è necessario risolvere la questione che riguarda i formatori dei centri per l'impiego della Bat che, solo una settimana fa, hanno incrociato le braccia per chiedere alla provincia il pagamento delle spettanze arretrate, dopo le altre iniziative di protesta e le diverse richieste di incontro fatte al presidente, Nicola Giorgino, dalle organizzazioni sindacali.

Al tavolo con il rappresentante dello staff di Giorgino, Benedetto Miscioscia, erano giunte rassicurazioni alle istanze dei lavoratori che restano però non seguite da fatti e per questo Cgil, Cisl e Uil tornano a scrive al Presidente, e per conoscenza all'Assessore al lavoro della Puglia, perchè non solo manca la corresponsione delle retribuzioni maturate e non riscosse ma anche la definizione degli atti d'intesa tra la Regione e la Bat (unica provincia inadempiente) per ricevere le spettanze relative alle mensilità di maggio e giugno. Oltre al fatto che le organizzazioni sindacali continuano a non essere convocate da Giorgino.

"Vista l'insensibilità dell'amministrazione provinciale che non fornisce alcuna risposta rispetto a questa vertenza e preoccupati per le conseguenze negative per la mancata intesa con la Regione entro i termini previsti e comunque non oltre il 30 giugno (come prevede la delibera di giunta 2075/2017), preannunciamo che siamo pronti ad intraprendere le azioni legali e sindacali per vedere riconosciuto il diritto alle retribuzioni di questi lavoratori, ritenendo la Bat responsabile di tale inadempienza. Sappiamo che alcuni enti di formazione hanno già provveduto ad inviare alla provincia diffide per le mancate retribuzioni di marzo e aprile, oltre che per le mancate convenzioni di maggio e giugno. Noi siamo pronti ad andare avanti, anche se ci auguriamo, naturalmente, che entro la fine del mese si proceda alla definizione ed alla risoluzione della questione per il bene di tutti", commentano il segretario generale della Flc Cgil Bat, Marco Galiano e Giuseppe Deleonardis, segretario generale Cgil Bat.