Provincia Bat: continua il balletto delle sedi

Dopo la legge taglia-province, trasloco in vista

giovedì 16 marzo 2017 14.26
Questa volta i campanili non c'entrano, in ballo ci sono questioni prettamente di vil denaro. Passano gli anni ma il valzer delle sedi della Bat continua e la Provincia fa, è proprio il caso di dire, i conti con le ristrettezze finanziarie imposte dalla famigerata legge Del Rio, cioè quella dell'abolizione di questi enti locali.

Mente gli uffici di piazza Pio X ad Andria si svuotano sempre di più a causa dei trasferimenti dei dipendenti e su una parte dell'immobile incombe il rischio d'inagibilità, quelli di piazza Plebiscito a Barletta cambiano indirizzo. Genio Civile, Ambiente ed Ufficio Tecnico tra poche settimane verranno trasferiti a Palazzo San Domenico. La decisione è stata presa in mattina in un vertice al Comune della Città della Disfida, seguito da un sopralluogo del presidente della Bat, Nicola Giorgino e del sindaco, Pasquale Cascella.

A giorni scade il contratto di fitto dell'attuale immobile di piazza Plebiscito, dunque, anche a seguito dei tagli imposti dalla legge taglia-province, la Bat fa economia ed opta per una soluzione a costo zero, cioè appunto quella di Palazzo San Domenico, un immobile di proprietà del Comune situato in corso Cavour che, in un primo momento, si pensava potesse essere destinato alle associazioni locali, un'idea che Cascella aveva in mente ma che evidentemente ha dovuto abbandonare.

Non solo, presso l'Orto Botanico di Barletta sarà istituito un laboratorio di educazione ambientale rivolto agli studenti, si tratta di un progetto mai partito e che ora invece trova ospitalità all'interno del giardino della "zona Patalini" dove nascerà anche la sede distaccata delle Guardie ambientali regionali.