BAT, Camero: "in Puglia Formazione Professionale ferma"
L'Assessore provinciale lancia un appello a Vendola per il piano di attuazione 2012. La provincia provvederà entro il 15 novembre a pubblicare i propri bandi
sabato 10 novembre 2012
11.26
In tempi di Spending Review e crisi occupazionale, la formazione professionale e la certificazione del proprio lavoro, rappresenta spesso l'unica speranza per moltissimi giovani disoccupati o inoccupati. I Fondi destinati al mezzogiorno e più in generale all'Italia da parte dell'Unione Europea hanno finalità ben precise ed attuazione altrettanto specifica. Ma nei trasferimenti tra enti qualcosa s'intoppa ed in particolare l'assessorato alla formazione professionale della Provincia di Barletta Andria Trani lancia il suo appello alla Regione Puglia, affinchè non si perda altro tempo e si dia seguito al Piano di Attuazione 2012 già presentato e ridiscusso dall'ente: "Già dal gennaio scorso la BAT ha varato il proprio Piano di Attuazione 2012 - scrive in una lettera aperta Pompeo Camero, Assessore provinciale all'istruzione - l'elaborato è stato tempestivamente trasmesso alla Regione Puglia, per evitare di perdere preziose risorse. Da allora, nonostante i solleciti ed i continui contatti con l'Assessore Regionale Alba Sasso, gli indugi e le incertezze dell'Ente Superiore e dell'Autorità di Gestione del PO FSE, si sono susseguiti con una regolarità tanto infernale quanto logorroica, da ritardare sino ad annullare gli effetti che la nostra Area Vasta aveva programmato per se stessa e per la comunità amministrata".
La previsione per il 2012 di spesa assegnata alla neonata provincia pugliese, era di poco più di sei milioni di euro che successivamente sono stati ridotti, nel mese di marzo, a poco meno di cinque: "Abbiamo rispettato tutti i termini previsti dalla Giunta regionale, consegnando il nostro piano rivisto e corretto in base alle nuove indicazioni - continua Camero - entro fine luglio, ed abbiamo provveduto a trasmettere in Regione i nostri primi sette avvisi pubblici. Ma nessuna risposta è più giunta dall'ente. E' inspiegabile l'improvvisa assenza di coesione, che pure ha caratterizzato la Sua più recente esperienza, permettendoci sino allo scorso anno, di superare le rispettive appartenenze politiche, pur di privilegiare gli interessi del territorio, prima, e le esigenze dello Stato centrale. Entro e non oltre il 15 novembre - conclude Pompeo Camero - redigeremo l'intero Piano di Attuazione BAT 2012, pubblicando sul BUR Puglia tutti gli avvisi riveduti e corretti a più riprese dai suoi tecnici, entro la prossima settimana. Ove ciò dovesse incontrar intoppi, sarò costretto a chiedere audizione al Comitato di Sorveglianza del Fondo Sociale Europeo, trasmettendo dettagliata relazione sui ritardi sin qui accumulati alla Commissione Europea".
La previsione per il 2012 di spesa assegnata alla neonata provincia pugliese, era di poco più di sei milioni di euro che successivamente sono stati ridotti, nel mese di marzo, a poco meno di cinque: "Abbiamo rispettato tutti i termini previsti dalla Giunta regionale, consegnando il nostro piano rivisto e corretto in base alle nuove indicazioni - continua Camero - entro fine luglio, ed abbiamo provveduto a trasmettere in Regione i nostri primi sette avvisi pubblici. Ma nessuna risposta è più giunta dall'ente. E' inspiegabile l'improvvisa assenza di coesione, che pure ha caratterizzato la Sua più recente esperienza, permettendoci sino allo scorso anno, di superare le rispettive appartenenze politiche, pur di privilegiare gli interessi del territorio, prima, e le esigenze dello Stato centrale. Entro e non oltre il 15 novembre - conclude Pompeo Camero - redigeremo l'intero Piano di Attuazione BAT 2012, pubblicando sul BUR Puglia tutti gli avvisi riveduti e corretti a più riprese dai suoi tecnici, entro la prossima settimana. Ove ciò dovesse incontrar intoppi, sarò costretto a chiedere audizione al Comitato di Sorveglianza del Fondo Sociale Europeo, trasmettendo dettagliata relazione sui ritardi sin qui accumulati alla Commissione Europea".