Barchetta (FdI): «Strade extraurbane e provinciali dissestate. Ma la provincia Bat dov'è?»
«Provincia è assente, sorda, indifferente alle problematiche di questo territorio»
lunedì 22 maggio 2023
12.23
Non passa giorno che non arrivino segnalazioni circa incidenti causati dalle profonde buche e dei pericolosi avvallamenti presenti su numerosissime strade provinciali. Una per tutte la drammatica situazione in cui versa la provinciale Andria Bisceglie, disseminata di buche che ad ogni pioggia non solo aumentano ma diventano ancor più profonde. Andrea Barchetta, consigliere comunale Fratelli d'Italia interviene su questa spinosa questione.
«Come denunciamo da oltre un anno e mezzo, lo stato di salute delle strade extraurbane e provinciali è estremamente preoccupante. Ed è rimasto tale nonostante le nostre continue denunce e segnalazioni. Dalla strada (comunale) che da via Canosa conduce all'Istituto Tecnico Agrario e alla sede della Provincia (se tale la si può ancora definire), passando per il tratto della ex S.P. 231 Andria-Canosa, fino all'Andria-Bisceglie (soprattutto nel tratto compreso tra la Corato-Trani e il comune di Bisceglie). Arrivando alla ben più nota condizione della Tangenziale. Sconnessioni, asfalto sgretolato e irregolare, buche larghe e profonde. Quella della pavimentazione stradale dissestata è una problematica grave e non più derogabile. Gli incidenti sono all'ordine del giorno, la meccanica degli automezzi e la sicurezza di cittadini e lavoratori del territorio sono costantemente messi a repentaglio; per di più, al passaggio di autobus o autotreni e col maltempo. Per non parlare dello stato di abbandono delle banchine ormai inesistenti per via della mancata rimozione di detriti accumulati e dall'erba e dagli arbusti spontanei che provocano in alcuni casi anche riduzione della carreggiata e pericolosità per gli stessi veicoli in transito.
Il tempo delle attese è terminato. La Provincia BAT del Presidente Lodispoto, il cui vicepresidente ci risulta essere il consigliere comunale di Andria, nonché segretario provinciale del PD Lorenzo Marchio Rossi, ha il dovere di intervenire rapidamente. E invece è assente, sorda, indifferente alle problematiche di questo territorio, incapace di saper affrontare le questioni importanti dell'Ente atteso che le uniche funzioni riconosciute sono la gestione delle scuole e delle strade oltre alla delega per l'ambiente. Immobilizzata in uno stato di torpore dal quale ha deciso di non voler uscire. Asserragliata in uffici ormai dislocati nella provincia. Adagiata grazie alle mancate pressioni dell'amministrazione Bruno e dai suoi rappresentanti in Provincia. Se il buongiorno si vede dal mattino, possono affermare che siamo ancora alla notte piena», conclude Barchetta.
«Come denunciamo da oltre un anno e mezzo, lo stato di salute delle strade extraurbane e provinciali è estremamente preoccupante. Ed è rimasto tale nonostante le nostre continue denunce e segnalazioni. Dalla strada (comunale) che da via Canosa conduce all'Istituto Tecnico Agrario e alla sede della Provincia (se tale la si può ancora definire), passando per il tratto della ex S.P. 231 Andria-Canosa, fino all'Andria-Bisceglie (soprattutto nel tratto compreso tra la Corato-Trani e il comune di Bisceglie). Arrivando alla ben più nota condizione della Tangenziale. Sconnessioni, asfalto sgretolato e irregolare, buche larghe e profonde. Quella della pavimentazione stradale dissestata è una problematica grave e non più derogabile. Gli incidenti sono all'ordine del giorno, la meccanica degli automezzi e la sicurezza di cittadini e lavoratori del territorio sono costantemente messi a repentaglio; per di più, al passaggio di autobus o autotreni e col maltempo. Per non parlare dello stato di abbandono delle banchine ormai inesistenti per via della mancata rimozione di detriti accumulati e dall'erba e dagli arbusti spontanei che provocano in alcuni casi anche riduzione della carreggiata e pericolosità per gli stessi veicoli in transito.
Il tempo delle attese è terminato. La Provincia BAT del Presidente Lodispoto, il cui vicepresidente ci risulta essere il consigliere comunale di Andria, nonché segretario provinciale del PD Lorenzo Marchio Rossi, ha il dovere di intervenire rapidamente. E invece è assente, sorda, indifferente alle problematiche di questo territorio, incapace di saper affrontare le questioni importanti dell'Ente atteso che le uniche funzioni riconosciute sono la gestione delle scuole e delle strade oltre alla delega per l'ambiente. Immobilizzata in uno stato di torpore dal quale ha deciso di non voler uscire. Asserragliata in uffici ormai dislocati nella provincia. Adagiata grazie alle mancate pressioni dell'amministrazione Bruno e dai suoi rappresentanti in Provincia. Se il buongiorno si vede dal mattino, possono affermare che siamo ancora alla notte piena», conclude Barchetta.