Bando commercio Regione Puglia: sospesa la procedura
Troppe domande hanno mandato in tilt il sistema: tutto bloccato momentaneamente. Capone: «Abbiamo interpretato la domanda dei commercianti di uscire dalla crisi»
martedì 5 marzo 2013
14.53
Era ipotizzabile ma non auspicabile quello che è accaduto ieri pomeriggio al portale istituzionale della Regione Puglia che ha cominciato a raccogliere le richieste del piccolo commercio per il Bando «Interventi a favore delle Pmi nel settore del commercio». Difatti, la procedura prevede la comunicazione esclusivamente telematica con l'ente e non ha graduatorie da costruire ma un semplice arrivo cronologico. Le migliaia di domande contemporanee giunte al portale hanno mandato in tilt il sistema al punto che la Regione ha scelto di sospendere momentaneamente, in attesa del ripristino e della comunicazione di quando sarà riattivato. A disposizione dei piccoli commercianti, infatti, vi sono oltre 6 milioni e mezzo di euro messi a disposizione con un progetto facile facile di ampliamento della propria attività, ristrutturazione o avanzamento tecnologico. Il totale che ogni commerciante può richiedere è di 25mila euro pari al 70% della spesa totale di investimento (http://www.andriaviva.it/magazine/notizie/sei-milioni-e-mezzo-per-il-piccolo-commercio/).
In una nota, la stessa InnovaPuglia ha fatto sapere che «il Centro Servizi di Sistema Puglia ha rilevato un nuovo rallentamento del sistema a causa dell'elevato numero di accessi alla procedura telematica del Bando PMI Commercio, che ha superato ogni realistica previsione fino a raggiungere, nell'arco delle prime ore di apertura della procedura, punte di accessi contemporanei dell'ordine di diverse migliaia. Al fine di assicurare la presentazione delle domande in condizioni di maggiore efficienza del sistema – continua la nota – si comunica la temporanea sospensione del servizio. Si assicura che il sistema, alla ripresa del servizio, manterrà i dati e le informazioni già inserite e consentirà il proseguimento della compilazione ed il completamento delle pratiche in lavorazione, oltre che l'inserimento di nuove pratiche».
La vicepresidente e assessore allo Sviluppo economico Loredana Capone ha commentato: «Il boom di accessi simultanei ha creato problemi tecnici. L'elevata partecipazione dimostra che il bando ha interpretato in pieno la necessità dei commercianti di uscire dalla crisi, fornendo risposte concrete, le uniche che sono state date in assenza di interventi governativi destinati agli operatori commerciali, vessati per di più dall'aumento dell'Iva. Il successo di questo intervento – ha aggiunto la vicepresidente – non ha eguali nell'ormai lunga storia di bandi regionali on-line. È stato tale da determinare per la prima volta la necessità di ampliare la memoria del sistema. Basti pensare che le circa 500 registrazioni mensili al portale Sistema.Puglia sono diventate registrazioni giornaliere proprio per questo bando. Questa momentanea sospensione della procedura servirà a garantire i diritti di chi ha fatto già domanda e di chi non è riuscito invece ad accedere al servizio».
In una nota, la stessa InnovaPuglia ha fatto sapere che «il Centro Servizi di Sistema Puglia ha rilevato un nuovo rallentamento del sistema a causa dell'elevato numero di accessi alla procedura telematica del Bando PMI Commercio, che ha superato ogni realistica previsione fino a raggiungere, nell'arco delle prime ore di apertura della procedura, punte di accessi contemporanei dell'ordine di diverse migliaia. Al fine di assicurare la presentazione delle domande in condizioni di maggiore efficienza del sistema – continua la nota – si comunica la temporanea sospensione del servizio. Si assicura che il sistema, alla ripresa del servizio, manterrà i dati e le informazioni già inserite e consentirà il proseguimento della compilazione ed il completamento delle pratiche in lavorazione, oltre che l'inserimento di nuove pratiche».
La vicepresidente e assessore allo Sviluppo economico Loredana Capone ha commentato: «Il boom di accessi simultanei ha creato problemi tecnici. L'elevata partecipazione dimostra che il bando ha interpretato in pieno la necessità dei commercianti di uscire dalla crisi, fornendo risposte concrete, le uniche che sono state date in assenza di interventi governativi destinati agli operatori commerciali, vessati per di più dall'aumento dell'Iva. Il successo di questo intervento – ha aggiunto la vicepresidente – non ha eguali nell'ormai lunga storia di bandi regionali on-line. È stato tale da determinare per la prima volta la necessità di ampliare la memoria del sistema. Basti pensare che le circa 500 registrazioni mensili al portale Sistema.Puglia sono diventate registrazioni giornaliere proprio per questo bando. Questa momentanea sospensione della procedura servirà a garantire i diritti di chi ha fatto già domanda e di chi non è riuscito invece ad accedere al servizio».