Bandiere blu, in Puglia tre nuove località: conferma per Margherita di Savoia
Il tacco d'Italia supera la Sardegna e conquista il quinto posto
lunedì 7 maggio 2018
18.00
Sono 175 i comuni vincitori delle famose Bandiere Blu in Italia per un totale di 368 spiagge. La Puglia, che sale quest'anno al quinto posto, conquista tre nuove località (Peschici, Rodi Garganico e Zapponeta). Scorrendo la classifica dopo la Liguria con 27 località, c'è la Toscana a quota 19 e la Campania a quota 18. Quarto posto per le Marche, con 16, quinto posto per la Puglia con 14 bandiere, poi la Sardegna con 13 località.
Per quanto rigurda la nostra regione ai tre comuni del Foggiano vanno ad aggiungersi alle 11 località premiate nel 2017: Otranto, Melendugno, Castro e Salve in provincia di Lecce, Carovigno, Ostuni e Fasano a Brindisi, Castellaneta e Ginosa a Taranto, Polignano a Bari e Margherita di Savoia nella Bat. Il riconoscimento della Fee, la ong danese Foundation for Environmental Education, avviene secondo procedure stringenti che seguono il protocollo Uni-En Iso 9001-2008. Le località vengono prima selezionate da una giuria internazionale e poi da una nazionale, fase in cui con la Fee collaborano numerosi enti, dal ministero dell'Ambiente a quello della Cultura e del turismo.
Questi i parametri utilizzati dalla Fee: validità delle acque di balneazione, efficienza della depurazione delle acque reflue e della rete fognaria allacciata almeno all'80% su tutto il territorio comunale, raccolta differenziata e corretta gestione dei rifiuti pericolosi, presenza di aree pedonali, piste ciclabili, arredo urbano curato, aree verdi, servizi delle spiagge come il salvamento e l'accessibilità, situazione delle strutture alberghiere dei servizi d'utilità pubblica sanitaria, informazioni turistiche e segnaletica aggiornata.
"Quest'anno tre nuove Bandiere Blu sventolano tra i mari di Puglia. È il segno di un'attenzione continua verso il tema dell'ambiente da parte delle Amministrazioni Locali e del Governo Regionale, che su questo fronte non intende compiere passi indietro". Cosi il Presidente della Regione Puglia Michele Emiliano ha commentato la notizia dell'assegnazione delle Bandiere Blu 2018 a tre nuove località pugliesi.
"Voglio complimentarmi – ha proseguito Emiliano – con i Sindaci di Rodi Garganico, di Peschici e di Zapponeta per aver fatto raggiungere alle rispettive comunità e all'intera regione questo importante riconoscimento che, come sapete, premia non soltanto la qualità del nostro mare, ma anche la qualità dell'ambiente e dei servizi collegati al turismo balneare. E voglio far giungere anche alle altre undici Amministrazioni locali il mio apprezzamento per il lavoro svolto per mantenere tali riconoscimenti anche nel 2018. Margherita di Savoia con le sue saline, la splendida Polignano, unica Bandiera Blu in provincia di Bari, e poi Fasano, Ostuni e Carovigno nella provincia di Brindisi; Castellaneta e Ginosa nel tarantino e poi le marine di Melendugno, Otranto, Castro e Salve nel Salento. La Puglia è uno scrigno di bellezza, un luogo magico che coniuga passato e futuro e dove il viaggiatore può cogliere emozioni speciali, scoprire un mare d'incanto e territori stupendi".
"C'è ancora molta strada da fare. Il mare di Puglia – ha concluso Emiliano – è tutto bello. Occorre però che tutte le Amministrazioni locali, insieme ai singoli cittadini, lavorino quotidianamente, ognuno per quello che gli compete, affinché si riesca a fare della bellezza dei nostri luoghi la chiave per riaprire il futuro".
Per quanto rigurda la nostra regione ai tre comuni del Foggiano vanno ad aggiungersi alle 11 località premiate nel 2017: Otranto, Melendugno, Castro e Salve in provincia di Lecce, Carovigno, Ostuni e Fasano a Brindisi, Castellaneta e Ginosa a Taranto, Polignano a Bari e Margherita di Savoia nella Bat. Il riconoscimento della Fee, la ong danese Foundation for Environmental Education, avviene secondo procedure stringenti che seguono il protocollo Uni-En Iso 9001-2008. Le località vengono prima selezionate da una giuria internazionale e poi da una nazionale, fase in cui con la Fee collaborano numerosi enti, dal ministero dell'Ambiente a quello della Cultura e del turismo.
Questi i parametri utilizzati dalla Fee: validità delle acque di balneazione, efficienza della depurazione delle acque reflue e della rete fognaria allacciata almeno all'80% su tutto il territorio comunale, raccolta differenziata e corretta gestione dei rifiuti pericolosi, presenza di aree pedonali, piste ciclabili, arredo urbano curato, aree verdi, servizi delle spiagge come il salvamento e l'accessibilità, situazione delle strutture alberghiere dei servizi d'utilità pubblica sanitaria, informazioni turistiche e segnaletica aggiornata.
"Quest'anno tre nuove Bandiere Blu sventolano tra i mari di Puglia. È il segno di un'attenzione continua verso il tema dell'ambiente da parte delle Amministrazioni Locali e del Governo Regionale, che su questo fronte non intende compiere passi indietro". Cosi il Presidente della Regione Puglia Michele Emiliano ha commentato la notizia dell'assegnazione delle Bandiere Blu 2018 a tre nuove località pugliesi.
"Voglio complimentarmi – ha proseguito Emiliano – con i Sindaci di Rodi Garganico, di Peschici e di Zapponeta per aver fatto raggiungere alle rispettive comunità e all'intera regione questo importante riconoscimento che, come sapete, premia non soltanto la qualità del nostro mare, ma anche la qualità dell'ambiente e dei servizi collegati al turismo balneare. E voglio far giungere anche alle altre undici Amministrazioni locali il mio apprezzamento per il lavoro svolto per mantenere tali riconoscimenti anche nel 2018. Margherita di Savoia con le sue saline, la splendida Polignano, unica Bandiera Blu in provincia di Bari, e poi Fasano, Ostuni e Carovigno nella provincia di Brindisi; Castellaneta e Ginosa nel tarantino e poi le marine di Melendugno, Otranto, Castro e Salve nel Salento. La Puglia è uno scrigno di bellezza, un luogo magico che coniuga passato e futuro e dove il viaggiatore può cogliere emozioni speciali, scoprire un mare d'incanto e territori stupendi".
"C'è ancora molta strada da fare. Il mare di Puglia – ha concluso Emiliano – è tutto bello. Occorre però che tutte le Amministrazioni locali, insieme ai singoli cittadini, lavorino quotidianamente, ognuno per quello che gli compete, affinché si riesca a fare della bellezza dei nostri luoghi la chiave per riaprire il futuro".