Banca di Andria e Puglia Sviluppo, un filo diretto per la competitività delle imprese

È emerso in un forum voluto dall'Istituto di credito in sinergia con l'Unagraco di Trani

sabato 22 giugno 2024 06.00
Predisporre un canale di informazione e di primo supporto consulenziale all'utenza della Bat sui bandi e gli incentivi regionali, ovvero un filo diretto con Puglia Sviluppo, la società in house della Regione, organismo intermedio di queste misure. Questo il proponimento della Banca di Andria di Credito Cooperativo emerso nel corso di un Forum voluto dallo stesso Istituto di Credito in sinergia con l'Unagraco di Trani.
L'attività di informazione riguarderà i principali bandi e gli avvisi pubblicati dalla Regione a valere sul nuovo ciclo di fondi Ue 2021/2027: a cominciare da NIDI, proseguendo con i MINI PIA, sino ai PIA TURISMO e MINI PIA TURISMO. Del contenuto specifico dei suddetti bandi si è discusso all'Istituto scolastico "E.Carafa" di Andria nel corso di un incontro tecnico cui sono intervenuti Paolo Porziotta, presidente di Bda, il responsabile di Unagraco Trani, Fedele Santomauro, il direttore generale di Puglia Sviluppo, Antonio Devito e Vincenzo Rutigliano, giornalista de Il Sole 24 Ore.

Nella circostanza De Vito ha illustrato i dettagli più significativi degli avvisi in corso e ha risposto ai quesiti posti dagli imprenditori e dai professionisti presenti nell'auditorium dell'Istituto diretto dal prof. Vito Amatulli.

"Questi bandi - ha spiegato Devito - sono profondamente innovativi rispetto al passato, con incentivi destinati a sostenere realmente la competitività delle imprese. In particolare, trattandosi di bandi alimentati da risorse comunitarie del Fesr, chi intende utilizzarle dovrà rispondere a tre requisiti ritenuti essenziali ed imprescindibili: innovazione, sostenibilità, transizione".
"In questa precisa ottica la Banca di Andria, come Banca del Territorio e della Comunità - ha ricordato il presidente Porziotta - può porsi come interlocutore, interfaccia e punto di riferimento per sostenere i piani di sviluppo di Pmi e micro imprese. Per far questo occorre però un autentico salto culturale, oltrechè la disponibilità di risorse umane adeguate allo scopo. BdA proverà dunque ad intensificare questa sua funzione di concreto volano per lo sviluppo economico della nostra Terra".