Avvio anno scolastico: il saluto del Sindaco Giovanna Bruno

"A Te, senza cui tutti saremmo più poveri, auguro non solo un buon anno scolastico, ma il migliore possibile”

lunedì 20 settembre 2021 17.00
"Cara e Preziosa Scuola,
oltre al dovere istituzionale, mi preme salutare ciascuna Tua componente, rivolgendomi a tutti e ad ognuno, come al cuore pulsante della Città.
Saluto voi, bambini e ragazzi che spesso ci insegnate la bellezza dei rapporti autentici, la trasparenza dello sguardo, lo slancio alla vita. In questa ripartenza vi auguro di spingere ancora oltre queste vostre naturali caratteristiche. Che possiate affinare l'ascolto, moltiplicare la meraviglia che scaturisce dallo studio e che lo rafforza, accrescere la stima verso chi vi accompagna in questo percorso; che il ricordo e la gratitudine verso queste persone e la scuola tutta, vi accompagnino per tutta la vostra esistenza. Vi invito alla prudenza, dentro e fuori dalla scuola: la prima forma di libertà è il rispetto per la nostra vita e per quella altrui.
Un saluto a Voi, donne e uomini del personale, allenati al lavoro silenzioso e continuo, a garantire la sicurezza, il decoro, l'efficienza, il funzionamento dignitoso della scuola tutta. Essa si affida al vostro sguardo attento, alla dedizione, alla vostra capacità di risoluzione dei problemi quotidiani. Vi chiedo di continuare e se possibile, migliorare la vostra preziosa opera di coadiutori nell'espletamento puntuale di tutte le misure preventive alla diffusione del contagio.
A voi docenti, che mi piace chiamare, tutti indistintamente, maestri. Sento il cammino di una comunità cittadina come un processo verso una meta. Esattamente come l'educazione. Non sempre si apprezza la realizzazione di un'opera come la vostra: spesso accade di percepire solo l'avvio di quel cammino. A volte le strade dei vostri alunni conducono loro a risultati che superano le vostre stesse visioni educative. Vi immagino sempre accanto a ciascuno di loro, nello sforzo di tirarne fuori il meglio, senza mai sostituirvi a loro. Non posso che pensarvi, tutti, innamorati del vostro lavoro; come potreste svolgerlo diversamente? Non trovo parole degne per encomiare gli sforzi immani messi in gioco per coniugare le esigenze dell'apprendimento con quelle sanitarie. Vi incoraggio a continuare sulla strada della responsabilità in questo anno ancora complesso, che speriamo tutti sia la transizione verso la normalità.
Saluto Voi genitori, preziosi alleati della Scuola nel percorso formativo dei vostri figli. Che questa alleanza sia costante, leale, solida. Grazie per la vostra collaborazione, ancor più importante nella stagione anomala che stiamo vivendo da ben due anni. Vi chiedo di entusiasmarvi con i ragazzi, fidandovi del mondo-scuola e affidandovi ad esso.
A Voi, dirigenti, auguro di essere i primi animatori delle comunità scolastiche che vi vengono assegnate. Animatori in sinergia, con lo sguardo lontano di chi ha una visione e una progettualità da perseguire a beneficio di tutti. Il vostro è un compito delicato, garante di equilibri e collettore di energie. Canalizzatele al meglio, siate laboratorio di positività.
A te, assessora alla Persona, che nella delega ti occupi anche di Pubblica Istruzione. Sii un riferimento, un'accompagnatrice costante.
Che il tuo ascolto delle istanze e delle sollecitazioni si trasformi in azioni di crescita della nostra Comunità. Che la tua esperienza nel mondo della scuola sia un valore aggiunto per i tuoi interlocutori.
Con la collaborazione delle assessore al Futuro e alla Bellezza, possa la Tua azione amministrativa essere foriera di idee condivise e di ripartenza gioiosa.
E allora, a Te Scuola, chiamata spesso ad operare in mezzo ad ostacoli sempre più insidiosi, resistendo, reagendo, creando, in aggiornamento continuo. A te, che hai testimoniato resilienza nel tuo periodo più buio, rimanendo baluardo di conoscenza e presidio di legalità.
A Te, senza cui tutti saremmo più poveri, auguro non solo un buon anno scolastico, ma il migliore possibile".