"Auster, vento del Sud": chiuso il primo meeting andriese di Fratelli d'Italia
Di Terlizzi: «Da Andria un messaggio di coesione come nella piazza di Bologna»
sabato 14 novembre 2015
12.03
L'obiettivo è rilanciare l'azione di Fratelli d'Italia Alleanza Nazionale nella Città di Andria attraverso una presenza costante e continua sul territorio. Presenza che si materializza con l'azione di governo all'interno della coalizione di centrodestra della città, ma anche attraverso eventi e momenti di riflessione pubblici per raccontare la propria visione di politica e di azione recuperando il valore del simbolo e della scelta di campo. E' stato questo il concentrato di argomenti ed interventi nel lungo pomeriggio dedicato al 1° Meeting cittadino di Andria per Fratelli d'Italia Alleanza Nazionale che torna a calcare la scena politica con idea rinnovata di azione sul territorio. E per far questo si è scelto di partire da un titolo altamente evocativo, Auster vento del sud: «Il titolo nasce con l'idea di riscaldare i cuori di quanti si sono allontanati dalla politica o quanti non si sentono più rappresentati dai simboli e dai partiti - ha detto Gaetano Di Terlizzi, referente cittadino - noi oggi vogliamo dire che Fratelli d'Italia Andria torna ad essere protagonista in una città grande ed importante per dire no al governo centrale che ormai si basa su di un renzismo imperante che poco di buono ha realizzato oltre ad essere sentinelle sempre vigili su di un governo regionale che non ha cambiato colore e soprattutto non ha cambiato passo rispetto al passato».
Il meeting andriese giunge dopo la manifestazione che ha riunito, dopo diverso tempo, il centrodestra a Bologna. Ed è proprio di questo che hanno parlato Marco Scurria, membro esecutivo nazionale, ma anche Marco Perissa presidente Gioventù Nazionale e Marcello Gemmato coordinatore regionale. Per tutti l'esempio lampante di Andria dove il centrodestra è giunto unito alle ultime elezioni amministrative confermando alla guida della Città Nicola Giorgino con una formazione che va da Noi Con Salvini a Forza Italia passando per liste civiche e l'appoggio esterno di Fratelli d'Italia: «La città di Andria è stata antesignana delle prove di dialogo che sono in atto nel centrodestra in questo momento - ha detto Gaetano Di Terlizzi - abbiamo dimostrato come uniti si vince e siamo convinti che ritrovare una coesione sia la via vincente per riappropriarsi della politica e delle soluzioni ai problemi. Credo che solo in questo modo possiamo davvero essere una vera alternativa per dire no a movimenti che sono di facile attrattiva ma poco concreti. Da Andria parte una sfida ed un messaggio importante. Serve coesione del centro destra perchè uniti si vince».
Il meeting andriese giunge dopo la manifestazione che ha riunito, dopo diverso tempo, il centrodestra a Bologna. Ed è proprio di questo che hanno parlato Marco Scurria, membro esecutivo nazionale, ma anche Marco Perissa presidente Gioventù Nazionale e Marcello Gemmato coordinatore regionale. Per tutti l'esempio lampante di Andria dove il centrodestra è giunto unito alle ultime elezioni amministrative confermando alla guida della Città Nicola Giorgino con una formazione che va da Noi Con Salvini a Forza Italia passando per liste civiche e l'appoggio esterno di Fratelli d'Italia: «La città di Andria è stata antesignana delle prove di dialogo che sono in atto nel centrodestra in questo momento - ha detto Gaetano Di Terlizzi - abbiamo dimostrato come uniti si vince e siamo convinti che ritrovare una coesione sia la via vincente per riappropriarsi della politica e delle soluzioni ai problemi. Credo che solo in questo modo possiamo davvero essere una vera alternativa per dire no a movimenti che sono di facile attrattiva ma poco concreti. Da Andria parte una sfida ed un messaggio importante. Serve coesione del centro destra perchè uniti si vince».