Aumento rette R.S.A.: dopo le sentenze del TAR che hanno condannato la Regione, l’Ente ricorre al Consiglio di Stato

Savino Montaruli (Io Ci Sono!): "La nostra battaglia legale e civile si trasferisce a Roma"

lunedì 11 novembre 2024 17.12
Chi pensava che la battaglia civile e legale contro la Regione Puglia, la quale ha aumentato la quota di compartecipazione a carico degli ospiti delle R.S.A. – Residenze Sanitarie Assistenziali si fosse fermata, si sbagliava. Infatti i Gruppi Civici che stanno difendendo i legittimi interessi delle famiglie degli ospiti delle R.S.A, che sono persone fragili, anziane, affette da patologie croniche anche gravi, hanno continuato a portare avanti la lotta civica ma anche quella legale.

"Nel caso in specie il TAR Puglia, con la sentenza nr. 383 del 26 marzo 2024, annullava la delibera di Giunta Regionale della Puglia n° 659 del 16 maggio 2023 quindi i suoi effetti relativi agli aumenti delle quote di compartecipazione. Lo stesso Tribunale Amministrativo Regionale ha pubblicato il 27 marzo 2024 l'ulteriore sentenza nr. 385 con la quale viene riaffermato l'annullamento della suddetta delibera di Giunta aggiungendo ulteriori elementi a sostegno delle ragioni dei ricorrenti. Dopo le suddette sentenze del TAR Puglia, la Regione Puglia, in extremis e in piena estate, ha deciso di ricorrere al Consiglio di Stato. Saranno ora i Giudici di Palazzo Spada ad emettere il giudizio nell'udienza che si terrà il giorno giovedì 14 novembre 2024.
Appena uscito dalla Questura di Barletta Andria Trani, dove sono stati definiti i dettagli burocratici, d'intesa con la Questura di Roma, il Presidente dell'Associazione di Impegno Civico "Io Ci Sono!", l'Attivista Savino Montaruli, ha dichiarato: "abbiamo concluso le fasi organizzative per il Presidio che porremo in essere a Roma con il "Gruppo Operativo RSA Santa Maria Don Uva" di Foggia, da dove partirà il pullman organizzato. Ringrazio i funzionari della Questura di Roma e di quella della Barletta Andria Trani con i quali mi sono rapportato in questi giorni per far si che le necessarie autorizzazioni fossero perfezionate. Alla fine siamo pronti per partire ed alle ore 10,00 di Giovedì 14 Novembre 2024, saremo in Sit-In statico in Piazza della Quercia, nelle adiacenze del Consiglio di Stato. Abbiamo deciso di essere a Roma per sostenere la nostra azione giudiziaria contro il provvedimento regionale che umilia i nostri anziani e le persone fragili. L'aumento sproporzionato ed ingiustificato degli importi mensili delle rette rappresentano una sconfitta sociale che si ripercuote sulle fasce più fragili della popolazione cioè gli ospiti delle R.S.A. che vivono una condizione sanitaria delicata e che necessitano di cure che solo queste strutture possono garantire. Avevamo sperato che la Regione Puglia avesse preso atto delle sentenze del Tar ricontrattando con le Parti eventuali aumenti proporzionati all'inflazione e comunque calmierati. Invece da via Gentile hanno voluto infierire e persino rivolgersi al Consiglio di Stato. Però noi non molliamo, come non abbiamo mai fatto un solo passo indietro di fronte ad un'ingiustizia di tali proporzioni. La nostra presenza giovedì 14 novembre a Roma è anche un gesto di rispetto e di riconoscenza nei confronti dell'avvocato Giacomo Sgobba che sta sostenendo in tutte le sedi giudiziarie le ragioni di chi non può vedersi stravolgere la vita da un giorno all'altro. Se il governo decide di aumentare di tre euro le pensioni minime, la Regione Puglia decide di aumentare del 100% l'importo della retta mensile a carico degli ospiti. Una sproporzione beffarda che umilia e sacrifica le persone più deboli. Questo è inaccettabile e lo combatteremo in tutte le sedi, come stiamo facendo ormai da oltre due anni ormai." – conclude Montaruli che partirà da Foggia con il Gruppo Don Uva la notte di giovedì 14 novembre alla volta di Roma, invitando i colleghi giornalisti a seguire il Sit-In", lo fanno sapere i Gruppi Direttivi "Gruppo Operativo RSA Santa Maria Don Uva - Foggia" ed "Io Ci Sono!" di Andria.