Aumentare i punti di distribuzione dei kit per la raccolta differenziata
A chiederlo sono i consiglieri comunali Gina Fortunato, Gianluca Sanguedolce e Mirko Malcangi
mercoledì 27 luglio 2022
«È necessario attivarsi sin da subito per aumentare in città i punti di distribuzione del kit della raccolta differenziata. L'ufficio convochi subito il gestore per concordare le modalità di potenziamento del servizio. In una città di 100.000 abitanti bisogna prevedere almeno un punto di distribuzione per quartiere.
Si può immaginare sin da subito di riattivare l'hub vaccinale, la piscina comunale, i locali dello stadio degli Ulivi ed eventualmente le palestre delle scuole almeno per il periodo estivo. Siamo sicuri che la ditta non si sottrarrà a valutare questa proposta, anche perché potrebbe facilmente utilizzare e reimpiegare le unità reclutate nelle scorse settimane per la distribuzione del materiale informativo.
Il vecchio kit invece, anziché essere riconsegnato, può rimanere nella disponibilità delle famiglie che se ne disferebbero una volta divenuto inutilizzabile. Così facendo si limiterebbero ulteriormente i disagi per gli utenti. Utenti che giustamente si stanno chiedendo come mai in passato le dotazioni siano state consegnate a domicilio e oggi no».
La nota è a firma dei consiglieri comunali Gina Fortunato, Gianluca Sanguedolce e Mirko Malcangi.
Si può immaginare sin da subito di riattivare l'hub vaccinale, la piscina comunale, i locali dello stadio degli Ulivi ed eventualmente le palestre delle scuole almeno per il periodo estivo. Siamo sicuri che la ditta non si sottrarrà a valutare questa proposta, anche perché potrebbe facilmente utilizzare e reimpiegare le unità reclutate nelle scorse settimane per la distribuzione del materiale informativo.
Il vecchio kit invece, anziché essere riconsegnato, può rimanere nella disponibilità delle famiglie che se ne disferebbero una volta divenuto inutilizzabile. Così facendo si limiterebbero ulteriormente i disagi per gli utenti. Utenti che giustamente si stanno chiedendo come mai in passato le dotazioni siano state consegnate a domicilio e oggi no».
La nota è a firma dei consiglieri comunali Gina Fortunato, Gianluca Sanguedolce e Mirko Malcangi.