Attività agricole e di conduzione di allevamenti di animali: adesso sarà possibile effettuare spostamenti
La Regione ha emanato apposita ordinanza che ha raccolto il plauso di vari gruppi politici
venerdì 17 aprile 2020
22.28
Il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano ha emanato oggi un'ordinanza con disposizioni applicative in materia di svolgimento in forma amatoriale di attività agricole e di conduzione di allevamenti di animali.
È ammesso lo spostamento all'interno del proprio comune o verso altro comune per lo svolgimento in forma amatoriale di attività agricole e la conduzione di allevamenti di animali, esclusivamente nel rispetto di quanto previsto dal Decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri 10 aprile 2020 e di tutte le norme di sicurezza relative al contenimento del contagio da COVID-19 alle seguenti condizioni:
a. per non più di una volta al giorno;
b. limitatamente agli interventi strettamente necessari alla manutenzione dei fondi, alla tutela delle produzioni vegetali e degli animali allevati, consistenti nelle indispensabili operazioni colturali e di cura preventiva che la stagione impone ovvero per accudire i predetti animali;
c. autodichiarazione che attesti il possesso della superficie agricola produttiva effettivamente adibita ai predetti fini.
L' ordinanza produce effetti fino alla data del 3 maggio 2020, termine di efficacia delle misure stabilite dal DPCM 10 aprile 2020. In allegato il testo completo.
I coltivatori bobbisti non professionali possono raggiungere i propri terreni per curarli: accolte le sollecitazioni del presidente del Consiglio regionale pugliese Mario Loizzo. "Il presidente della Regione Michele Emiliano - "che ringrazio", dichiara Loizzo - mi ha comunicato di avere pubblicato un'ordinanza a sua firma, nella quale dispone l'ammissibilità degli spostamenti in tutta la Puglia per lo svolgimento di attività agricola in forma amatoriale.
Questo non più di una volta al giorno e solo per gli interventi strettamente necessari alla manutenzione dei fondi e alla tutela delle produzioni vegetali. È necessario per l'interessamento attestare con un'autodichiarazione la disponibilità giuridica della della superficie agricola produttiva.
"Mi ero fatto interprete della richiesta, che ha ora avuto esito positivo: anche gli agricoltori non professionali potranno coltivare le proprie campagne senza temere di incorrere in multe", aggiunge Loizzo.
"È un risultato importante per tutta la Puglia, una Regione in cui sono molte le realtà contraddistinte da un'intensa attività di coltivatori hobbisti che, soprattutto in questo periodo, hanno la forte necessità di provvedere alle esigenze di campi, terreni e coltivazioni. Mi sono battuto e continuerò a battermi al fianco di chi, nel rispetto delle norme, rivendica il diritto sacrosanto di non abbandonare la terra, evitando che le coltivazioni vadano in malora, con il rischio di procurare ulteriori danni in un momento già difficile per molti di noi".
"La Regione Puglia si è dimostrata ancora una volta molto attenta alle legittime richieste ed esigenze dei cittadini. Da diverse settimane, molti cittadini che svolgono anche piccole attività agricole o di allevamento chiedevano con insistenza delle aperture su questo tema, anche solo per poter fare quei lavori di manutenzione o di raccolta indispensabili in questo periodo dell'anno."
Così, Ubaldo Pagano, deputato PD e membro della Commissione Bilancio della Camera.
"L'ordinanza firmata questa sera dal Presidente Emiliano - pur con tutte le necessarie cautele e precauzioni - dà la possibilità a tutte queste persone di continuare a coltivare l'orto o prendersi cura degli animali. Credo sia l'ennesima dimostrazione di un'attenzione capillare dell'amministrazione regionale verso le necessità dei cittadini, anche in un momento in cui ci si potrebbe facilmente trincerare dietro la scusa di problematiche più serie."
È ammesso lo spostamento all'interno del proprio comune o verso altro comune per lo svolgimento in forma amatoriale di attività agricole e la conduzione di allevamenti di animali, esclusivamente nel rispetto di quanto previsto dal Decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri 10 aprile 2020 e di tutte le norme di sicurezza relative al contenimento del contagio da COVID-19 alle seguenti condizioni:
a. per non più di una volta al giorno;
b. limitatamente agli interventi strettamente necessari alla manutenzione dei fondi, alla tutela delle produzioni vegetali e degli animali allevati, consistenti nelle indispensabili operazioni colturali e di cura preventiva che la stagione impone ovvero per accudire i predetti animali;
c. autodichiarazione che attesti il possesso della superficie agricola produttiva effettivamente adibita ai predetti fini.
L' ordinanza produce effetti fino alla data del 3 maggio 2020, termine di efficacia delle misure stabilite dal DPCM 10 aprile 2020. In allegato il testo completo.
I coltivatori bobbisti non professionali possono raggiungere i propri terreni per curarli: accolte le sollecitazioni del presidente del Consiglio regionale pugliese Mario Loizzo. "Il presidente della Regione Michele Emiliano - "che ringrazio", dichiara Loizzo - mi ha comunicato di avere pubblicato un'ordinanza a sua firma, nella quale dispone l'ammissibilità degli spostamenti in tutta la Puglia per lo svolgimento di attività agricola in forma amatoriale.
Questo non più di una volta al giorno e solo per gli interventi strettamente necessari alla manutenzione dei fondi e alla tutela delle produzioni vegetali. È necessario per l'interessamento attestare con un'autodichiarazione la disponibilità giuridica della della superficie agricola produttiva.
"Mi ero fatto interprete della richiesta, che ha ora avuto esito positivo: anche gli agricoltori non professionali potranno coltivare le proprie campagne senza temere di incorrere in multe", aggiunge Loizzo.
"È un risultato importante per tutta la Puglia, una Regione in cui sono molte le realtà contraddistinte da un'intensa attività di coltivatori hobbisti che, soprattutto in questo periodo, hanno la forte necessità di provvedere alle esigenze di campi, terreni e coltivazioni. Mi sono battuto e continuerò a battermi al fianco di chi, nel rispetto delle norme, rivendica il diritto sacrosanto di non abbandonare la terra, evitando che le coltivazioni vadano in malora, con il rischio di procurare ulteriori danni in un momento già difficile per molti di noi".
"La Regione Puglia si è dimostrata ancora una volta molto attenta alle legittime richieste ed esigenze dei cittadini. Da diverse settimane, molti cittadini che svolgono anche piccole attività agricole o di allevamento chiedevano con insistenza delle aperture su questo tema, anche solo per poter fare quei lavori di manutenzione o di raccolta indispensabili in questo periodo dell'anno."
Così, Ubaldo Pagano, deputato PD e membro della Commissione Bilancio della Camera.
"L'ordinanza firmata questa sera dal Presidente Emiliano - pur con tutte le necessarie cautele e precauzioni - dà la possibilità a tutte queste persone di continuare a coltivare l'orto o prendersi cura degli animali. Credo sia l'ennesima dimostrazione di un'attenzione capillare dell'amministrazione regionale verso le necessità dei cittadini, anche in un momento in cui ci si potrebbe facilmente trincerare dietro la scusa di problematiche più serie."