Associazione Urban Mobility: "A Piedi saresti già arrivato, lascia l’auto a casa!"
Avviata domenica scorsa la campagna di sensibilizzazione
martedì 24 dicembre 2024
13.25
A Piedi saresti già arrivato, lascia l'auto a casa! Con questo messaggio è stata avviata domenica scorsa la campagna di sensibilizzazione dell'Associazione Urban Mobility: una postazione in via Regina Margherita per sensibilizzare la cittadinanza a ridurre l'utilizzo dell'automobile. La campagna comprende due striscioni apposti uno in via Ferrucci e uno in viale Istria, che sono due tra le strade più trafficate in città, e diversi manifesti collocati in giro per Andria – condivide la nota dell'associazione.
In questi giorni vediamo un aumento di automobili che percorrono le strade della città, non capiamo perché festività significhi per molti utilizzare l'auto privata in modo spasmodico, eppure i parcheggi sono gli stessi e il tempo per cercarne uno diventa sempre più lungo. Ci chiediamo perché i nostri cittadini abbiano deciso di sedersi in macchina ed attendere che il traffico defluisca?
"È una cattiva abitudine, conseguenza di una politica in questi anni poco attenta a creare le giuste infrastrutture per mitigare l'attuale traffico veicolare ed incentivare l'utilizzo di mezzi alternativi!" – afferma il Presidente di Urban mobility dott. Antonio Leonetti.
"La nostra campagna con gli hashtag #muovitiandria #lascialautoacasa è stata ideata e realizzata con l'importante cooperazione della Fondazione Mobilità in Città ETS con sede in Milano. Una partecipazione che ci riempie di gioia e di stima poiché realizza un ponte pieno di sinergie tra la città di Andria e la Fondazione che opera nella città di Milano" – ribadisce il Presidente Antonio Leonetti.
Claudia Bafunno, socia di Urban Mobility, interviene: "Con questa campagna diamo voce alle richieste dei cittadini andriesi che sognano una città con meno auto. La nostra città è circolare ed è semplice raggiungere il centro storico dalla periferia in meno di mezz'ora.
Non possiamo più concederci il lusso di utilizzare l'auto come e quando ci pare e soprattutto sin dove ci pare. Tutti dobbiamo raggiungere la consapevolezza che l'auto è un mezzo che inquina e deturpa il paesaggio.
Siamo esseri umani e abbiamo le gambe per muoverci in città".
"Andria è una città che per muoversi non ha bisogno dell'auto. Gli spostamenti interni sono per più del 70% sotto i 15 minuti. Come città avrebbe tutte le carte in regola per diventare un centro di prossimità.
"I grandi centri urbani ormai riflettono su una pianificazione che guarda alla città dei 15 minuti e ai piccoli centri come modello di qualità al quale rifarsi. Andria avrebbe le carte in regola per esserlo già, ma l'uso incontrollato dell'auto sulle piccole distanze, sottolinea la necessità di quanto sia necessario un cambio culturale della sua comunità, illusa dall'apparente comodità dell'auto. L'andare a piedi e lo spostarsi in maniera sostenibile aumenta la qualità dell'aria e il valore delle nostre città. Come Fondazione abbiamo subito sostenuto l'iniziativa dell'associazione Urban Mobility che guarda al futuro, che spinge la città verso un cambiamento nelle piccole abitudini di spostamento e che immagina Andria come città delle persone e non per le automobili" – condivide arch. Gaia Sgaramella Presidente della Fondazione Mobilità in città ETS.
In questi giorni vediamo un aumento di automobili che percorrono le strade della città, non capiamo perché festività significhi per molti utilizzare l'auto privata in modo spasmodico, eppure i parcheggi sono gli stessi e il tempo per cercarne uno diventa sempre più lungo. Ci chiediamo perché i nostri cittadini abbiano deciso di sedersi in macchina ed attendere che il traffico defluisca?
"È una cattiva abitudine, conseguenza di una politica in questi anni poco attenta a creare le giuste infrastrutture per mitigare l'attuale traffico veicolare ed incentivare l'utilizzo di mezzi alternativi!" – afferma il Presidente di Urban mobility dott. Antonio Leonetti.
"La nostra campagna con gli hashtag #muovitiandria #lascialautoacasa è stata ideata e realizzata con l'importante cooperazione della Fondazione Mobilità in Città ETS con sede in Milano. Una partecipazione che ci riempie di gioia e di stima poiché realizza un ponte pieno di sinergie tra la città di Andria e la Fondazione che opera nella città di Milano" – ribadisce il Presidente Antonio Leonetti.
Claudia Bafunno, socia di Urban Mobility, interviene: "Con questa campagna diamo voce alle richieste dei cittadini andriesi che sognano una città con meno auto. La nostra città è circolare ed è semplice raggiungere il centro storico dalla periferia in meno di mezz'ora.
Non possiamo più concederci il lusso di utilizzare l'auto come e quando ci pare e soprattutto sin dove ci pare. Tutti dobbiamo raggiungere la consapevolezza che l'auto è un mezzo che inquina e deturpa il paesaggio.
Siamo esseri umani e abbiamo le gambe per muoverci in città".
"Andria è una città che per muoversi non ha bisogno dell'auto. Gli spostamenti interni sono per più del 70% sotto i 15 minuti. Come città avrebbe tutte le carte in regola per diventare un centro di prossimità.
"I grandi centri urbani ormai riflettono su una pianificazione che guarda alla città dei 15 minuti e ai piccoli centri come modello di qualità al quale rifarsi. Andria avrebbe le carte in regola per esserlo già, ma l'uso incontrollato dell'auto sulle piccole distanze, sottolinea la necessità di quanto sia necessario un cambio culturale della sua comunità, illusa dall'apparente comodità dell'auto. L'andare a piedi e lo spostarsi in maniera sostenibile aumenta la qualità dell'aria e il valore delle nostre città. Come Fondazione abbiamo subito sostenuto l'iniziativa dell'associazione Urban Mobility che guarda al futuro, che spinge la città verso un cambiamento nelle piccole abitudini di spostamento e che immagina Andria come città delle persone e non per le automobili" – condivide arch. Gaia Sgaramella Presidente della Fondazione Mobilità in città ETS.