Associazione Schierarsi: «Nuovo ospedale provinciale di Andria! (Quasi) tutti tacciono!»

«La questione del nuovo ospedale, ed anche del Bonomo, è diventata una umiliazione per la città di Andria, per i suoi cittadini»

venerdì 17 novembre 2023 6.38
In una nota, l'associazione civica "Schierarsi" Andria interviene sul nuovo ospedale provinciale di Andria e lo fa , ancora una volta in maniera dettagliata.
«Ad eccezione dei soliti tre consiglieri comunali (Civita, Faraone e Di Pilato), silenzio assoluto da tutti gli altri politici andriesi, compresi Sindaco, consigliere regionale e parlamentare. Ma costoro sono stati eletti per merito dei cittadini andriesi o sono stati eletti altrove, giusto per fare una battuta, a Barletta?
Anche il Presidente della Regione Emiliano pare essersi dimenticato di questo nuovo ospedale. "Siamo al calcio di avvio", disse alla presentazione del progetto al Castel del Monte il 16 luglio 2021. Ma la partita non si è mai giocata poiché qualcuno ha subito nascosto il pallone. In quella giornata egli parlò addirittura di un "Policlinico della BAT". Che fine ha fatto?
Forse possiamo attribuire tale dimenticanza del Presidente Emiliano alla preoccupazioni che gli hanno causato alcuni suoi importanti collaboratori regionali, che stanno venendo riportati dagli organi di informazione, uno dopo l'altro, in spiacevoli storie di "tangenti"?
Anche dalla Asl Bt non arrivano novità per quanto riguarda il progetto del nuovo ospedale di Andria, mentre ve ne continuano ad essere per il nuovo ospedale di Bisceglie. Perché?
Oltre due mesi addietro, a settembre, il Presidente del Consiglio comunale dott. Vurchio ha scritto all'Assessore regionale Palese chiedendo il motivo per il quale da marzo 2023 non si avevano notizie di questo ospedale. Risposta?
Ma la cosa più sconvolgente di tutte è che quasi tutti i politici andriesi continuano a restare muti su questo argomento, come anche sulla situazione in cui versa l'Ospedale Bonomo.
La questione del nuovo ospedale, ed anche del Bonomo, è diventata una umiliazione per la città di Andria, per i suoi cittadini, ma quasi tutti i nostri politici non dicono e non fanno nulla, non una manifestazione di protesta, non una consegna della fascia tricolore, non una interrogazione regionale o parlamentare, neanche un colpo di tosse. Nulla! Perché?»