Associazione Compagni di Viaggio": "Sulla legalità i segnali che arrivano da Roma sono...ben altri!"
"All'avvio del Festival della Legalità non ci sembra ci sia stata una significativa presenza della cittadinanza"
giovedì 1 dicembre 2022
10.36
L' Associazione "Compagni di viaggio", Grazia Cannone, Gianni Civita, Michele D'Amore, Maria Falcetta e Riccardo Suriano intervengono sulla manifestazione sulla legalità, in svolgimento in questi giorni ad Andria.
"La legalità e la sicurezza sono concetti che si intrecciano e, talvolta, si sovrappongono, presentandosi con vaie sfaccettature.
Si va dalle piccole cose ai grandi temi. Dai paletti che hanno sul marciapiede di fronte al nostro ospedale, alla mancanza di illuminazione degli svincoli della ex SS.98, al Festival della Legalità, fino alle preoccupanti dichiarazioni del Procuratore Capo della Repubblica di Trani.
Analizziamo rapidamente la situazione!
I paletti bianchi e rossi, quasi natalizi (in mancanza di altro) sono una sconfitta per chi, come il Comune, dovrebbe sostenere la legalità e la sicurezza, poiché se non vi altro modo vuol dire che vanno installati anche in tante altre strade della nostra città.
I lampioni spenti, da anni, agli svincoli della ex SS.98, ci dicono che anche la Provincia non da il suo (veramente minimo, un po' di luce) contributo alla sicurezza e quindi anche alla legalità.
All'avvio del Festival della Legalità non ci sembra ci sia stata una significativa presenza della cittadinanza, quindi anche noi cittadini abbiamo le nostre responsabilità.
Il Procuratore Capo della Repubblica di Trani ha manifestato grande preoccupazione per la legalità nel nostro territorio, e noi condividiamo pienamente il suo pensiero, quindi vorremmo confidare almeno in qualche segnale dal Governo.
Ma da Roma i "segnali" che giungono al momento sono ben altri, come si può ben comprendere dalla foto, quindi…"
"La legalità e la sicurezza sono concetti che si intrecciano e, talvolta, si sovrappongono, presentandosi con vaie sfaccettature.
Si va dalle piccole cose ai grandi temi. Dai paletti che hanno sul marciapiede di fronte al nostro ospedale, alla mancanza di illuminazione degli svincoli della ex SS.98, al Festival della Legalità, fino alle preoccupanti dichiarazioni del Procuratore Capo della Repubblica di Trani.
Analizziamo rapidamente la situazione!
I paletti bianchi e rossi, quasi natalizi (in mancanza di altro) sono una sconfitta per chi, come il Comune, dovrebbe sostenere la legalità e la sicurezza, poiché se non vi altro modo vuol dire che vanno installati anche in tante altre strade della nostra città.
I lampioni spenti, da anni, agli svincoli della ex SS.98, ci dicono che anche la Provincia non da il suo (veramente minimo, un po' di luce) contributo alla sicurezza e quindi anche alla legalità.
All'avvio del Festival della Legalità non ci sembra ci sia stata una significativa presenza della cittadinanza, quindi anche noi cittadini abbiamo le nostre responsabilità.
Il Procuratore Capo della Repubblica di Trani ha manifestato grande preoccupazione per la legalità nel nostro territorio, e noi condividiamo pienamente il suo pensiero, quindi vorremmo confidare almeno in qualche segnale dal Governo.
Ma da Roma i "segnali" che giungono al momento sono ben altri, come si può ben comprendere dalla foto, quindi…"