Area di mille metri quadri sequestrata: una denuncia
Operazione dei Forestali: scavo e sbancamento illecito
lunedì 6 ottobre 2014
11.03
Scavo e sbancamento vietato in un'area di mille metri quadri nei pressi di Montegrosso in agro del Comune di Andria protetta da vincolo. I Forestali di Altamura, hanno sequestrato l'area e deferito un uomo 50enne andriese, alla Procura della Repubblica di Trani. E' bastato un servizio di pattugliamento e vigilanza da parte dei militari nei terreni circostanti alla frazione del comune di Andria, dove è stato accertato che in un'area pascoliva naturale erano stati eseguiti lavori di scavo e sbancamento con relativo prelievo di terra vegetale.
Le successive indagini hanno permesso di appurare che tali lavori erano finalizzati al recupero della terra ed al suo reimpiego in alcuni fondi agricoli per migliorarne le caratteristiche strutturali e di fertilità e che gli stessi erano privi di qualsivoglia autorizzazione. L'area interessata dallo scavo, per una superficie di circa 1000 mq, è risultata essere vincolata non solo come area naturale protetta ma anche come sito di interesse comunitario e zona di protezione speciale nonché sottoposta alle tutele del piano paesaggistico della Regione Puglia. Accertata la violazione alla normativa paesistico-ambientale, i Forestali hanno proceduto al sequestro dell'area oggetto dello sbancamento al fine di evitare la distruzione di ulteriori aree naturali.
Le successive indagini hanno permesso di appurare che tali lavori erano finalizzati al recupero della terra ed al suo reimpiego in alcuni fondi agricoli per migliorarne le caratteristiche strutturali e di fertilità e che gli stessi erano privi di qualsivoglia autorizzazione. L'area interessata dallo scavo, per una superficie di circa 1000 mq, è risultata essere vincolata non solo come area naturale protetta ma anche come sito di interesse comunitario e zona di protezione speciale nonché sottoposta alle tutele del piano paesaggistico della Regione Puglia. Accertata la violazione alla normativa paesistico-ambientale, i Forestali hanno proceduto al sequestro dell'area oggetto dello sbancamento al fine di evitare la distruzione di ulteriori aree naturali.