Architetto ed ingegnere: i 7 livelli nel cuore di Andria

Un impegno che ha richiesto circa tre anni di lavoro, un impegno che ha permesso di recuperare un'intera palazzina del centro storico di Andria, un impegno che ha riscosso successo e le luci della ribalta a livello nazionale. Si tratta di un lavoro di restauro, progettato e seguito dallo studio associato andriese di ingegneria ed architettura, formato dall'Ing. Riccardo Guglielmi e dall'Architetto Anita Grossi che ha richiamato l'attenzione di Homify, una rivista italiana specializzata del settore che opera a livello nazionale.

Un articolo nel quale è stato analizzato in modo assolutamente preciso e puntuale tutto il lavoro svolto in questi tre anni nella struttura nei pressi di Piazza Catuma e che ha permesso di dividere gli ambienti in ben sette livelli tutti legati da un filo logico essenziale. Legno naturale, trasparenze, recupero di elementi storici come tufo e ferro, il tutto valorizzato da elementi luminosi ma soprattutto dalla modernità di alcuni passaggi (Articolo visionabile su Homify).

La rivista ha selezionato il complesso lavoro di Guglielmi e Grossi definendolo "Stupefacente": «C'è soddisfazione oltre che la sicurezza di aver dato il massimo per costruire ambienti confacenti alle esigenze di coloro i quali dovranno abitarvi ma anche nel massimo rispetto della struttura nella quale ci trovavamo - hanno detto i due protagonisti di G/G associati - La rivista non fa altro che ripercorrere i passi effettuati per la realizzazione di questo progetto entrando nei dettagli tecnici che per noi sono importanti. Diversi anche i giudizi presenti che rendono ulteriormente prezioso il lavoro svolto». Non è la prima volta sulle riviste di settore e sulla stampa generalista per i due professionisti andriesi. Qualche anno fa, infatti, un'altra rivista "Progetti n° 3 - Bari", a diffusione regionale pugliese ha scelto come copertina del magazine proprio un lavoro di ristrutturazione effettuato da Guglielmi e Grossi. Il Made in Andria che piace ed attira.