Apulia Film Commission, Marmo (FI): "Opacità alle stelle nella gestione del personale"
Interpellanza del presidente del Gruppo consiliare regionale di Forza Italia, Nino Marmo
sabato 31 marzo 2018
"Gestione del personale talmente opaca che si arriva alle stelle con mancati rinnovi contrattuali a dipendenti in maternità e al contempo effettuando nuove assunzioni. Situazioni al limite del rispetto della persona prima ancora che del lavoratore ed è tanto più grave se si considera che tale comportamento viene messo in atto da una fondazione a totale partecipazione pubblica: Apulia Film Commission".
Lo dichiara il presidente del Gruppo consiliare di Forza Italia, Nino Marmo, che ha depositato un'interrogazione consiliare. "Nello specifico -aggiunge- il rinnovo dei contratti del personale precario avverrebbe puntualmente in modo discrezionale e non meritocratico, tanto da determinare episodi incresciosi come far sfumare il posto di lavoro alle dipendenti in maternità. Quest'ultime, a ragione, hanno ricevuto un indennizzo a seguito di conciliazione che Apulia Film Commission dovrà sborsare. Ma c'è di più: se da un lato non si rinnovano i contratti di alcuni dei dipendenti già in servizio e non si offre alcuna serenità ai precari, dall'altro la magica fondazione pare che stia ricorrendo, negli ultimi tempi, alle agenzie interinali per la somministrazione di personale e consulenti. Sic! Ovviamente, alcune questioni sono state portate all'attenzione dell'ispettorato del lavoro di Bari che starebbe vagliando la loro natura eventualmente pregiudizievole. Trasparenza? Un altro capitolo affine da non sfogliare nei meandri gestionali della fondazione perché, la stessa, in barba agli obblighi imposti dalla legge, di aggiornare la sezione "Amministrazione trasparente" sul suo sito proprio non ne vuole sentir parlare. Ma è un vizio che condivide anche con altre agenzie regionali ed enti collegati. Ebbene, -conclude Marmo- la Giunta regionale ci dica se tutto ciò è frutto della politica della sinistra che difende il lavoro e i diritti dei lavoratori. Almeno su carta, tanto tempo fa…".
Lo dichiara il presidente del Gruppo consiliare di Forza Italia, Nino Marmo, che ha depositato un'interrogazione consiliare. "Nello specifico -aggiunge- il rinnovo dei contratti del personale precario avverrebbe puntualmente in modo discrezionale e non meritocratico, tanto da determinare episodi incresciosi come far sfumare il posto di lavoro alle dipendenti in maternità. Quest'ultime, a ragione, hanno ricevuto un indennizzo a seguito di conciliazione che Apulia Film Commission dovrà sborsare. Ma c'è di più: se da un lato non si rinnovano i contratti di alcuni dei dipendenti già in servizio e non si offre alcuna serenità ai precari, dall'altro la magica fondazione pare che stia ricorrendo, negli ultimi tempi, alle agenzie interinali per la somministrazione di personale e consulenti. Sic! Ovviamente, alcune questioni sono state portate all'attenzione dell'ispettorato del lavoro di Bari che starebbe vagliando la loro natura eventualmente pregiudizievole. Trasparenza? Un altro capitolo affine da non sfogliare nei meandri gestionali della fondazione perché, la stessa, in barba agli obblighi imposti dalla legge, di aggiornare la sezione "Amministrazione trasparente" sul suo sito proprio non ne vuole sentir parlare. Ma è un vizio che condivide anche con altre agenzie regionali ed enti collegati. Ebbene, -conclude Marmo- la Giunta regionale ci dica se tutto ciò è frutto della politica della sinistra che difende il lavoro e i diritti dei lavoratori. Almeno su carta, tanto tempo fa…".