Aprire un'impresa: ecco le «start up innovative»

Entrate in vigore le agevolazioni contenute nel decreto legge «Crescita 2.0». Nella BAT prosegue il progetto «Creattività»: nei giorni scorsi il seminario CreatiLab

venerdì 22 febbraio 2013 9.09
A cura di Stefano Massaro
Il decreto legge «Crescita 2.0» (n. 179/2012 convertito in legge n. 221/2012) ha creato le «start up innovative», una nuova tipologia di azienda che ha dei vantaggi, sopratutto di tipo fiscale, non indifferenti. All'indirizzo web startup.registroimprese.it è stata pubblicata negli scorsi giorni, un'applicazione virtuale, nella quale è possibile con pochi click, comprendere quali sono le caratteristiche e quali sono gli adempimenti per costituire un'azienda di «start up innovativa». L'idea è quella di una società di capitali che ha come oggetto sociale esclusivo o prevalente lo sviluppo, la produzione e la commercializzazione di prodotti o servizi innovativi ad alto valore tecnologico.

L'idea è riservata ad aziende nascenti o aziende appena nate, l'importante è che vi sia l'iscrizione nell'apposita sezione speciale del Registro delle Imprese riservato alle «start up innovative». Per loro i vantaggi sono di tipo sopratutto fiscale con esenzioni ai fini della costituzione ed iscrizione, deroghe al diritto societario ed una disciplina particolare nei rapporti di lavoro nell'impresa.

Nel frattempo la Provincia di Barletta-Andria-Trani, prosegue nello sviluppo anche del Progetto Creattività, che si avvia alla conclusione, per la diffusione di autoimprenditorialità tra i giovani e giovanissimi: se dall'imprenditoria si può ripartire per un rilancio della Puglia e della sesta Provincia, in particolare, terra di eccellenze e di risorse, «progetti come questi possono essere davvero utili per formare gli imprenditori del domani - ci dice la dott.ssa Angela Lattanzio, Responsabile del Progetto Creattività - con questo spirito, infatti, si è tenuto a Barletta il seminario CreatiLab, l'evento inserito nella parte finale del Progetto Creattività della Provincia di Barletta-Andria-Trani. L'esperienza del Progetto Creattività è stata davvero positiva e proficua. I giovani hanno potuto toccare con mano le dinamiche del fare impresa anche grazie al seminario di fertilizzazione che si è tenuto all'Università Aldo Moro di Bari, uno dei partner del progetto». CreatiLab è stato un seminario formativo e pratico nel quale i giovani partecipanti al progetto (circa una ventina), hanno potuto nuovamente toccar con mano altri aspetti dell'imprenditoria oltre a quelli assunti praticamente durante l'esperienza sul campo. Piccole gocce in un mare ampio nel quale i giovani hanno la necessità di ritrovare fiducia ed idee nonchè competenze per il loro lavoro di domani.