Il consiglio comunale di Andria approva il regolamento dell'amministrazione condivisa
Strumento di compartecipazione tra il pubblico e il privato, nel "tirare dentro" i cittadini facendoli sentire protagonisti e anche attori di azioni positive
martedì 14 marzo 2023
12.31
Approvato, ieri sera (13 marzo) in consiglio comunale, il regolamento dell'amministrazione condivisa. Uno strumento di compartecipazione tra il pubblico e il privato, tra i cittadini, in forma singola o associata, in forma d'impresa che si prenderanno in cura in carico una porzione un bene della città proprio per fare in modo che tutto ciò che è pubblico abbia vita in maniera costante continua nel tempo.
«È uno strumento molto bello per il quale mi sento di ringraziare tutti coloro che hanno collaborato. La delibera porta la firma dell'assessore al quotidiano Mario Loconte, ma tutti gli assessori sono stati parimenti coinvolti. Un lavoro di squadra, che ha poi visto la partecipazione importante, determinante dei consiglieri comunali, dei capi gruppo, della commissione consigliare, degli uffici» dichiara la Sindaca, Giovanna Bruno.
L'idea dell'amministrazione di tenere "dentro" i cittadini nel percorso di crescita della Città di Andria ha, ora, uno strumento di riferimento importante. Un punto di partenza. Frutto del lavoro di squadra, così come ha reso noto la sindaca di Andria, Giovanna Bruno.
«Ma consentitemi di ringraziare una persona in particolare che da lontano ha iniziato questo percorso quando si faceva fatica a far comprendere che cosa fosse questo strumento. Lei è la dottoressa Sabina Leonetti, Grazie a lei e a chiunque sia stato tassello di questo lavoro» esprime così, subito dopo il termine del consiglio comunale, la sua massima gratitudine e aggiunge «Il regolamento, come dico sempre, non è mai un punto di arrivo ma un punto di partenza. Può essere migliorabile, modificabile, ampliato, anche sulla base di quella che sarà l'esperienza quotidiana»
A tal proposito ricorda «Abbiamo sottoscritto in forma sperimentale un primo patto di collaborazione proprio con il Forum Ricorda e Rispetta in materia ambientale, ma ora con uno strumento decodificato ci sarà maggiormente la possibilità di rendere possibile, attuabile e concreta questa stretta sinergia tra i cittadini e la politica».
«È uno strumento molto bello per il quale mi sento di ringraziare tutti coloro che hanno collaborato. La delibera porta la firma dell'assessore al quotidiano Mario Loconte, ma tutti gli assessori sono stati parimenti coinvolti. Un lavoro di squadra, che ha poi visto la partecipazione importante, determinante dei consiglieri comunali, dei capi gruppo, della commissione consigliare, degli uffici» dichiara la Sindaca, Giovanna Bruno.
L'idea dell'amministrazione di tenere "dentro" i cittadini nel percorso di crescita della Città di Andria ha, ora, uno strumento di riferimento importante. Un punto di partenza. Frutto del lavoro di squadra, così come ha reso noto la sindaca di Andria, Giovanna Bruno.
«Ma consentitemi di ringraziare una persona in particolare che da lontano ha iniziato questo percorso quando si faceva fatica a far comprendere che cosa fosse questo strumento. Lei è la dottoressa Sabina Leonetti, Grazie a lei e a chiunque sia stato tassello di questo lavoro» esprime così, subito dopo il termine del consiglio comunale, la sua massima gratitudine e aggiunge «Il regolamento, come dico sempre, non è mai un punto di arrivo ma un punto di partenza. Può essere migliorabile, modificabile, ampliato, anche sulla base di quella che sarà l'esperienza quotidiana»
A tal proposito ricorda «Abbiamo sottoscritto in forma sperimentale un primo patto di collaborazione proprio con il Forum Ricorda e Rispetta in materia ambientale, ma ora con uno strumento decodificato ci sarà maggiormente la possibilità di rendere possibile, attuabile e concreta questa stretta sinergia tra i cittadini e la politica».