Approvato il Bilancio di Previsione 2021, Tammaccaro: "Prende il via l'operazione risanamento"
Il consiglio comunale ha anche varato il "Regolamento sul diritto di interpello, reclamo e mediazione" in materia di tributi
giovedì 27 maggio 2021
20.31
Approvato a maggioranza, in Consiglio Comunale, il bilancio di Previsione 2021-2023 del Comune di Andria. Prima dell'approvazione del documento contabile, il Consiglio ha varato tutti gli atti propedeutici al bilancio, ovvero il Programma Triennale delle opere pubbliche, il Piano delle Alienazioni e Valorizzazioni Immobiliari, all'unanimità, il Documento Unico di Programmazione (DUP) 2021-2023, a maggioranza.
"Con l'approvazione del bilancio di Previsione 2021/2023 - commenta l'Assessore al Bilancio e Programmazione Economico Finanziaria, dott. Giuseppe Tammaccaro - prende concretamente il via l'operazione risanamento, come delineata già nel Piano di Riequilibrio rimodulato l'11 marzo scorso. In questa prospettiva i fondi per 20 milioni, appena ricevuti con il Decreto ministeriale del 21 aprile, rappresentano un'ulteriore, fondamentale contributo al risanamento delle casse comunali, che resta un obiettivo da perseguire con il massimo impegno".
Approvato anche ultimo punto all'ordine del giorno dei lavori consiliari, ovvero il Regolamento sul diritto di interpello, reclamo e mediazione, ulteriore passo nel percorso di condivisione avviato, sulla materia dei tributi, con gli ordini professionali e le associazioni di categoria. Il Regolamento è infatti uno strumento in grado di incentivare la deflazione del contenzioso tributario grazie al raggiungimento di accordi di mediazione.
"Con l'approvazione del bilancio di Previsione 2021/2023 - commenta l'Assessore al Bilancio e Programmazione Economico Finanziaria, dott. Giuseppe Tammaccaro - prende concretamente il via l'operazione risanamento, come delineata già nel Piano di Riequilibrio rimodulato l'11 marzo scorso. In questa prospettiva i fondi per 20 milioni, appena ricevuti con il Decreto ministeriale del 21 aprile, rappresentano un'ulteriore, fondamentale contributo al risanamento delle casse comunali, che resta un obiettivo da perseguire con il massimo impegno".
Approvato anche ultimo punto all'ordine del giorno dei lavori consiliari, ovvero il Regolamento sul diritto di interpello, reclamo e mediazione, ulteriore passo nel percorso di condivisione avviato, sulla materia dei tributi, con gli ordini professionali e le associazioni di categoria. Il Regolamento è infatti uno strumento in grado di incentivare la deflazione del contenzioso tributario grazie al raggiungimento di accordi di mediazione.