Approvato il bilancio di previsione 2014 della Regione Puglia
Entrate per oltre 22 miliardi di euro per competenza e 32 miliardi per cassa
sabato 21 dicembre 2013
10.15
Approvato a maggioranza con 39 voti favorevoli e 19 voti contrari il bilancio di previsione del 2014 e pluriennale del 2014/2016. Lo stato di previsione delle entrate della Regione Puglia per l'anno finanziario 2014 è approvato in oltre 22 miliardi in termini di competenza ed in 32 miliardi in termini di cassa. Per il fondo di riserva per le spese obbligatorie per l'esercizio 2014 è stato fissato un budget di 1 milione e 500 mila euro. Il fondo di riserva per le spese impreviste, sempre per il 2014 è fissato in euro 2 milioni.
Lunga la discussione tra maggioranza ed opposizioni ma alla fine i principali provvedimenti adottati sono stati quelli sull'IRPEF, università, xylella fastidiosa, ecotassa, bollo auto, SLA, trasporto locale e procreazione assistita. Nel dettaglio:
Lunga la discussione tra maggioranza ed opposizioni ma alla fine i principali provvedimenti adottati sono stati quelli sull'IRPEF, università, xylella fastidiosa, ecotassa, bollo auto, SLA, trasporto locale e procreazione assistita. Nel dettaglio:
- Con voto contrario delle opposizioni sono state confermate per il 2014 le addizionali regionali all'IRPEF determinate per scaglioni di reddito. Sino ai 15.000 euro di reddito la maggiorazione regionale è confermata nello 0,1% , lo 0,2% è riapplicato per i redditi tra i 15.000 e sino ai 28.000 euro; per i redditi oltre i 28.000 e sino ai 55.000 euro l'addizionale resta dello 0,48%, che sale allo 0,49% per i redditi oltre i 55.000 e sino ai 75.000 euro, al di là dei quali l'aliquota addizionale è confermata allo 0,50%.
- A maggioranza è stato approvato l'articolo che conferma anche per il periodo d'imposta 2014 la maggiorazione di aliquota regionale IRAP (sulle attività produttive), il cui gettito è destinato prioritariamente alla copertura dell'eventuale disavanzo del Servizio sanitario regionale. Sono esclusi dal pagamento dell'addizionale gli enti non commerciali, le organizzazioni non lucrative e le Aziende pubbliche di servizi alla persona (ASP).
- Approvato all'unanimità l'emendamento relativo alle detrazioni all'addizionale regionale all'Irpef per carichi di famiglia. Per le famiglie con più di 3 figli, è stata predisposta una misura, che scatterà dal 1° gennaio prossimo, per attenuare l'effetto impositivo delle addizionali. Per ciascuno dei 4 figli, ogni nucleo familiare potrà detrarre 20 euro, per un totale di 80 euro. Nel caso in cui uno dei figli sia disabile, lo sconto sarà di 370 euro, con una detrazione complessiva di 430 euro. E' stato quindi istituito nel bilancio regionale autonomo un apposito capitolo di spesa con una dotazione finanziaria di 2milioni e trecentomila euro.
- Approvata all'unanimità la norma che prevede una spesa di 2 milioni di euro per misure di emergenza per la prevenzione, il controllo e la eradicazione del batterio da quarantena Xyella fastidiosa associato al complesso del disseccamento rapido dell'olivo.
- Unanimità è stata espressa per il finanziamento di 1 milione di euro in favore delle Università pugliesi per supportare le attività didattiche e di ricerca, da utilizzarsi secondo le modalità definite dal Comitato universitario regionale di coordinamento CURC e consentire anche la proroga di un anno dei contratti per il personale amministrativo precario.
- Rimodulati i contributi per l'assistenza domiciliare a favore dei 300 pugliesi affetti da SLA in funzione del livello di complessità assistenziale. Il Consiglio regionale ha approvato un subemendamento che lascia inalterato l'assegno di cura per la prima fascia (500 euro) e incrementa gli importi per la seconda fascia (da 800 a 1000) e per la terza (da 1000 a 1100). Il contributo è finalizzato alla copertura dei costi del lavoro di cura (familiari o privato) svolta al domicilio delle persona affetta da SLA. La spesa, attualmente di 3 milioni di euro è incrementata a 3,3 mln.
- Anche i veicoli nuovi a propulsione ibrida-elettrica, immatricolati per la prima volta dal 1 gennaio 2014, sono esentati dal pagamento della tassa automobilistica regionale, per il periodo fisso previsto dall'articolo 2 del decreto del Ministero delle Finanze n.462/1998 e per cinque annualità successive. Al termine del periodo di esenzione l'importo della tassa automobilistica è ridotta a un quarto.
- L'ecotassa rimodulata entra in vigore dal prossimo anno. Lo ha deciso il Consiglio regionale a maggioranza (astenuti FI e Udc), introducendo misure di mitigazione della tassazione per quei Comuni che non hanno ancora raggiunto la soglia minima della raccolta differenziata. Il testo approvato in Consiglio stabilisce che "tutti i Comuni che prevedono di conseguire a giungo 2014 una percentuale di Raccolta differenziata pari ad almeno il 5% in più rispetto ai dati validati riferiti al periodo settembre 2012 - agosto 2013, sono esentati dal versamento mensile del differenziale del contributo, fermo restando l'obbligo di provvedere all'eventuale conguaglio entro settembre 2014. Il contributo non versato sarà destinato esclusivamente a concorrere alle spese di gestione del servizio rifiuti urbani". L'emendamento prevede anche il criterio di premialità stabilendo che "in via eccezionale i comuni che dimostrano di aver conseguito l'obiettivo di raccolta differenziata del 65% entro il 28 febbraio 2014 possono chiedere la rideterminazione dell'aliquota". Sono previsti infine poteri sostitutivi da parte della Regione (entro 60 giorni dall'entrata in vigore della legge) nei confronti degli inadempienti al fine di conseguire l'incremento percentuale di raccolta differenziata pari ad almeno il 5%.
- Approvato all'unanimità lo stanziamento di 500mila euro a sostegno della procreazione assistita (Pma). Potranno beneficiarne le coppie con Isee (indicatore di situazione economica della famiglia) non superiore a 15 mila euro, che presenteranno domanda entro e non oltre 6 mesi dalla data dell'intervento a partire dal 1 gennaio 2014. Il contributo ammonta a 400 euro per ciascun percorso di Pma che si avvalga delle tecniche di I livello, e a 1000 euro per quelli con tecniche di II e III livello. Ogni coppia potrà presentare istanza di contributo per massimo due percorsi.
- Unanimità per lo stanziamento in bilancio di 18 milioni di euro per il trasporto pubblico locale. Si tratta di garantire le risorse necessarie al mantenimento ed al miglioramento degli attuali servizi di trasporto pubblico di competenza delle Province dei Comuni.