Appello per abiti ed indumenti a Casa Accoglienza "S. Maria Goretti"
Don Geremia Acri: «Un grazie a chi è costante ma ora arriva l'inverno»
martedì 8 settembre 2015
9.17
«Ormai l'estate volge al termine ed è prossimo il cambio di stagione. Durante questo periodo dell'anno tantissimi andriesi, ed ora anche diversi profughi e richiedenti protezione umanitaria in difficoltà finanziarie, giungono a "Casa Accoglienza" alla ricerca di qualche concreta risposta alle loro necessità. Essendo una delle richieste da soddisfare quella relativa all'abbigliamento, si invitano tutti coloro che hanno indumenti già non utilizzabili, in buono stato e puliti, di cui intendono disfarsi e che condividono la nostra iniziativa, di portarli direttamente a Casa Accoglienza "S. Maria Goretti" in Via Quarti, 11 Andria». Sono le parole di Don Geremia Acri che volge un vero e proprio appello ai cittadini andriesi per nuovi abiti da destinare a coloro i quali ne hanno bisogno e che si rivolgono nel centro andriese. Inoltre, lo stesso Don Geremia Acri specifica un passaggio importante: «Inoltre, tenendo conto delle numerosissime telefonate ed informazioni, tengo a precisare, per amore della verità e della giustizia, che gli indumenti posti nei cassonetti, disseminati per la Città di Andria, destinati alla raccolta di indumenti usati, orami da anni, non sono destinati a questa Casa Accoglienza per soddisfare le richieste di quelle persone che versano in uno stato di disagio e necessità».
Ma il cuore degli andriesi è grande e tanti sono coloro i quali giungono spontaneamente in Casa Accoglienza: «A nome mio personale - dice Don Geremia Acri dei volontari e dei collaboratori ringrazio quanti, per la costanza con la quale nutrano l' amore per il prossimo, è qualcosa di estremamente naturale. Il concetto di naturalezza richiama quello di spontaneità due grandi valori in grado di farci dimenticare le troppe brutture che, purtroppo, caratterizzano la nostra quotidianità. Siamo abituati nel costruirci falsi eroi, adulandoli con corone e celebrandoli dopo la morte come paladini; crediamo invece, che eroe sia ogni uomo onesto impegnato nel cercare, nel silenzio e lontano dai riflettori, di alleviare le pene dei più deboli. I gesti di carità non necessitino di applausi e folle; crediamo alla luce del vostro modus operandi, che non esiste carità senza genuinità e soprattutto che la stessa si applica nel silenzio dei vicoletti lontani dalle luci della ribalta».
I beni possono essere donati presso la Casa Accoglienza "S. Maria Goretti", sita in Andria alla Via Quarti, 11, tutti i giorni dalle ore 8.00 alle ore 12.00 e dalle ore 16.00 alle ore 19.00.
Ma il cuore degli andriesi è grande e tanti sono coloro i quali giungono spontaneamente in Casa Accoglienza: «A nome mio personale - dice Don Geremia Acri dei volontari e dei collaboratori ringrazio quanti, per la costanza con la quale nutrano l' amore per il prossimo, è qualcosa di estremamente naturale. Il concetto di naturalezza richiama quello di spontaneità due grandi valori in grado di farci dimenticare le troppe brutture che, purtroppo, caratterizzano la nostra quotidianità. Siamo abituati nel costruirci falsi eroi, adulandoli con corone e celebrandoli dopo la morte come paladini; crediamo invece, che eroe sia ogni uomo onesto impegnato nel cercare, nel silenzio e lontano dai riflettori, di alleviare le pene dei più deboli. I gesti di carità non necessitino di applausi e folle; crediamo alla luce del vostro modus operandi, che non esiste carità senza genuinità e soprattutto che la stessa si applica nel silenzio dei vicoletti lontani dalle luci della ribalta».
I beni possono essere donati presso la Casa Accoglienza "S. Maria Goretti", sita in Andria alla Via Quarti, 11, tutti i giorni dalle ore 8.00 alle ore 12.00 e dalle ore 16.00 alle ore 19.00.