Anno Giubilare della Sacra Spina: al via gli ultimi due mesi di attività
Il 25 marzo il prodigio, il 3 aprile la chiusura e l'arrivo del nuovo Vescovo
lunedì 8 febbraio 2016
8.40
Mercoledì 10 febbraio, con il Rito dell'imposizione delle Ceneri, inizia la Quaresima e con l'inizio del tempo quaresimale inizia anche l'ultima fase dell'Anno Giubilare della Sacra Spina. Un anno richiesto, per una felice intuizione del Vescovo della Diocesi di Andria, Mons. Raffaele Calabro, e concesso da Papa Francesco. Un anno finalizzato a rinvigorire la fede e irrobustire la testimonianza cristiana puntando decisamente lo sguardo su Cristo nostro Salvatore, come ben testimonia il logo scelto per l'Anno Giubilare. «Da qui - dice il Vicario della Diocesi, Don Gianni Massaro - il pellegrinaggio diocesano, vissuto nel mese di ottobre scorso, al santuario del Volto Santo di Manoppello che ha visto la partecipazione di oltre 800 tra fedeli e sacerdoti desiderosi di contemplare il volto di Cristo per poi riconoscerlo nei fratelli». L'anno Giubilare della Sacra Spina ha avuto inizio lo scorso 24 marzo ed ha visto subito, grazie al lavoro estivo degli uffici diocesani, la pubblicazione di un Sussidio Pastorale che contiene catechesi, celebrazioni liturgiche e proposte in merito alla testimonianza della carità, finalizzate tutte a "conoscere, incontrare e servire Gesù Cristo".
Un anno che ha già visto, inoltre, la celebrazione di numerosi pellegrinaggi giubilari e delle comunità parrocchiali. «Non solo però pellegrinaggi in Cattedrale - ha proseguito Don Gianni Massaro - bensì anche pellegrinaggi, promossi dalla Caritas diocesana, in alcuni luoghi segnati dalla sofferenza e dal dolore a dimostrazione dello stretto legame, più volte sottolineato da Papa Francesco, che vi è tra la Chiesa che prega e la Chiesa in uscita verso le periferie esistenziali. Una particolare attenzione è stata data al mondo giovanile con i diversi appuntamenti della missione-giovani durante i quali sono stati alcuni giovani ad avvicinare tanti loro coetanei invitandoli a lasciarsi guardare da Gesù Cristo. Numerosi, inoltre, i consensi e gli apprezzamenti per lo spot dell'Anno Giubilare realizzato per la tv e il web che presenta una sequenza di immagini ricche di suggestioni che richiamano una tradizione di storia e di fede passata attraverso i secoli e attraverso le generazioni, significate da mani che accolgono e depongono in altre mani la preziosa reliquia».
Il Convegno storico - scientifico, vissuto nello scorso mese di novembre, ha rappresentato poi una tappa significativa dell'Anno Santo concesso alla Diocesi. «I diversi e qualificati interventi - ha proseguito Don Gianni Massaro - ci hanno consentito, infatti, di acquisire, come comunità cristiana, un maggiore senso critico e scientifico per dialogare con coloro che non condividono la stessa fede nonché comprendere il giusto atteggiamento da avere verso le reliquie che non sostituiscono la vita sacramentale ma la accompagnano. La recente pubblicazione di una mappa che ripercorre le tappe del viaggio della preziosa reliquia custodita dal 1308 nella nostra città, intende accompagnare anche i bambini e i ragazzi a sentirsi parte e a vivere questo anno particolare. In quest'ultima fase dell'Anno Giubilare ci attendono numerosi altri appuntamenti che saranno presentati nella Conferenza Stampa che si terrà mercoledì 10 febbraio alle ore 11.00 presso la Sede del Museo Diocesano, in via De Anellis, 46».
Un anno che ha già visto, inoltre, la celebrazione di numerosi pellegrinaggi giubilari e delle comunità parrocchiali. «Non solo però pellegrinaggi in Cattedrale - ha proseguito Don Gianni Massaro - bensì anche pellegrinaggi, promossi dalla Caritas diocesana, in alcuni luoghi segnati dalla sofferenza e dal dolore a dimostrazione dello stretto legame, più volte sottolineato da Papa Francesco, che vi è tra la Chiesa che prega e la Chiesa in uscita verso le periferie esistenziali. Una particolare attenzione è stata data al mondo giovanile con i diversi appuntamenti della missione-giovani durante i quali sono stati alcuni giovani ad avvicinare tanti loro coetanei invitandoli a lasciarsi guardare da Gesù Cristo. Numerosi, inoltre, i consensi e gli apprezzamenti per lo spot dell'Anno Giubilare realizzato per la tv e il web che presenta una sequenza di immagini ricche di suggestioni che richiamano una tradizione di storia e di fede passata attraverso i secoli e attraverso le generazioni, significate da mani che accolgono e depongono in altre mani la preziosa reliquia».
Il Convegno storico - scientifico, vissuto nello scorso mese di novembre, ha rappresentato poi una tappa significativa dell'Anno Santo concesso alla Diocesi. «I diversi e qualificati interventi - ha proseguito Don Gianni Massaro - ci hanno consentito, infatti, di acquisire, come comunità cristiana, un maggiore senso critico e scientifico per dialogare con coloro che non condividono la stessa fede nonché comprendere il giusto atteggiamento da avere verso le reliquie che non sostituiscono la vita sacramentale ma la accompagnano. La recente pubblicazione di una mappa che ripercorre le tappe del viaggio della preziosa reliquia custodita dal 1308 nella nostra città, intende accompagnare anche i bambini e i ragazzi a sentirsi parte e a vivere questo anno particolare. In quest'ultima fase dell'Anno Giubilare ci attendono numerosi altri appuntamenti che saranno presentati nella Conferenza Stampa che si terrà mercoledì 10 febbraio alle ore 11.00 presso la Sede del Museo Diocesano, in via De Anellis, 46».