Anno Giubilare della parrocchia San Paolo Apostolo 2022-2023
Le celebrazioni in programma per il 25mo anniversario della dedicazione della chiesa. La lettera di don Vincenzo Chieppa
lunedì 27 giugno 2022
21.00
La comunità parrocchiale San Paolo Apostolo celebra quest'anno il 25mo anniversario della dedicazione della chiesa. Il vescovo Mons. Luigi Mansi, unitamente al parroco don Vincenzo Chieppa, ha chiesto ed ottenuto dalla Santa Sede un anno giubilare da celebrarsi: "a partire dal 28 Giugno 2022 fino al 29 Giugno 2023".
«In preparazione al Giubileo d'Argento della Dedicazione della chiesa parrocchiale, che avverrà il prossimo 28 giugno 2022, –commenta il parroco don Vincenzo Chieppa– prendiamo come riferimento la prima lettera di San Paolo ai Corinzi, al capitolo terzo: "Voi siete di Cristo", certezza e responsabilità insieme.
Secondo la grazia di Dio che mi è stata data – scrive l'apostolo Paolo ai Corinzi – io ho fatto il mio lavoro; eseguendo il progetto del sapiente Architetto, ho posto le fondamenta dell'edificio. Altri poi devono proseguire la costruzione (cfr. 1 Cor 3,10), ma guai se cambiassero ciò che è stato messo alla base! L'edificio crollerebbe; non sarebbe più l'edificio di Dio, ma un'opera umana, magari anche con intendimenti apparentemente buoni, socialmente validi, tuttavia non sarebbe più la "Chiesa di Dio". Gesù solo è il fondamento: da nient'altro può essere sostituito. Ogni compromesso con il mondo porta fuori strada. Perciò occorre tanta vigilanza nelle scelte concrete: nell'uso del tempo, ad esempio, nelle proposte educative, nello stile di vita…. Se ci chiamiamo cristiani è perché siamo di Cristo; è lui il fondamento della nostra vita. Su di lui, Roccia incrollabile, possiamo costruire insieme, ciascuno portando – secondo i carismi ricevuti – quanto occorre perché l'edificio sia innalzato armoniosamente e risulti saldo e bello. Non bisogna quindi portarvi materiale scadente – come legno, fieno, paglia… – ma pregiato. Alla prova del fuoco, cioè al giudizio finale di Dio, il legno, il fieno, la paglia bruceranno – dice l'apostolo Paolo – resisteranno soltanto l'oro, l'argento, le pietre preziose: il materiale incorruttibile. Ciascuno dunque stia attento a come costruisce, stia attento all'autenticità del materiale di costruzione (cfr. 1 Cor 3,12-13).»
«Passando dalle immagini alla realtà ci domandiamo: -aggiunge il parroco- che cosa bisogna portare per costruire la Chiesa, la comunità parrocchiale? La fede purissima come l'oro; la carità preziosa come perla di rubino, la speranza sempre vivida come lo smeraldo; bisogna portarvi tutte le virtù della vita cristiana: la preghiera, l'obbedienza, l'umiltà, tutto quello che ci rende somiglianti a Dio, che riflette la sua santità e quindi è degno del cristiano, chiamato a vivere secondo il Vangelo. Dice san Paolo in un altro passo delle sue lettere: «In conclusione, fratelli, tutto quello che è vero, nobile, giusto, puro, amabile, onorato, quello che è virtù e merita lode, tutto questo sia oggetto dei vostri pensieri» (Fil 4, 8). Ecco, tutto questo è materiale adatto a costruire il tempio di Dio, il suo regno di giustizia e di pace, di santità e di amore».
Il programma:
martedì 28 giugno 2022
ore 19:30: Celebrazione Eucaristica e lettura della bolla della Santa Sede per l'indizione dell'anno Giubilare.
La S. Messa sarà presieduta dal Vicario Generale della diocesi di Andria don Mimmo Basile.
ore 21:00 "Ho incontrato Francesco"
Spettacolo a cura dei giovanissimi e gruppo ACR della parrocchia
Mercoledì 29 giugno 2022
ore 19:30: Celebrazione nella solennità dei SS. Pietro e Paolo
ore 21:00: Serata di giochi e fraternità in oratorio per ragazzi e famiglie.
La lettera per il giubileo 2022- 2023 di don Vincenzo Chieppa, parroco S. Paolo Apostolo
La nostra comunità parrocchiale di San Paolo Apostolo gioisce per un anniversario importante: il prossimo 28 giugno 2023 loderà il Signore per il XXV anniversario della dedicazione della Chiesa parrocchiale.
Già dalla fine degli anni '70 il rione Maraldo, rione nuovo di Andria, risultava essere già intensamente abitato e fitto di case, tanto da essere difficile trovare un terreno per la costruzione di una nuova chiesa (si trattava già di un rione con circa cinquemila abitanti). Con decreto vescovile del 01 novembre 1979 di Mons. Giuseppe Lanave diede sede alla parrocchia, denominata "S. Domenico Nuovo", in un locale preso in fitto in via Maraldo, in attesa di una sistemazione definitiva.
Con decreto vescovile del 04 ottobre 1981 veniva eretta canonicamente la Parrocchia di "S. Paolo a Maraldo" nella periferia della città di Andria, per provvedere ad una migliore assistenza spirituale e pastorale dei fedeli della zona, che si riunivano per la preghiera e le celebrazioni comunitarie presso un locale sito in via Vienna. Con il decreto vescovile 86/32 del 29 giugno 1986 viene variato il titolo della parrocchia stessa in "S. Paolo Apostolo", restando invariata la sede e la circoscrizione, e con Decreto del Ministero dell'Interno del 20/11/1986 viene riconosciuta la personalità giuridica dell'Ente Ecclesiastico.
Accresciute le esigenze pastorali della zona, finalmente si iniziarono i lavori della costruzione della nuova chiesa.
Il 28 giugno 1998, XIII domenica del Tempo Ordinario e vigilia della Solennità dei SS. Pietro e Paolo, durante la concelebrazione eucaristica presieduta da Mons. Raffaele Calabro, è stato dedicato il nuovo Tempio per la gloria di Dio e la santificazione degli uomini con il titolo di S. Paolo Apostolo.
Una bella occasione anzitutto di gratitudine a Dio per quanto bene ha riversato nella comunità da quando ha iniziato il suo cammino, accompagnata da solerti e attenti pastori, quali don Giuseppe Tangaro e don Domenico Massaro. E sicuramente un'occasione di Grazia, per interrogarsi sempre più sul senso di comunità, tempio vivente, fatto da pietre scelte e preziose, capaci di riconoscere, mostrare e valorizzare il proprio carisma a servizio della Chiesa tutta.
Per Grazia della Santa Sede, per mezzo della Penitenzieria Apostolica, abbiamo ottenuto la possibilità di celebrare un Anno Giubilare (28 giugno 2022 – 29 giugno 2023) che, sottolineando il valore della Misericordia divina, ci permetterà di ripartire sempre dal sentirsi amati per essere in grado di amare i fratelli.
La celebrazione di apertura avverrà martedì 28 giugno alle ore 19,30, alla presenza del vicario generale don Mimmo Basile.
don Vincenzo Chieppa
parroco S. Paolo Apostolo
«In preparazione al Giubileo d'Argento della Dedicazione della chiesa parrocchiale, che avverrà il prossimo 28 giugno 2022, –commenta il parroco don Vincenzo Chieppa– prendiamo come riferimento la prima lettera di San Paolo ai Corinzi, al capitolo terzo: "Voi siete di Cristo", certezza e responsabilità insieme.
Secondo la grazia di Dio che mi è stata data – scrive l'apostolo Paolo ai Corinzi – io ho fatto il mio lavoro; eseguendo il progetto del sapiente Architetto, ho posto le fondamenta dell'edificio. Altri poi devono proseguire la costruzione (cfr. 1 Cor 3,10), ma guai se cambiassero ciò che è stato messo alla base! L'edificio crollerebbe; non sarebbe più l'edificio di Dio, ma un'opera umana, magari anche con intendimenti apparentemente buoni, socialmente validi, tuttavia non sarebbe più la "Chiesa di Dio". Gesù solo è il fondamento: da nient'altro può essere sostituito. Ogni compromesso con il mondo porta fuori strada. Perciò occorre tanta vigilanza nelle scelte concrete: nell'uso del tempo, ad esempio, nelle proposte educative, nello stile di vita…. Se ci chiamiamo cristiani è perché siamo di Cristo; è lui il fondamento della nostra vita. Su di lui, Roccia incrollabile, possiamo costruire insieme, ciascuno portando – secondo i carismi ricevuti – quanto occorre perché l'edificio sia innalzato armoniosamente e risulti saldo e bello. Non bisogna quindi portarvi materiale scadente – come legno, fieno, paglia… – ma pregiato. Alla prova del fuoco, cioè al giudizio finale di Dio, il legno, il fieno, la paglia bruceranno – dice l'apostolo Paolo – resisteranno soltanto l'oro, l'argento, le pietre preziose: il materiale incorruttibile. Ciascuno dunque stia attento a come costruisce, stia attento all'autenticità del materiale di costruzione (cfr. 1 Cor 3,12-13).»
«Passando dalle immagini alla realtà ci domandiamo: -aggiunge il parroco- che cosa bisogna portare per costruire la Chiesa, la comunità parrocchiale? La fede purissima come l'oro; la carità preziosa come perla di rubino, la speranza sempre vivida come lo smeraldo; bisogna portarvi tutte le virtù della vita cristiana: la preghiera, l'obbedienza, l'umiltà, tutto quello che ci rende somiglianti a Dio, che riflette la sua santità e quindi è degno del cristiano, chiamato a vivere secondo il Vangelo. Dice san Paolo in un altro passo delle sue lettere: «In conclusione, fratelli, tutto quello che è vero, nobile, giusto, puro, amabile, onorato, quello che è virtù e merita lode, tutto questo sia oggetto dei vostri pensieri» (Fil 4, 8). Ecco, tutto questo è materiale adatto a costruire il tempio di Dio, il suo regno di giustizia e di pace, di santità e di amore».
Il programma:
martedì 28 giugno 2022
ore 19:30: Celebrazione Eucaristica e lettura della bolla della Santa Sede per l'indizione dell'anno Giubilare.
La S. Messa sarà presieduta dal Vicario Generale della diocesi di Andria don Mimmo Basile.
ore 21:00 "Ho incontrato Francesco"
Spettacolo a cura dei giovanissimi e gruppo ACR della parrocchia
Mercoledì 29 giugno 2022
ore 19:30: Celebrazione nella solennità dei SS. Pietro e Paolo
ore 21:00: Serata di giochi e fraternità in oratorio per ragazzi e famiglie.
La lettera per il giubileo 2022- 2023 di don Vincenzo Chieppa, parroco S. Paolo Apostolo
La nostra comunità parrocchiale di San Paolo Apostolo gioisce per un anniversario importante: il prossimo 28 giugno 2023 loderà il Signore per il XXV anniversario della dedicazione della Chiesa parrocchiale.
Già dalla fine degli anni '70 il rione Maraldo, rione nuovo di Andria, risultava essere già intensamente abitato e fitto di case, tanto da essere difficile trovare un terreno per la costruzione di una nuova chiesa (si trattava già di un rione con circa cinquemila abitanti). Con decreto vescovile del 01 novembre 1979 di Mons. Giuseppe Lanave diede sede alla parrocchia, denominata "S. Domenico Nuovo", in un locale preso in fitto in via Maraldo, in attesa di una sistemazione definitiva.
Con decreto vescovile del 04 ottobre 1981 veniva eretta canonicamente la Parrocchia di "S. Paolo a Maraldo" nella periferia della città di Andria, per provvedere ad una migliore assistenza spirituale e pastorale dei fedeli della zona, che si riunivano per la preghiera e le celebrazioni comunitarie presso un locale sito in via Vienna. Con il decreto vescovile 86/32 del 29 giugno 1986 viene variato il titolo della parrocchia stessa in "S. Paolo Apostolo", restando invariata la sede e la circoscrizione, e con Decreto del Ministero dell'Interno del 20/11/1986 viene riconosciuta la personalità giuridica dell'Ente Ecclesiastico.
Accresciute le esigenze pastorali della zona, finalmente si iniziarono i lavori della costruzione della nuova chiesa.
Il 28 giugno 1998, XIII domenica del Tempo Ordinario e vigilia della Solennità dei SS. Pietro e Paolo, durante la concelebrazione eucaristica presieduta da Mons. Raffaele Calabro, è stato dedicato il nuovo Tempio per la gloria di Dio e la santificazione degli uomini con il titolo di S. Paolo Apostolo.
Una bella occasione anzitutto di gratitudine a Dio per quanto bene ha riversato nella comunità da quando ha iniziato il suo cammino, accompagnata da solerti e attenti pastori, quali don Giuseppe Tangaro e don Domenico Massaro. E sicuramente un'occasione di Grazia, per interrogarsi sempre più sul senso di comunità, tempio vivente, fatto da pietre scelte e preziose, capaci di riconoscere, mostrare e valorizzare il proprio carisma a servizio della Chiesa tutta.
Per Grazia della Santa Sede, per mezzo della Penitenzieria Apostolica, abbiamo ottenuto la possibilità di celebrare un Anno Giubilare (28 giugno 2022 – 29 giugno 2023) che, sottolineando il valore della Misericordia divina, ci permetterà di ripartire sempre dal sentirsi amati per essere in grado di amare i fratelli.
La celebrazione di apertura avverrà martedì 28 giugno alle ore 19,30, alla presenza del vicario generale don Mimmo Basile.
don Vincenzo Chieppa
parroco S. Paolo Apostolo