AndriaLab: «Un progetto per la candidatura all'ottenimento di oltre 1 milione di euro per il canile comunale»

«In otto mesi dal suo insediamento, il settore Lavori Pubblici ha prodotto uno sforzo di grande generosità operativa»

venerdì 25 giugno 2021 12.47
«Dopo i tre progetti da 15 milioni ciascuno per "l'abitare sostenibile", il progetto da 3 milioni per una scuola materna polivalente a San Valentino, i progetti da 20 milioni per la "rigenerazione urbana" comprendente il recupero di Palazzo Ducale e la realizzazione della piazza Centro Civico, mercato e ludoteca sempre a san Valentino, ora anche il progetto per la candidatura all'ottenimento 1.160.000 euro per il CANILE COMUNALE. Pensiamo che in otto mesi dal suo insediamento, sotto la guida del Sindaco Bruno e dell'assessore Loconte, il settore ai LL.PP. abbia prodotto uno sforzo di grande generosità operativa per cercare di realizzare in città opere fondamentali per realizzare quella visione di città del futuro che tutti desideriamo avere. Al riguardo un ringraziamento particolare va al dirigente del settore arch. Pasquale A. Casieri ed a tutti i suoi collaboratori tecnici ed amministrativi, per avere con profondo senso del dovere e dedizione al lavoro, consentito di ottenere anche quest'ultima progettazione di cui una grande parte dei cittadini, amanti del cane, sentivano la mancanza, in soli 40 giorni dalla emanazione del bando ministeriale.

Il canile comunale, assecondando gli indirizzi dell'assessore Colasuonno e del comandante della Polizia Locale, oltre a garantire sicurezza ai cittadini, talvolta afflitti dall'annoso problema del randagismo, è stato progettato secondo i criteri più avanzati e prevede le tecnologie più innovative per consentire ai duecento esemplari che potrà accogliere, di poter vivere in un contesto confortevole, igienico e spazioso. I box, previsti di vario taglio, garantiranno ad ogni cane non meno di 6 mq dei quali una parte destinata a zona notte, una parte a zona giorno coperta ed una parte a zona giorno scoperta. Ogni box avrà la zona notte riscaldata in inverno e munita di pedana calda; la ciotola per l'abbeveraggio avrà acqua ricambiabile di continuo; il lavaggio avverrà con acqua calda a pressione e l'intero canile sarà munito di un sistema centralizzato di monitoraggio continuo per impedire l'insorgere di malattie infettive come la leishmaniosi o la filaria. La struttura, che sorgerà su di un'area di 11.000 mq posta al servizio della collettività dopo la sua confisca per abusivismo edilizio, sarà dotata di uffici, ambulatorio veterinario e locali di servizio per il personale addetto, oltre a depositi e locali tecnici ed aree di sgambamento dove i cani troveranno giochi e potranno socializzare con i visitatori del canile. Non meno importante sarà il Centro Servizi Cinofili, nel quale potranno trovare sede le associazioni cinofile cittadine che vi potranno organizzare incontri sulla cultura, il mantenimento ed eventualmente l'addestramento del proprio amico a quattro zampe.

Il canile comunale quindi come segno ulteriore di aumento di civiltà della comunità andriese, come segno di sensibilità verso gli animali di affezione e come condivisione con tutti i cittadini per i quali i cani sono parte essenziale della propria vita affettiva. Un ulteriore passo verso la quella CITTA' CONDIVISA a cui tutti tendiamo». La nota è a firma del gruppo consiliare AndriaLab 3, con capogruppo il dott. Francesco Bruno.