ANDRIALAB 3, sulla "Tari sociale" bacchettate ai consiglieri del Pd dissenzienti, al M5S ed al centrodestra

"Rendere il proprio dissenso così plateale, strumentalizzando poi sulle famiglie, gente in difficoltà e soggetti fragili non giustifica le loro scelte, a tratti, di protagonismo"

lunedì 2 maggio 2022 8.36
"L'Amministrazione, guidata dal Sindaco Giovanna Bruno -sottolinea in una nota il gruppo consiliare di ANDRIALAB 3-, porta a casa altri due grandi risultati: la delibera riguardante i servizi affidati alla Multiservice, fra cui quella della gestione dei parcometri, garantendo tanti posti di lavoro e la delibera sulla Tari Sociale, che, senza aggravio di costi sui contribuenti, disegna una simbolica riconoscenza, gratitudine e incoraggiamento per il loro generoso lavoro svolto in questi duri mesi, per le associazioni e gli Enti del terzo settore, in mancanza dei quali Andria sarebbe una città moralmente e culturalmente molto più povera di come l'abbiamo ereditata.
Ci dispiace davvero molto e per questo ne siamo amareggiati che la delibera sulla Tari Sociale riguardante il terzo settore non sia stata accolta pienamente dall'intera maggioranza o meglio da alcuni consiglieri del PD: Di Lorenzo, Malcangi e Sanguedolce. Può capitare di avere idee differenti, non è la fine del mondo. Siamo in democrazia. Ma rendere il proprio dissenso così plateale, strumentalizzando poi sulle famiglie, gente in difficoltà e soggetti fragili non giustifica le loro scelte, a tratti, di protagonismo.
Ci limitiamo a sottolineare che forse gli stessi consiglieri devono ammettere di essere minoranza all'interno del loro stesso attuale partito e della maggioranza tutta.
Avremmo anche tanto da dire alle minoranze presenti in Consiglio Comunale, quelle che in campagna elettorale con i loro candidati sindaco Marmo, Scamarcio e Coratella, tanti proclami promettevano sul sociale e poi, alla faccia delle promesse, hanno deciso di abbandonare l'Aula, cercando di far cadere il provvedimento in questione. Peccato, hanno ancora una volta perso una buona occasione per dimostrarsi all'altezza del compito costruttivo che si sperava avessero.
Come gruppo consigliare siamo onorati di rappresentare in maggioranza una parte della nostra comunità e, come abbiamo sempre fatto, continueremo con impegno, lealtà e senso di squadra a ricoprire il nostro ruolo al servizio della città, rispettando il mandato elettorale che ci è stato affidato".