Andria, tombino ostruito da terriccio e fogliame: rischio allagamenti
La zona interessata riguarda, angolo via Bruno Buozzi e via Lussemburgo
giovedì 1 agosto 2019
Un pessimo esempio di cosa vuol dire provvedere alla manutenzione dei servizi pubblici: un tombino della fogna bianca risulta, completamente ostruito da terriccio e fogliame tra le vie, Bruno Buozzi e Lussemburgo (nei pressi della villa comunale). Ebbene questa critica situazione impedisce il regolare deflusso dell'acqua piovana. Un problema che si ripresenta puntualmente con gli acquazzoni (e non solo!), quando si riversa per strada una grande quantità di acqua, provocando disagi sia ai pedoni che agli automobilisti.
Da considerare che proprio lungo le vie indicate ci sono alberi dai quali cadono senza sosta e anzitempo la maggior parte del fogliame, proprio a causa del forte caldo di questi giorni e di una siccità prolungata. Con l'arrivo della stagione autunnale, le piogge e i venti, potrebbero peggiorare tale situazione, trascinando e depositando lungo il tombino, altre foglie e terriccio, ostruito non solo dalle foglie in superficie, ma anche da quelle già cadute e finite nelle canaline, causando inevitabili allagamenti. Tale problema, divenuto ormai ciclico, si sarebbe potuto evitare se ci fosse stata una manutenzione ordinaria delle strade e degli alberi; invece cumuli di foglie non raccolte e terriccio, continuano da diverso tempo ad ammassarsi sul tombino.
Di qui, le lamentale da parte dei residenti della zona, molto preoccupati per la scarsa pulizia che rappresenta senza ombra di dubbio, la causa principale dell'allegamento della zona interessata: "Purtroppo il tombino risulta in queste condizioni ormai da molti anni, esattamente dal 2010 – sottolineano alcuni di questi residenti -. Da quell'anno non è mai stata effettuata un'adeguata manutenzione stradale, nonostante avessimo più volte sollecitato il Comune e l'Acquedotto pugliese ad un intervento tempestivo".
Pertanto, dinanzi a tale pessimo esempio di manutenzione di un bene e servizio pubblico, rivolgiamo anche noi un accorato appello agli Uffici comunali preposti, ad effettuare in tempi brevi un lavoro di disostruzione e quindi di manutenzione ordinaria in modo da garantire il regolare decorso delle acque meteoriche, indispensabile per migliorare la viabilità delle strade urbane e quindi evitare disagi ai cittadini.
Da considerare che proprio lungo le vie indicate ci sono alberi dai quali cadono senza sosta e anzitempo la maggior parte del fogliame, proprio a causa del forte caldo di questi giorni e di una siccità prolungata. Con l'arrivo della stagione autunnale, le piogge e i venti, potrebbero peggiorare tale situazione, trascinando e depositando lungo il tombino, altre foglie e terriccio, ostruito non solo dalle foglie in superficie, ma anche da quelle già cadute e finite nelle canaline, causando inevitabili allagamenti. Tale problema, divenuto ormai ciclico, si sarebbe potuto evitare se ci fosse stata una manutenzione ordinaria delle strade e degli alberi; invece cumuli di foglie non raccolte e terriccio, continuano da diverso tempo ad ammassarsi sul tombino.
Di qui, le lamentale da parte dei residenti della zona, molto preoccupati per la scarsa pulizia che rappresenta senza ombra di dubbio, la causa principale dell'allegamento della zona interessata: "Purtroppo il tombino risulta in queste condizioni ormai da molti anni, esattamente dal 2010 – sottolineano alcuni di questi residenti -. Da quell'anno non è mai stata effettuata un'adeguata manutenzione stradale, nonostante avessimo più volte sollecitato il Comune e l'Acquedotto pugliese ad un intervento tempestivo".
Pertanto, dinanzi a tale pessimo esempio di manutenzione di un bene e servizio pubblico, rivolgiamo anche noi un accorato appello agli Uffici comunali preposti, ad effettuare in tempi brevi un lavoro di disostruzione e quindi di manutenzione ordinaria in modo da garantire il regolare decorso delle acque meteoriche, indispensabile per migliorare la viabilità delle strade urbane e quindi evitare disagi ai cittadini.