Andria sportiva: 200 anni tra cavalli e motori
Architetto Giuseppe Pinto: "Il 2023 ha visto gli anniversari di quattro eventi che hanno dato lustro alla città di Andria"
mercoledì 4 settembre 2024
6.28
"Andria sportiva: 200 anni tra cavalli e motori" è l'interessante quanto prezioso scritto, curato dall'Architetto Giuseppe Pinto.
Per una coincidenza astrale, il 2023 ha visto gli anniversari di quattro eventi che hanno dato lustro alla città di Andria ponendola al centro di avvenimenti sportivi interessanti. Con colpevole ritardo ma al solo fine di mantenerne viva la memoria, queste poche righe ne ricalcano brevemente la loro storia. Per gli eventuali approfondimenti: Giuseppe Pinto, info@architettipinto.it 200 anni dalla fondazione della Società Ippica Permanente Andriese (SIPA), organizzatrice delle "Corse di Cavalli al Galoppo" di Largo Torneo-La Specchia con ricchi premi e vastità di pubblico; 100 anni dalla fondazione della Polisportiva Francesco De Pinedo con le sue squadre di calcio, atletica, ciclismo ecc. 70 anni dalla partecipazione alla 1000 miglia di Francesco Vasaturo 40 anni dalla fondazione del Club Aerautomotostoriche "Castel del Monte" promotore delle edizioni rievocative del "Circuito Castel del Monte" e delle nuove edizioni del "Circuito del Falcone".
1823 LE CORSE DEI CAVALLI A LARGO TORNEO Ebbero inizio il 1823 allorquando alcuni facoltosi signori della città, fondarono la SIPA Società Ippica Permanente Andriese con lo scopo di organizzare gare ippiche all'epoca tanto in voga. Uno degli indiscussi protagonisti di questa epopea fu Nicola Jannuzzi (figlio dell'Onorevole Stefano), deceduto il 1891 all'età di 84 anni, nel cui elogio funebre si legge: "A te si deve, quando eri in età virile, la istituzione delle corse annuali dei cavalli, nella bella piana presso Andria, che richiamavano dai circostanti paesi, grandissimo numero di persone quasi a eguagliare per queste corse, la città nostra alle principali d'Italia". Le corse, per tradizione, si svolgevano in Settembre, durante i festeggiamenti in onore del santo patrono. Il perimetro del galoppatoio, di quasi due chilometri, comprendeva le attuali Via Buozzi, Via della Pineta e il viale parallelo che costeggia Viale Gramsci. Lungo quest'ultimo rettilineo si montavano le tribune in legno e il palco della giuria con il traguardo. Come si legge in un manifesto del 1924, i dirigenti della SIPA (regolarmente riconosciuta dalla Società del cavallo da Sella) in quel periodo erano: Nicola Marchio; Nicola Porziotta; Francesco Lettieri; Ettore D'Errico, Giuseppe Ceci. A partire dal 1931 le corse furono incluse nel Calendario Nazionale organizzato dalla Federazione Italiana Sport Equestri e per queste ragioni il 4 Giugno 1931 fu inaugurato il nuovo Ippodromo totalmente ristrutturato che andò ad aggiungersi in Puglia a quelli di Bari, Foggia, Lecce e Cerignola.
1923 LA POLISPORTIVA FRANCESCO DE PINEDO Il 23 marzo 1923 veniva costituita la Regia Aeronautica Italiana con Sottocapo di Stato Maggiore il Generale Francesco De Pinedo, aviatore, trasvolatore famosissimo, le cui gesta avevano compiuto il giro del mondo creando enorme entusiasmo soprattutto a seguito della trasvolata delle "Due Americhe" compiuta con un idrovolante S 55 Savoia-Marchetti, con il quale decollando dall'idroscalo di Cagliari Elmas raggiunse l'Australia, facendo tappa in Giappone e percorrendo 55.600 chilometri di volo. Un'impresa così audace a quell'epoca non era stata ancora tentata da nessuno e lo stesso Lindhberg avrebbe compiuto le sue trasvolate (1927) con tecniche e velivoli molto più evoluti anni dopo la pionieristica trasvolata di De Pinedo. L'entusiasmo suscitato favorì la fondazione in Italia di numerosi circoli e polisportive intitolate all'eroe dei cieli, così che, il 1923 presso la Trattoria Bella Napoli avviata da Domenico Catino e in seguito gestita per oltre mezzo secolo dal figlio Lorenzo con i fratelli e cognati presso Corso Cavour (oggi Libreria Giunti), appassionati di attività sportive tra cui: Riccardo Bonadies, Riccardo Cicco, Ettore Fattibene, Giuseppe Moscatelli, Vincenzo Sterlicchio, fondarono la Società "Polisportiva Francesco De Pinedo" consolidatasi il 1925 con il primo presidente Vittorio Ceci. La Polisportiva De Pinedo, nel corso della sua attività fondò la omonima squadra di calcio successivamente denominata A.S. Andria Calcio, Organizzò giri ciclistici, incontri di box, gare automobilistiche di regolarità e velocità e interruppe la sua attività il 1935 con l'inizio della guerra di Libia, attività che fu ripresa dopo gli eventi bellici per concludersi definitivamente alla fine degli anni cinquanta del novecento
1953 PARTECIPAZIONE ALLA 1000 MIGLIA DEL CONTE FRANCESCO VASATURO La passione per le gare automobilistiche internazionali portò il concittadino acquisito Conte Francesco Vasaturo, gentlemen drive ad incaricare la SIATA per la realizzazione di una vettura fuoriserie SIATA 208 CS MM prodotta con i requisiti richiesti per la partecipazione alla famosa 1000 Miglia 1953. Una gara massacrante che si svolgeva su un percorso di oltre 1600 Km. Brescia-Roma e ritorno alla quale partecipavano scuderie prestigiose provenienti da tutto il mondo (Mercedes, Porsche, Aston Martin, Ferrari, Maserati, Ford, Bentley, ecc.). Questa gara si concluse con un 18° posto assoluto ottenuto su oltre 400 vetture partecipanti. Un risultato eccellente che spronò il nostro pilota invogliandolo a partecipare all'edizione 1957 con una Alfa Romeo 1900 SS Touring Superleggera con la quale si classificò 32° su 530 vetture con un piazzamento di tutto rispetto. Quella dal 1957 fu l'ultima edizione di questa grande corsa definita da Enzo Ferrari "La più bella corsa del mondo" che si concluse tragicamente con un grave incidente e la chiusura definitiva di tutte le gare italiane su strada.
1983 FONDAZIONE DELL'ASC CLUB (Club Aerautomotostoriche Castel del Monte) IL CIRCUITO CASTEL DEL MONTE – IL CIRCUITO DEL FALCONE Quarantesimo anniversario della fondazione dell'ASC Club Castel del Monte il cui emblema presenta un falcone in volo da Castel del Monte che si staglia fra terra forte di fuoco e cielo di Puglia azzurro cobalto. Il falco nero degli Hohenstaufen, ghermisce una ruota d'oro pentacolare, con le cinque punte a rappresentare le virtù del cavaliere: generosità, gentilezza, purezza, cavalleria e pietà richieste per l'adesione. e…… seconda edizione del "Circuito del Falcone" manifestazione automobilistica ASI (Automotoclub Storico Italiano) nata sotto gli auspici della Presidenza della Repubblica Italiana, con il Patrocinio della Regione Puglia, della Provincia di Bari, del Comprensorio Nord Barese e dei Comuni aderenti alla manifestazione: Andria, Barletta, Bisceglie, Canosa, Corato, Minervino, Molfetta, Ruvo di Puglia, Spinazzola, Terlizzi, Trani. Questa manifestazione coeva o meglio, antesignana di molte altre di questo tipo oggi presenti in Italia quali: Gran Premio Nuvolari, Coppa delle Dolomiti, Milano San Remo, ancora oggi resta uno dei pochissimi esempi di manifestazioni a circuito organizzate nell'Italia centro meridionale con l'auspicio che in futuro qualche giovane volenteroso voglia prenderne l'eredità contando anche su tutto l'appoggio che il nostro gruppo potrà fornire. Il Trofeo Castel del Monte per auto storiche intendeva riprendere la tradizione degli "Autoraduni Castel del Monte che ad iniziativa della Polisportiva Francesco De Pinedo, ebbero inizio nel 1929 e con fortune alterne si conclusero il 1953.
Al percorso venne data la denominazione "Circuito del Falcone" per abbracciare idealmente il territorio dominato dal Castello Svevo e ricordare la "Caccia al Falcone" dell'Imperatore Federico II di Svevia che si svolgeva appunto su questo vasto territorio. La manifestazione della durata di tre giorni nelle sue due edizioni, riscosse grande interesse e soprattutto nella Edizione 1984, potè onorarsi della presenza delle massime autorità dell' automobilismo storico italiano. Parteciparono infatti alla manifestazione: Luigi Rossi di Montelera Presidente Nazionale ASI Settore Manifestazioni; Franz Rodi Morabito Delegato Nazion. Manifes. ASI; Luigi Bonfanti Presidente Commiss. Tecn. Naz. ASI; Giacomo di Roccatagliata Delegato ASI; Angelo Dacomo-Annoni Consigliere ASI; Franco Zippitelli Presidente Club CAAC Bari; Franco D'Agostino Presidente Salento Club Auto Storiche; Stefano D'Amico Presidente Registro Storico Alfa Romeo; Enrico Fossati Direttore Area FIAT Bari. Equipaggi provenienti da: Hamburg, Como, Genova, Bovisio, Milano, Treviso, Bassano del Grappa, Vicenza, Verona, Padova, Palermo, Firenze, Bologna, Siena, Spoleto, Roma, Avezzano, Pescara, Napoli, Lecce, Brindisi, Nocera, Scauri, Benevento con alcune tra le vetture partecipanti: Fiat 509 Torpedo, Lancia Aprilia 1500 Quadro Bianco, Mercedes Benz 190 SL, Lancia Aurelia B20, Jaguar Xk 150, Triumph TR2, Austin Healey, Alfa Romeo 750 Giulietta 1300, Giulietta Spider, MGA, Alfa Romeo Freccia d'Oro, Alfa Romeo 1900 SS Touring, Alfa Romeo Giulietta Sprint, Tatra Aeronautica, Alfa Romeo 2300 6C, Lancia Aurelia B24 Spider, Alfa Romeo Touring 2500, Alfa Romeo 2500 Farina, Ferrari 250 GTE, Ferrari Inter, Alfa Romeo Tipo Brescia, Alfa Romeo 2600 Spider Touring, Alfa Romeo 2600 Sprint , Porsche SC 90 Cabrio, Ferrari 300 GTC, Fiat 2300 Coupè, Alfa Romeo Montreal, Rolls Royce Silver Gost, Rolls Royce Silver Schadow, Ferrari 246 GT 2400, Fiat Dino Spider 2400, Alpine Renault, Ferrari 365 GT Daytona. Fondatori dell'ASC Club: Giacinta Bonomo, Franco Cafaro, Fernando Palladino, Giuseppe Pinto, Nicola Zaccaro. Presidente Giuseppe Pinto. Sostegno e Logistica: Pasquale Paladino, Guido Cusani, Leonardo Cannone, Consalvo Ceci e Jolanda Losito.
Per una coincidenza astrale, il 2023 ha visto gli anniversari di quattro eventi che hanno dato lustro alla città di Andria ponendola al centro di avvenimenti sportivi interessanti. Con colpevole ritardo ma al solo fine di mantenerne viva la memoria, queste poche righe ne ricalcano brevemente la loro storia. Per gli eventuali approfondimenti: Giuseppe Pinto, info@architettipinto.it 200 anni dalla fondazione della Società Ippica Permanente Andriese (SIPA), organizzatrice delle "Corse di Cavalli al Galoppo" di Largo Torneo-La Specchia con ricchi premi e vastità di pubblico; 100 anni dalla fondazione della Polisportiva Francesco De Pinedo con le sue squadre di calcio, atletica, ciclismo ecc. 70 anni dalla partecipazione alla 1000 miglia di Francesco Vasaturo 40 anni dalla fondazione del Club Aerautomotostoriche "Castel del Monte" promotore delle edizioni rievocative del "Circuito Castel del Monte" e delle nuove edizioni del "Circuito del Falcone".
1823 LE CORSE DEI CAVALLI A LARGO TORNEO Ebbero inizio il 1823 allorquando alcuni facoltosi signori della città, fondarono la SIPA Società Ippica Permanente Andriese con lo scopo di organizzare gare ippiche all'epoca tanto in voga. Uno degli indiscussi protagonisti di questa epopea fu Nicola Jannuzzi (figlio dell'Onorevole Stefano), deceduto il 1891 all'età di 84 anni, nel cui elogio funebre si legge: "A te si deve, quando eri in età virile, la istituzione delle corse annuali dei cavalli, nella bella piana presso Andria, che richiamavano dai circostanti paesi, grandissimo numero di persone quasi a eguagliare per queste corse, la città nostra alle principali d'Italia". Le corse, per tradizione, si svolgevano in Settembre, durante i festeggiamenti in onore del santo patrono. Il perimetro del galoppatoio, di quasi due chilometri, comprendeva le attuali Via Buozzi, Via della Pineta e il viale parallelo che costeggia Viale Gramsci. Lungo quest'ultimo rettilineo si montavano le tribune in legno e il palco della giuria con il traguardo. Come si legge in un manifesto del 1924, i dirigenti della SIPA (regolarmente riconosciuta dalla Società del cavallo da Sella) in quel periodo erano: Nicola Marchio; Nicola Porziotta; Francesco Lettieri; Ettore D'Errico, Giuseppe Ceci. A partire dal 1931 le corse furono incluse nel Calendario Nazionale organizzato dalla Federazione Italiana Sport Equestri e per queste ragioni il 4 Giugno 1931 fu inaugurato il nuovo Ippodromo totalmente ristrutturato che andò ad aggiungersi in Puglia a quelli di Bari, Foggia, Lecce e Cerignola.
1923 LA POLISPORTIVA FRANCESCO DE PINEDO Il 23 marzo 1923 veniva costituita la Regia Aeronautica Italiana con Sottocapo di Stato Maggiore il Generale Francesco De Pinedo, aviatore, trasvolatore famosissimo, le cui gesta avevano compiuto il giro del mondo creando enorme entusiasmo soprattutto a seguito della trasvolata delle "Due Americhe" compiuta con un idrovolante S 55 Savoia-Marchetti, con il quale decollando dall'idroscalo di Cagliari Elmas raggiunse l'Australia, facendo tappa in Giappone e percorrendo 55.600 chilometri di volo. Un'impresa così audace a quell'epoca non era stata ancora tentata da nessuno e lo stesso Lindhberg avrebbe compiuto le sue trasvolate (1927) con tecniche e velivoli molto più evoluti anni dopo la pionieristica trasvolata di De Pinedo. L'entusiasmo suscitato favorì la fondazione in Italia di numerosi circoli e polisportive intitolate all'eroe dei cieli, così che, il 1923 presso la Trattoria Bella Napoli avviata da Domenico Catino e in seguito gestita per oltre mezzo secolo dal figlio Lorenzo con i fratelli e cognati presso Corso Cavour (oggi Libreria Giunti), appassionati di attività sportive tra cui: Riccardo Bonadies, Riccardo Cicco, Ettore Fattibene, Giuseppe Moscatelli, Vincenzo Sterlicchio, fondarono la Società "Polisportiva Francesco De Pinedo" consolidatasi il 1925 con il primo presidente Vittorio Ceci. La Polisportiva De Pinedo, nel corso della sua attività fondò la omonima squadra di calcio successivamente denominata A.S. Andria Calcio, Organizzò giri ciclistici, incontri di box, gare automobilistiche di regolarità e velocità e interruppe la sua attività il 1935 con l'inizio della guerra di Libia, attività che fu ripresa dopo gli eventi bellici per concludersi definitivamente alla fine degli anni cinquanta del novecento
1953 PARTECIPAZIONE ALLA 1000 MIGLIA DEL CONTE FRANCESCO VASATURO La passione per le gare automobilistiche internazionali portò il concittadino acquisito Conte Francesco Vasaturo, gentlemen drive ad incaricare la SIATA per la realizzazione di una vettura fuoriserie SIATA 208 CS MM prodotta con i requisiti richiesti per la partecipazione alla famosa 1000 Miglia 1953. Una gara massacrante che si svolgeva su un percorso di oltre 1600 Km. Brescia-Roma e ritorno alla quale partecipavano scuderie prestigiose provenienti da tutto il mondo (Mercedes, Porsche, Aston Martin, Ferrari, Maserati, Ford, Bentley, ecc.). Questa gara si concluse con un 18° posto assoluto ottenuto su oltre 400 vetture partecipanti. Un risultato eccellente che spronò il nostro pilota invogliandolo a partecipare all'edizione 1957 con una Alfa Romeo 1900 SS Touring Superleggera con la quale si classificò 32° su 530 vetture con un piazzamento di tutto rispetto. Quella dal 1957 fu l'ultima edizione di questa grande corsa definita da Enzo Ferrari "La più bella corsa del mondo" che si concluse tragicamente con un grave incidente e la chiusura definitiva di tutte le gare italiane su strada.
1983 FONDAZIONE DELL'ASC CLUB (Club Aerautomotostoriche Castel del Monte) IL CIRCUITO CASTEL DEL MONTE – IL CIRCUITO DEL FALCONE Quarantesimo anniversario della fondazione dell'ASC Club Castel del Monte il cui emblema presenta un falcone in volo da Castel del Monte che si staglia fra terra forte di fuoco e cielo di Puglia azzurro cobalto. Il falco nero degli Hohenstaufen, ghermisce una ruota d'oro pentacolare, con le cinque punte a rappresentare le virtù del cavaliere: generosità, gentilezza, purezza, cavalleria e pietà richieste per l'adesione. e…… seconda edizione del "Circuito del Falcone" manifestazione automobilistica ASI (Automotoclub Storico Italiano) nata sotto gli auspici della Presidenza della Repubblica Italiana, con il Patrocinio della Regione Puglia, della Provincia di Bari, del Comprensorio Nord Barese e dei Comuni aderenti alla manifestazione: Andria, Barletta, Bisceglie, Canosa, Corato, Minervino, Molfetta, Ruvo di Puglia, Spinazzola, Terlizzi, Trani. Questa manifestazione coeva o meglio, antesignana di molte altre di questo tipo oggi presenti in Italia quali: Gran Premio Nuvolari, Coppa delle Dolomiti, Milano San Remo, ancora oggi resta uno dei pochissimi esempi di manifestazioni a circuito organizzate nell'Italia centro meridionale con l'auspicio che in futuro qualche giovane volenteroso voglia prenderne l'eredità contando anche su tutto l'appoggio che il nostro gruppo potrà fornire. Il Trofeo Castel del Monte per auto storiche intendeva riprendere la tradizione degli "Autoraduni Castel del Monte che ad iniziativa della Polisportiva Francesco De Pinedo, ebbero inizio nel 1929 e con fortune alterne si conclusero il 1953.
Al percorso venne data la denominazione "Circuito del Falcone" per abbracciare idealmente il territorio dominato dal Castello Svevo e ricordare la "Caccia al Falcone" dell'Imperatore Federico II di Svevia che si svolgeva appunto su questo vasto territorio. La manifestazione della durata di tre giorni nelle sue due edizioni, riscosse grande interesse e soprattutto nella Edizione 1984, potè onorarsi della presenza delle massime autorità dell' automobilismo storico italiano. Parteciparono infatti alla manifestazione: Luigi Rossi di Montelera Presidente Nazionale ASI Settore Manifestazioni; Franz Rodi Morabito Delegato Nazion. Manifes. ASI; Luigi Bonfanti Presidente Commiss. Tecn. Naz. ASI; Giacomo di Roccatagliata Delegato ASI; Angelo Dacomo-Annoni Consigliere ASI; Franco Zippitelli Presidente Club CAAC Bari; Franco D'Agostino Presidente Salento Club Auto Storiche; Stefano D'Amico Presidente Registro Storico Alfa Romeo; Enrico Fossati Direttore Area FIAT Bari. Equipaggi provenienti da: Hamburg, Como, Genova, Bovisio, Milano, Treviso, Bassano del Grappa, Vicenza, Verona, Padova, Palermo, Firenze, Bologna, Siena, Spoleto, Roma, Avezzano, Pescara, Napoli, Lecce, Brindisi, Nocera, Scauri, Benevento con alcune tra le vetture partecipanti: Fiat 509 Torpedo, Lancia Aprilia 1500 Quadro Bianco, Mercedes Benz 190 SL, Lancia Aurelia B20, Jaguar Xk 150, Triumph TR2, Austin Healey, Alfa Romeo 750 Giulietta 1300, Giulietta Spider, MGA, Alfa Romeo Freccia d'Oro, Alfa Romeo 1900 SS Touring, Alfa Romeo Giulietta Sprint, Tatra Aeronautica, Alfa Romeo 2300 6C, Lancia Aurelia B24 Spider, Alfa Romeo Touring 2500, Alfa Romeo 2500 Farina, Ferrari 250 GTE, Ferrari Inter, Alfa Romeo Tipo Brescia, Alfa Romeo 2600 Spider Touring, Alfa Romeo 2600 Sprint , Porsche SC 90 Cabrio, Ferrari 300 GTC, Fiat 2300 Coupè, Alfa Romeo Montreal, Rolls Royce Silver Gost, Rolls Royce Silver Schadow, Ferrari 246 GT 2400, Fiat Dino Spider 2400, Alpine Renault, Ferrari 365 GT Daytona. Fondatori dell'ASC Club: Giacinta Bonomo, Franco Cafaro, Fernando Palladino, Giuseppe Pinto, Nicola Zaccaro. Presidente Giuseppe Pinto. Sostegno e Logistica: Pasquale Paladino, Guido Cusani, Leonardo Cannone, Consalvo Ceci e Jolanda Losito.