Andria protagonista degli Stati Generali della Bellezza 2023
A lavoro per raggiungere uno degli obiettivi di mandato dell'amministrazione Bruno: la candidatura di Andria a Capitale della Cultura
sabato 15 luglio 2023
7.09
«Voglio portare Andria, il suo territorio, la sua cultura e il suo patrimonio ad essere riconosciuta a livello nazionale e internazionale» dichiara la Sindaca del Comune di Andria, Giovanna Bruno al termine dell'ultima giornata degli "Stati Generali della Bellezza 2023"
Un evento di straordinaria importanza per la città di Andria. Due giorni intensi, ben 200 amministratori Comunali e Istituzioni provenienti da tutta Italia hanno affrontato vari temi nel cuore della città di Andria.
«Abbiamo avuto il piacere di assistere a un simbolico passaggio di testimone tra tre città vincitrici del titolo di "Capitale Italiana della Cultura": Bergamo, Pesaro e Agrigento» spiega Giovanna Bruno. «La filiera culturale mette assieme l'Italia da Nord a Sud e con loro abbiamo avuto modo di apprendere alcune delle più efficaci pratiche di buona amministrazione. Questo dialogo continuerà e porteremo avanti il lavoro di ricerca e studio per raggiungere uno degli obiettivi più ambiziosi del nostro mandato: la candidatura di Andria a Capitale della Cultura».
A far da cornice gli artigiani e prodotti tipici locali per una piena promozione del territorio. «L'Italia ospitata in Andria per piani e sviluppi strategici sul turismo e cultura» dichiara Cesareo Troia, assessore alla radici di Andria
Rilevante è la sottoscrizione con i Sindaci d'Italia, la "Carta delle Città della Bellezza" avvenuta giovedì scorso durante gli "Stati Generali della Bellezza 2023" di Andria.
«Firmandola abbiamo sancito un patto che ci vede uniti nel chiedere il pieno riconoscimento e l'integrazione della cultura e dell'economia creativa nei processi e nelle politiche di sviluppo, coinvolgendo tutti i livelli della società, comprese le comunità locali, come un motore e un facilitatore per il raggiungimento degli Obiettivi stabiliti nell'Agenda 2030 delle Nazioni Unite per lo Sviluppo Sostenibile» spiega il Sindaco di Andria, Giovanna Bruno «L'impegnò sarà anche quello di riconoscere sempre la funzione trasformativa della cultura nello sviluppo sostenibile e nell'affrontare le sfide economiche, sociali ed ecologiche che questo tempo ci richiede. Assieme lavoreremo per valorizzare le esperienze virtuose e innovative e per dare maggiore impatto alle proposte che i Comuni devono sviluppare, in forma associata, rivolte all'Unione europea, al Governo, alle Regioni e alle comunità culturali e produttive» conclude «È un onore per me, Sindaca di Andria, aver ospitato le delegazioni provenienti da tutta Italia nella nostra Bella città»
Un evento di straordinaria importanza per la città di Andria. Due giorni intensi, ben 200 amministratori Comunali e Istituzioni provenienti da tutta Italia hanno affrontato vari temi nel cuore della città di Andria.
«Abbiamo avuto il piacere di assistere a un simbolico passaggio di testimone tra tre città vincitrici del titolo di "Capitale Italiana della Cultura": Bergamo, Pesaro e Agrigento» spiega Giovanna Bruno. «La filiera culturale mette assieme l'Italia da Nord a Sud e con loro abbiamo avuto modo di apprendere alcune delle più efficaci pratiche di buona amministrazione. Questo dialogo continuerà e porteremo avanti il lavoro di ricerca e studio per raggiungere uno degli obiettivi più ambiziosi del nostro mandato: la candidatura di Andria a Capitale della Cultura».
A far da cornice gli artigiani e prodotti tipici locali per una piena promozione del territorio. «L'Italia ospitata in Andria per piani e sviluppi strategici sul turismo e cultura» dichiara Cesareo Troia, assessore alla radici di Andria
Rilevante è la sottoscrizione con i Sindaci d'Italia, la "Carta delle Città della Bellezza" avvenuta giovedì scorso durante gli "Stati Generali della Bellezza 2023" di Andria.
«Firmandola abbiamo sancito un patto che ci vede uniti nel chiedere il pieno riconoscimento e l'integrazione della cultura e dell'economia creativa nei processi e nelle politiche di sviluppo, coinvolgendo tutti i livelli della società, comprese le comunità locali, come un motore e un facilitatore per il raggiungimento degli Obiettivi stabiliti nell'Agenda 2030 delle Nazioni Unite per lo Sviluppo Sostenibile» spiega il Sindaco di Andria, Giovanna Bruno «L'impegnò sarà anche quello di riconoscere sempre la funzione trasformativa della cultura nello sviluppo sostenibile e nell'affrontare le sfide economiche, sociali ed ecologiche che questo tempo ci richiede. Assieme lavoreremo per valorizzare le esperienze virtuose e innovative e per dare maggiore impatto alle proposte che i Comuni devono sviluppare, in forma associata, rivolte all'Unione europea, al Governo, alle Regioni e alle comunità culturali e produttive» conclude «È un onore per me, Sindaca di Andria, aver ospitato le delegazioni provenienti da tutta Italia nella nostra Bella città»