"Andria per la salute": il sit in viale Crispi ad Andria

"La città di Andria continua a piangere vittime innocenti", "Non abbiamo nulla se non la vita! Pensateci" , Meno propaganda più soluzioni, siamo stanchi" , Della cittadinanza oraria non ci interessa nulla. Pensate alla salute dei cittadini. NO alle chiacchiere", sono questi alcuni degli slogan presenti ieri sera in viale Crispi al sit in "Andria per la salute" coordinato da Savino Montaruli per riflettere e smuovere le coscienze e porre in essere subito azioni concreti che mettano fine alla morte improvvisa, di chi viene strappato alla vita da quello che viene definito il "male del secolo". Un male spesso improvviso che non lascia spazio alla speranza e che sempre più colpisce tanti giovani della città di Andria.

A risvegliare le coscienze è stata l'ultimo saluto a Speranza, 35 anni, scomparsa pochi giorni fa dopo aver lottato contro il cancro alle vie biliari diagnosticato.

«Andria è invasa da ripetitori telefonici ed antenne. Siamo seriamente preoccupati, ci domandiamo a chi sarà la prossima vittima? – dichiara una giovane donna con in grembo una bambina e aggiunge – Tante sono le famiglie che hanno perso i loro cari improvvistamente, sono troppi i casi che si registrano nella nostra città, perché?»

Il sindaco di Andria, Giovanna Bruno, annuncia per il 30 ottobre, alle ore 18 a Palazzo di città, un incontro pubblico organizzato da Amministrazione comunale e Asl Bt, a chiusura del mese della prevenzione oncologica, per presentare gli ultimi dati disponibili del Registro Tumori. «L'obiettivo è fare informazione corretta, pacata e ragionata. Le recenti morti accadute in città hanno giustamente scosso molto l'opinione pubblica e richiedono cautela e prudenza», precisa il Sindaco.