Arriva il tour e il nuovo EP di Misga
Intervista alla band andriese. Tutte le date e le città interessate
venerdì 25 novembre 2016
11.46
Misga è la nuova band pop andriese, composta da tre giovani talenti: Michele Sgaramella (27 anni voce e autore dei brani), Marco Sgaramella (21 anni chitarra elettrica), Davide Suriano (22 anni basso). Il nome di questo gruppo lo si deve al frontman, Michele Sgaramella, precursore della band, che era partito con un progetto solista, firmandosi con le prime sillabe del suo nome e cognome. Abbiamo incontrato la band per farci raccontare dei loro progetto e del loro album.
-Cosa ha ispirato la formazione di questa band?
«La passione per la musica e la voglia di far conoscere il nostro mondo sono stati il motore per far partire il progetto Misga».
-Quali artisti vi hanno ispirato?
«Sicuramente i cantautori italiani degli anni 70 e 80: Luca Carboni, Gaetano Curreri, Lucio Dalla, per quanto riguarda l'ispirazione nella scrittura dei testi; per il sound invece artisti rock internazionali quali Santana, Pink Floyd, Toto; dalla fusione della nostra "anima rockettara" e dalla nostra passione per il cantautorato è nato il progetto Misga».
-Che genere di musica fate?
«La musica che suoniamo è senza dubbio pop, melodie orecchiabili e ritornelli facili da canticchiare».
-Sentite di appartenere alla musica indie (indipendente-alternativa), che da alcuni mesi spopola addirittura nelle radio? Il sound di cantautori come Calcutta, Cosmo, Brunori sas, li sentite affini alla vostra linea o cercate un immagine diversa?
«Ci etichettano come band indie, ma noi preferiamo uscire da questo tipo di circuito, cantando la spensieratezza nei ritornelli delle nostre canzoni».
-Nella canzone "Fame" del vostro album "Micamicapisci", avete collaborato con Puccia (Marco Perrone) della band salentina Après la Classe, come è andata questa esperienza, con un artista del suo calibro presente da anni nella scena musicale italiana?
«Siamo grati a Puccia e a tutti gli Aprés la Classe! È stata un esperienza bellissima che ci ha fatto conoscere la loro realtà. Un anno fa abbiamo avuto anche l'onore di aprire un loro concerto, e da allora sia Puccia che Cesko (Francesco Arcuti) si sono dimostrati degli artisti umili e pronti a dispensare consigli nei confronti di una band emergente come la nostra.
Dal primo ascolto della canzone "Pazzi e felici" si notano dei riferimenti nemmeno tanto celati alla tradizione della musica italiana (Villa, Modugno), una scelta o un omaggio?
La tradizione della musica italiana ci ha da sempre ispirato e ci teniamo a renderla presente nelle nostre canzoni, e per sottolineare il nostro attaccamento alle radici pugliesi, nei live utilizziamo anche la fisarmonica, nonostante l'impronta della nostra band sia fortemente pop».
-Una domanda a bruciapelo: la canzone che avresti voluto scrivere ma che è stata già scritta?
«Parecchie! Una fra tante "Canzone" scritta da Samuele Bersani e portata al successo da Lucio Dalla, tanto è vero che fa parte del nostro repertorio di cover».
-L'artista con cui sognate di collaborare?
«La musica italiana attuale offre diversi spunti, quindi banalmente risponderemmo tutti! Continuare a collaborare con gli Après la Classe o interpretare un brano con Caparezza ci piacerebbe molto, ma rimaniamo con i piedi per terra!»
Il loro disco è uscito il 14 novembre 2016 e si chiama "Micamicapisci", disponibile su tutte le piattaforme digitali e nella copia fisica su richiesta. Sono una band molto social, infatti per i dettagli del Micamicapisci Tour vi invitiamo a visitare la loro pagina Facebook "Misga". Nei live si avvalgono della presenza di un quarto componente, il batterista Antonio Vaccariello; le prossime date saranno:
26 novembre Campisalentina - Città del libro
6 dicembre Bari - Controfestival
7 dicembre Foggia - Groove
10 dicembre Trani – Kurova
15 dicembre Bitonto – Solito posto
26 dicembre Andria – Piazza Vaglio
7 gennaio Aradeo – Caffè del teatro
-Cosa ha ispirato la formazione di questa band?
«La passione per la musica e la voglia di far conoscere il nostro mondo sono stati il motore per far partire il progetto Misga».
-Quali artisti vi hanno ispirato?
«Sicuramente i cantautori italiani degli anni 70 e 80: Luca Carboni, Gaetano Curreri, Lucio Dalla, per quanto riguarda l'ispirazione nella scrittura dei testi; per il sound invece artisti rock internazionali quali Santana, Pink Floyd, Toto; dalla fusione della nostra "anima rockettara" e dalla nostra passione per il cantautorato è nato il progetto Misga».
-Che genere di musica fate?
«La musica che suoniamo è senza dubbio pop, melodie orecchiabili e ritornelli facili da canticchiare».
-Sentite di appartenere alla musica indie (indipendente-alternativa), che da alcuni mesi spopola addirittura nelle radio? Il sound di cantautori come Calcutta, Cosmo, Brunori sas, li sentite affini alla vostra linea o cercate un immagine diversa?
«Ci etichettano come band indie, ma noi preferiamo uscire da questo tipo di circuito, cantando la spensieratezza nei ritornelli delle nostre canzoni».
-Nella canzone "Fame" del vostro album "Micamicapisci", avete collaborato con Puccia (Marco Perrone) della band salentina Après la Classe, come è andata questa esperienza, con un artista del suo calibro presente da anni nella scena musicale italiana?
«Siamo grati a Puccia e a tutti gli Aprés la Classe! È stata un esperienza bellissima che ci ha fatto conoscere la loro realtà. Un anno fa abbiamo avuto anche l'onore di aprire un loro concerto, e da allora sia Puccia che Cesko (Francesco Arcuti) si sono dimostrati degli artisti umili e pronti a dispensare consigli nei confronti di una band emergente come la nostra.
Dal primo ascolto della canzone "Pazzi e felici" si notano dei riferimenti nemmeno tanto celati alla tradizione della musica italiana (Villa, Modugno), una scelta o un omaggio?
La tradizione della musica italiana ci ha da sempre ispirato e ci teniamo a renderla presente nelle nostre canzoni, e per sottolineare il nostro attaccamento alle radici pugliesi, nei live utilizziamo anche la fisarmonica, nonostante l'impronta della nostra band sia fortemente pop».
-Una domanda a bruciapelo: la canzone che avresti voluto scrivere ma che è stata già scritta?
«Parecchie! Una fra tante "Canzone" scritta da Samuele Bersani e portata al successo da Lucio Dalla, tanto è vero che fa parte del nostro repertorio di cover».
-L'artista con cui sognate di collaborare?
«La musica italiana attuale offre diversi spunti, quindi banalmente risponderemmo tutti! Continuare a collaborare con gli Après la Classe o interpretare un brano con Caparezza ci piacerebbe molto, ma rimaniamo con i piedi per terra!»
Il loro disco è uscito il 14 novembre 2016 e si chiama "Micamicapisci", disponibile su tutte le piattaforme digitali e nella copia fisica su richiesta. Sono una band molto social, infatti per i dettagli del Micamicapisci Tour vi invitiamo a visitare la loro pagina Facebook "Misga". Nei live si avvalgono della presenza di un quarto componente, il batterista Antonio Vaccariello; le prossime date saranno:
26 novembre Campisalentina - Città del libro
6 dicembre Bari - Controfestival
7 dicembre Foggia - Groove
10 dicembre Trani – Kurova
15 dicembre Bitonto – Solito posto
26 dicembre Andria – Piazza Vaglio
7 gennaio Aradeo – Caffè del teatro