”Jazz…In”: per il giorno dell’Immacolata, Sasà Calabrese al “Riccardo Nuzzi” di Andria

Appuntamento con il nuovo lavoro del giovane cantautore, dal titolo Conserve, l' 8 Dicembre a partire dalle ore 21.00

venerdì 7 dicembre 2018 17.28
Domani, 8 dicembre, come tradizione si celebrerà la festa dell'Immacolata e "Jazz in....." ha pensato di festeggiarla con il cantautore Sasá Calabrese, che accompagnato da Roberto Cherillo al pianoforte e Cesare Pastanella alle percussioni, in presenterà il suo nuovo lavoro dal titolo, Conserve. Inoltre, il poliedrico Sasà sarà la voce narrante di alcune storie che animeranno la serata di domani.

Contrabbassista, bassista, chitarrista, insomma polistrumentista, ed ora anche poeta, scrittore e voce narrante, Calabrese è un artista a trecentosessanta gradi. Presenta una carriera ricca e variegata e la sua musica spazia dal jazz al rock, dal pop al cantautorato, per non parlare delle performance teatrali che lo ha visto a fianco di Anna Mazzamauro assieme al fisarmonicista Salvatore Cauteruccio. Ha partecipato a svariate rassegne, come le diverse edizioni di Peperoncino jazz, e ha collaborato con notevoli nomi del panorama artistico nazionale e internazionale. Da anni è in tour con la famosa cantautrice Mariella Nava.

Il suo album "Conserve", prodotto da Sergio Gimigliano Picanto Records distribuzione Egea 2018, è interessante e di grande pregio. Va gustato tutto insieme perché si tratta di un percorso molto particolare, con una successione di momenti intrecciati tra di loro e legati dal fil rouge del tempo e dei ricordi. Questi ultimi s'inframezzano tra suoni, odori, sapori e così, tra versi di grilli, fruscii del vento, voci familiari, sciabordio delle onde, paesaggi, descrizioni olfattive e gustative, riaffiorano anche in chi ascolta immagini legate al passato in una sequenza intensa di flash back emozionanti e vibranti. Si tratta di un viaggio metaforico costituito da piccoli e gustosi bocconi di musica, canto e poesia.

E' indubbiamente un disco originale e molto personale. In un'alternanza di musica e poesia, si racconta una storia fatta di partenze e arrivi, stati d'animo e aneddoti del passato. I giochi di parole con simboli, che si prestano a più interpretazioni tutte collegate alle "conserve", intrigano e stuzzicano la curiosità.

Evento che rientra nella variegata e apprezzata rassegnata musicale organizzata dal medico e mecenate Stefano Porziotta.

Ingresso libero con contributo di complicità.