Andria, il consigliere comunale Nicola Civita si dichiara indipendente

La decisione è stata ufficialmente annunciata durante l’ultima assise cittadina del 15 febbraio

mercoledì 16 febbraio 2022 06.00
Durante il Consiglio Comunale di martedì sera, 15 febbraio, il Consigliere Nicola Civita, eletto nella lista "Scamarcio Sindaco", si è dichiarato indipendente. Una scelta maturata lentamente ma in maniera ineluttabile che giunge, dice, "dopo un'attenta valutazione e un approfondimento sull'azione della macchina amministrativa".

"Prendo le distanze dalla lista "Scamarcio Sindaco", al quale sono appartenuto fino ad ora e per la quale mi sono impegnato con onestà nell'attività amministrativa, mai rinnegando gli impegni assunti. Naturalmente sono salvi i legami di stima e di rispetto con il mio elettorato, questo lo posso affermare con estrema certezza", dichiara il giovane consigliere. "Ma, la ragione che mi ha portato a questa decisione trova il suo principale fondamento nella necessità di svolgere responsabilmente, scevra da ogni condizionamento politico, il mio mandato di consigliere comunale, nell'esclusivo interesse della collettività e del territorio che mi onoro di rappresentare, valutando e votando caso per caso i provvedimenti che l'amministrazione sottoporrà alla mia attenzione.

Andria ha bisogno di ritrovare fiducia nelle istituzioni, nei partiti e nelle persone che li rappresentano, e questo può avvenire soltanto rompendo le vecchie logiche del passato e con una classe politica professionalmente competente e unita in grado di ridare dignità alla cittadinanza; solo così sarà possibile costruire una città migliore, senza raggiri di parole e false promesse da parte di chi si è dimostrato non all'altezza di gestire la cosa pubblica, preferendo lasciare spazio a propri percorsi: non più idee collettive, ma porre solo se stessi per ricevere visibilità e consenso". Conclude il consigliere comunale Nicola Civita: "Con questo spirito lavorerò, provando ad offrire il mio contributo costruttivo a favore della città, pur senza derogare al ruolo di controllo a cui è delegato un Consigliere comunale d'opposizione".