Andria e l'elettrico, in arrivo punti di ricarica per le auto
Saranno 13, al momento le colonnine installate, a disposizione entro settembre
lunedì 27 marzo 2017
Macchine elettriche e Andria, un matrimonio che s'ha da farsi. Ce n'eravamo occupati già qualche giorno fa in un intervento dell'assessore all'Ambiente, l'avv. Michele Lopetuso, ma è bene tornarci per chiarire qualche dettaglio: presto, infatti, tutti coloro che sono in possesso di mezzi alimentati a corrente elettrica avranno la possibilità di rifornirsi anche nella nostra città, dove è prevista l'installazione di colonnine di ricarica in alcuni punti, già individuati. In tutta Italia ne sono installate circa 700, numero comunque in espansione: anche ad Andria, dunque, le avremo presto, con molta probabilità non più tardi di settembre 2017.
Si tratta di distributori di energia elettrica tramite il quale è possibile ricaricare un veicolo elettrico: auto, moto, bici. Queste stazioni di ricarica possono essere realizzate nelle forme più svariate: a parete, a palo, a colonna o portatili. In base al settore d'utilizzo, le colonnine di ricarica devono soddisfare esigenze diverse, e sulla base di ciò possono essere suddivise in due categorie principali: colonnine di ricarica per il settore privato e semipubblico e colonnine di ricarica per il settore pubblico.
Il settore privato e semipubblico comprende tutte le colonnine allacciate alla rete locale ovvero al contatore del fornitore di energia. Solitamente questo tipo di stazioni di ricarica sono precablate e pronte all'uso subito dopo aver fatto eseguire ad un tecnico esperto la connessione alla rete elettrica. I campi di impiego nel settore privato o semipubblico sono: abitazioni uni/plurifamiliari, centri commerciali, negozi, ristoranti, hotel, autosaloni con officina, banche/assicurazioni, parcheggi aziendali. Le colonnine di ricarica per il settore pubblico, invece, sono installate da fornitori di energia e gestori di rete; i campi di impiego per questo settore sono: le strade pubbliche, i parcheggi pubblici situati presso gli aeroporti e le stazioni ferroviarie.
Nel caso specifico di Andria, trattasi di un progetto regionale per quanto riguarda il piano nazionale infrastrutturale per la ricerca dei veicoli alimentati a energia elettrica. E' un piano che prevede l'installazione di colonnine per la ricarica elettrica; il progetto è finanziato dalla Regione con una quota di co-finanziamento a carico dell'ente. Queste colonnine saranno installate in 5 punti pubblici, individuati nelle zone di viale Gramsci, via Bovio, via Don Riccardo Lotti, via Puccini e zona Ipercoop; 2 punti privati, 4 punti presso distributori di carburanti e altri 2 privati ad accesso pubblico, per un totale di 13 colonnine in tutta la città. Per i punti privati e quelli privati ad uso pubblico verrà fatto un avviso pubblico a cui potrà partecipare qualunque privato. Ma potrebbe giungere a breve qualche novità, che porterebbe ad un aumento di questi punti di rifornimento green in città.
E' un progetto molto importante soprattutto dal punto di vista ambientale: passare all'elettrico per ridurre l'emissione di sostanze inquinanti, permettendo ai cittadini andriesi di respirare un'aria più salutare.
Nelle foto le cinque zone in cui verranno installati i punti di ricarica pubblici.
Si tratta di distributori di energia elettrica tramite il quale è possibile ricaricare un veicolo elettrico: auto, moto, bici. Queste stazioni di ricarica possono essere realizzate nelle forme più svariate: a parete, a palo, a colonna o portatili. In base al settore d'utilizzo, le colonnine di ricarica devono soddisfare esigenze diverse, e sulla base di ciò possono essere suddivise in due categorie principali: colonnine di ricarica per il settore privato e semipubblico e colonnine di ricarica per il settore pubblico.
Il settore privato e semipubblico comprende tutte le colonnine allacciate alla rete locale ovvero al contatore del fornitore di energia. Solitamente questo tipo di stazioni di ricarica sono precablate e pronte all'uso subito dopo aver fatto eseguire ad un tecnico esperto la connessione alla rete elettrica. I campi di impiego nel settore privato o semipubblico sono: abitazioni uni/plurifamiliari, centri commerciali, negozi, ristoranti, hotel, autosaloni con officina, banche/assicurazioni, parcheggi aziendali. Le colonnine di ricarica per il settore pubblico, invece, sono installate da fornitori di energia e gestori di rete; i campi di impiego per questo settore sono: le strade pubbliche, i parcheggi pubblici situati presso gli aeroporti e le stazioni ferroviarie.
Nel caso specifico di Andria, trattasi di un progetto regionale per quanto riguarda il piano nazionale infrastrutturale per la ricerca dei veicoli alimentati a energia elettrica. E' un piano che prevede l'installazione di colonnine per la ricarica elettrica; il progetto è finanziato dalla Regione con una quota di co-finanziamento a carico dell'ente. Queste colonnine saranno installate in 5 punti pubblici, individuati nelle zone di viale Gramsci, via Bovio, via Don Riccardo Lotti, via Puccini e zona Ipercoop; 2 punti privati, 4 punti presso distributori di carburanti e altri 2 privati ad accesso pubblico, per un totale di 13 colonnine in tutta la città. Per i punti privati e quelli privati ad uso pubblico verrà fatto un avviso pubblico a cui potrà partecipare qualunque privato. Ma potrebbe giungere a breve qualche novità, che porterebbe ad un aumento di questi punti di rifornimento green in città.
E' un progetto molto importante soprattutto dal punto di vista ambientale: passare all'elettrico per ridurre l'emissione di sostanze inquinanti, permettendo ai cittadini andriesi di respirare un'aria più salutare.
Nelle foto le cinque zone in cui verranno installati i punti di ricarica pubblici.