Andria è al 75,26% di raccolta differenziata per l'anno 2023 ed è promossa a pieni voti

Proseguono i lavori per la realizzazione del nuovo centro comunale di raccolta, in via Canosa, in aggiunta all'unica isola ecologica già presente in città

mercoledì 10 gennaio 2024 11.26
A cura di Luisa Sgarra
Nel video di fine giornata pubblicato ieri (9 gennaio) in tarda serata sulla pagina social del Sindaco di Andria, Giovanna Bruno posta anche la foto della tabella tratta dal portale regionale ambientale, in cui sono riportati in percentuale i dati di raccolta differenzia dei comuni della sesta provincia ma anche di tutti i comuni pugliesi.

Al 31 dicembre 2023 Andria è seconda soltanto a Trani, con uno scarto leggerissimo. Con la differenza che mentre per Trani i dati sono completi a tutto il 31 dicembre 2023 per Andria sono fermi al 31 ottobre perché sono in lavorazione i dati di novembre e dicembre.

«La sesta provincia non è messa malissimo se la si raffronta a città capoluogo come Bari, Foggia, Taranto. Ma è chiaro che deve ancora crescere molto. La cosa importante è che davvero abbiamo fatto un percorso come comunità di crescita – dichiara Giovanna Bruno - Quando abbiamo iniziato ad amministrare nel 2020 il dato della raccolta differenzia era fermo al 58% piuttosto al di sotto. Si veniva da un 56%. Nel 2021 l'abbiamo portato al 60,2%, nel 2022 al 61,67% per schizzare con oltre 14 punti percentuali a 75,26% del 2023»

E aggiunge «Innanzitutto ringrazio ciascuno per l'importante attività di sensibilizzazione e di cura alla cultura della differenziazione che ha consentito di avere questi risultati. Così come ringrazio tutti gli operatori del settore che ci permettono, in gara ponte, di poter ottenere questi risultati. È chiaro che c'è tantissimo da fare e da migliorare. Tante sono le modifiche che si vorrebbero apportare ma che si cercherà di valorizzare in quella che sarà la nuova gara, pressoché definitiva, che riguarderà l'ambito territoriale di riferimento, quindi Andria, Canosa, Minervino e Spinazzola. Andria è comune capofila, e in questo ambito si sta inserendo anche il Comune di Bisceglie per quello che sarà la nuova gara di gestione del servizio di rifiuti».

E nonostante i dati parlano in positivo, precisa «Siamo anche amareggiati per le nostre campagne invase di rifiuti. E davvero siamo costernati rispetto alle azioni di chi in maniera imperterrita continua a non differenziare e a gettare rifiuti arrecando un danno a ciascuno e un danno anche d'immagine e all'ambiente in generale»

Consapevole che l'attuale isola ecologica è insufficiente a servire il vasto bacino della popolazione andriese, la Sindaca dichiara «Ci siamo messi a lavoro per realizzare l'altro centro di raccolta comunale. Infatti se passate da via Canosa, vi renderete conto che anche quel quartiere è in movimento ed è quasi in ultimazione per la consegna alla città della seconda isola ecologica. Anche su questo siamo avanti»

Conclude «Che dire, forza! Sul fatto ambientale non possiamo fare passi indietro, anzi dobbiamo progredire sempre di più per puntare ad avere le premialità dalla regione, che ci devono servire anche per abbattere i costi sempre più elevati e sempre più in via d'aumento del conferimento dei rifiuti nelle piattaforme. Non ci scoraggiamo, anzi i dati riportati ci danno fiducia e coraggio. Andiamo avanti sempre meglio».
Tabella regionale dei dati della raccolta differenziata al 2023