Andria, città ad impatto positivo: un progetto per il Liceo "R. Nuzzi"
Iniziativa proposta dalla società PMG Italia in collaborazione con il Comune di Andria e l’Unitalsi
sabato 25 marzo 2023
"Ogni educazione deriva dalla partecipazione dell'individuo alla coscienza sociale della specie". Il filosofo e pedagogista statunitense John Dewey, così sintetizzava, fin dagli inizi del secolo scorso, il modello di una scuola attiva e partecipativa alla vita sociale e, rivoluzionando il vecchio sistema scolastico, proseguiva: "La sola vera educazione avviene mediante lo stimolo esercitato sulle facoltà del ragazzo da parte delle esigenze della situazione sociale in cui si trova".
«Anche noi, nella comunità scolastica del Liceo Scientifico "R. Nuzzi", - scrivono i docenti - crediamo fortemente in un modello educativo che possa rendere i nostri alunni liberi, critici, ma anche capaci di confrontarsi, co-costruire e migliorare costantemente le regole per un buon funzionamento della comunità scolastica, che in proiezione rappresenta la società in cui i nostri studenti dovranno inserirsi da adulti. Crediamo che la scuola e le altre istituzioni debbano collaborare attivamente per raggiungere la stessa finalità educativa: formare i cittadini del domani. Per tali motivazioni non potevamo farci "scappare" un'occasione davvero importante per accrescere la consapevolezza della necessità di comportamenti ecosostenibili, nell'interesse dell'intera comunità, certi della ricaduta pedagogica sui nostri ragazzi.
Abbiamo infatti aderito al progetto "Andria: città ad impatto positivo", proposto dalla Società benefit per l'impatto positivo, PMG Italia spa, in collaborazione con il Comune di Andria e l'Unitalsi. Gli obiettivi del progetto sono la gestione responsabile, l'accessibilità, l'inclusione, la sostenibilità, il welfare cultura, l'equità, l'innovazione e l'impegno di tutta la cittadinanza, a cominciare proprio dagli studenti coinvolti. Per l'iniziativa saranno coinvolte tutte le quarte del liceo in due importanti appuntamenti: il 27 marzo e il 9 maggio. Nella prima giornata, gli alunni parteciperanno ad una sessione formativa tenuta da esperti della PMG sulla sostenibilità ambientale; nella seconda, le classi, si metteranno in gioco con un progetto ideato da loro, al fine di migliorare la qualità della vita ad Andria, che vedrà nella fase finale una valutazione espressa da una commissione formata dalla nostra Dirigente, prof.ssa Nicoletta Ruggiero, dai rappresentanti del Comune di Andria, dell'Unitalsi e della PMG.
Sono previste 10 borse di studio del valore di 500 euro ciascuna e la possibilità per i progetti particolarmente meritevoli di essere realizzati dalla PMG nel prossimo anno scolastico, borse di studio finanziate dalla generosità di imprese locali che sostengono il progetto. I nostri studenti poi parteciperanno ad un evento su sport e disabilità, affrontando una"sfida"con una squadra di ragazzi diversamente abili, "Gli insuperabili", nell'idea di una scuola sempre inclusiva ed attenta alle necessità di compagni con difficoltà che costituiscono per tutti noi preziose risorse. L'esperienza inoltre sarà valutata nel computo delle ore relative al PCTO, percorsi relativi all'acquisizione di competenze trasversali e per l'orientamento, nella certezza che la consapevolezza e la conoscenza indirizzano anche a considerare ruoli professionali alternativi, di forte impatto sociale e nello specifico "ecosostenibili".
Speriamo che sia l'inizio di una proficua collaborazione, non solo con le associazioni coinvolte, ma anche con altre che riconoscono l'importanza del ruolo della scuola e ancora si affidano a questa istituzione che custodisce un delicato e prezioso compito: formare la classe dirigente del futuro. Buon lavoro e forza ragazzi! Siamo certi che darete un valido contributo all'ideazione di progetti importanti per la nostra città».
«Anche noi, nella comunità scolastica del Liceo Scientifico "R. Nuzzi", - scrivono i docenti - crediamo fortemente in un modello educativo che possa rendere i nostri alunni liberi, critici, ma anche capaci di confrontarsi, co-costruire e migliorare costantemente le regole per un buon funzionamento della comunità scolastica, che in proiezione rappresenta la società in cui i nostri studenti dovranno inserirsi da adulti. Crediamo che la scuola e le altre istituzioni debbano collaborare attivamente per raggiungere la stessa finalità educativa: formare i cittadini del domani. Per tali motivazioni non potevamo farci "scappare" un'occasione davvero importante per accrescere la consapevolezza della necessità di comportamenti ecosostenibili, nell'interesse dell'intera comunità, certi della ricaduta pedagogica sui nostri ragazzi.
Abbiamo infatti aderito al progetto "Andria: città ad impatto positivo", proposto dalla Società benefit per l'impatto positivo, PMG Italia spa, in collaborazione con il Comune di Andria e l'Unitalsi. Gli obiettivi del progetto sono la gestione responsabile, l'accessibilità, l'inclusione, la sostenibilità, il welfare cultura, l'equità, l'innovazione e l'impegno di tutta la cittadinanza, a cominciare proprio dagli studenti coinvolti. Per l'iniziativa saranno coinvolte tutte le quarte del liceo in due importanti appuntamenti: il 27 marzo e il 9 maggio. Nella prima giornata, gli alunni parteciperanno ad una sessione formativa tenuta da esperti della PMG sulla sostenibilità ambientale; nella seconda, le classi, si metteranno in gioco con un progetto ideato da loro, al fine di migliorare la qualità della vita ad Andria, che vedrà nella fase finale una valutazione espressa da una commissione formata dalla nostra Dirigente, prof.ssa Nicoletta Ruggiero, dai rappresentanti del Comune di Andria, dell'Unitalsi e della PMG.
Sono previste 10 borse di studio del valore di 500 euro ciascuna e la possibilità per i progetti particolarmente meritevoli di essere realizzati dalla PMG nel prossimo anno scolastico, borse di studio finanziate dalla generosità di imprese locali che sostengono il progetto. I nostri studenti poi parteciperanno ad un evento su sport e disabilità, affrontando una"sfida"con una squadra di ragazzi diversamente abili, "Gli insuperabili", nell'idea di una scuola sempre inclusiva ed attenta alle necessità di compagni con difficoltà che costituiscono per tutti noi preziose risorse. L'esperienza inoltre sarà valutata nel computo delle ore relative al PCTO, percorsi relativi all'acquisizione di competenze trasversali e per l'orientamento, nella certezza che la consapevolezza e la conoscenza indirizzano anche a considerare ruoli professionali alternativi, di forte impatto sociale e nello specifico "ecosostenibili".
Speriamo che sia l'inizio di una proficua collaborazione, non solo con le associazioni coinvolte, ma anche con altre che riconoscono l'importanza del ruolo della scuola e ancora si affidano a questa istituzione che custodisce un delicato e prezioso compito: formare la classe dirigente del futuro. Buon lavoro e forza ragazzi! Siamo certi che darete un valido contributo all'ideazione di progetti importanti per la nostra città».