Andria, Alberobello e Monte Sant'Angelo: una rete per il turismo
Ieri mattina la firma del protocollo d'intesa tra le città patrimonio dell'Unesco. Regione Puglia, Sovraintendenza e tre città assieme per le strategie di Marketing
sabato 29 giugno 2013
8.53
Andria, Alberobello e Monte Sant'Angelo: una rete di comuni, voluta dalla Regione Puglia, per promuovere i beni patrimonio dell'umanità, Unesco, pugliesi. Ieri mattina, a Bari, la firma del protocollo d'intesa tra Pugliapromozione, la direzione regionale dei Beni Culturali e Paesaggistici, Regione e le tre città. «Una scelta illuminata – ha spiegato l'assessore regionale al Turismo, Silvia Godelli – quella di mettersi assieme e di disegnare un percorso comune. Sono così diversi tra loro il castello di Federico, i trulli e la basilica longobarda eppure un legame profondo tiene assieme i nostri siti Unesco: la storia della Puglia».
«Credo le tre città possano offrire – da dichiarato il Sindaco di Andria, Nicola Giorgino – in termini di potenzialità attrattive del territorio regionale, degli indicatori importanti e decisivi. In tempi di crisi economica investire sul nostro patrimonio storico-culturale, potenziandone l'offerta turistica, vuol dire anche offrire occasioni e sbocchi lavorativi per i nostri giovani». Accanto alla firma del protocollo d'intesa, inoltre, vi è stata la presentazione delle iniziative pensate all'interno della "Giornata Unesco", l'evento di due giorni si svolgerà interamente nella Città di Monte Sant'Angelo per celebrare i due anni dell'iscrizione del santuario di San Michele Arcangelo nella lista dei patrimoni dell'umanità.
«Credo le tre città possano offrire – da dichiarato il Sindaco di Andria, Nicola Giorgino – in termini di potenzialità attrattive del territorio regionale, degli indicatori importanti e decisivi. In tempi di crisi economica investire sul nostro patrimonio storico-culturale, potenziandone l'offerta turistica, vuol dire anche offrire occasioni e sbocchi lavorativi per i nostri giovani». Accanto alla firma del protocollo d'intesa, inoltre, vi è stata la presentazione delle iniziative pensate all'interno della "Giornata Unesco", l'evento di due giorni si svolgerà interamente nella Città di Monte Sant'Angelo per celebrare i due anni dell'iscrizione del santuario di San Michele Arcangelo nella lista dei patrimoni dell'umanità.