Ancora un nulla di fatto per la messa in sicurezza della strada provinciale 2
Il Sindaco di Canosa, Malcangio scrive al Presidente della Provincia BAT richiedendo incontro per la ripresa dei lavori
mercoledì 19 febbraio 2025
5.39
Nella giornata di ieri, martedì 18 febbraio, il Sindaco di Canosa Vito Malcangio ha inoltrato a mezzo pec al Presidente della Provincia BAT Bernardo Lodispoto una lettera avente ad oggetto la messa in sicurezza della Strada Provinciale SP2, rinnovando la richiesta di ripresa dei lavori e formale istanza di urgente ed indifferibile convocazione di incontro tra le parti.
«A quasi un anno dalla mia richiesta di urgente ripresa dei lavori e messa in sicurezza della SP2 nel territorio di Canosa di Puglia - scrive Malcangio - fiumi di parole sono stati spesi, in diversi contesti, formali e non formali, istituzionali e non, ma nessun intervento concreto e determinato è stato mai intrapreso.
Poiché v'è grande preoccupazione da parte di tutti i cittadini e di tutti gli utenti del predetto tratto stradale, sempre più pericoloso e insicuro, ribadendo la disponibilità del sottoscritto a collaborare, ho richiesto formalmente al Presidente della Provincia BAT la fissazione di un incontro urgente ed improrogabile tra tutti i soggetti, pubblici e privati, a vario titolo coinvolti, perché siano prontamente ripresi i lavori di messa in sicurezza della viabilità».
«A quasi un anno dalla mia richiesta di urgente ripresa dei lavori e messa in sicurezza della SP2 nel territorio di Canosa di Puglia - scrive Malcangio - fiumi di parole sono stati spesi, in diversi contesti, formali e non formali, istituzionali e non, ma nessun intervento concreto e determinato è stato mai intrapreso.
Poiché v'è grande preoccupazione da parte di tutti i cittadini e di tutti gli utenti del predetto tratto stradale, sempre più pericoloso e insicuro, ribadendo la disponibilità del sottoscritto a collaborare, ho richiesto formalmente al Presidente della Provincia BAT la fissazione di un incontro urgente ed improrogabile tra tutti i soggetti, pubblici e privati, a vario titolo coinvolti, perché siano prontamente ripresi i lavori di messa in sicurezza della viabilità».