Ancora solidarietà degli andriesi verso gli operatori sanitari e delle Forze dell'ordine
Altre donazioni nelle ultime ore da parte di cittadini anche nei confronti della Caritas diocesana
lunedì 30 marzo 2020
10.54
Piccoli ma semplici gesti che testimoniano la solidarietà e la vicinanza della cittadinanza nei confronti di chi, in questi terribili giorni è in prima linea ad Andria, a combattere contro il diffondersi della pandemia da coronavirus: forze dell'ordine, operatori sanitari ed associazioni di volontariato come la Caritas.
Presso il Comando della Polizia Locale, si sono recati Vincenzo Montrone e Francesco Caterino. Alla presenza del dottor Riccardo Zingaro, Comandante del Corpo, sono state consegnato delle mascherine anti contagio coronavirus, realizzate artigianalmente presso alcuni laboratori di Andria.
"Con questo semplice e significativo gesto, abbiamo voluto rappresentare la vicinanza di tanti e tanti cittadini di Andria e non solo, che mai come in questo momento desiderano esprimere il loro sentito ringraziamento al personale delle Forze dell'ordine e di quello sanitario, per la battaglia che stanno conducendo, senza risparmio di forze, contro il coronavirus. Abbiamo raccolto altre adesioni da parte di diversi amici e nei prossimi giorni provvederemo alla consegna di questi dispositivi individuali di protezione anche presso altre istituzioni locali", sottolineano Vincenzo Montrone e Francesco Caterino.
Ed è di questa mattina un semplice e dolce gesto nei confronti degli operatori sanitari dell'ospedale "Lorenzo Bonomo" di Andria.
Saverio Tattolo, titolare di un bar di via Vaccina, ha consegnato ai dipendenti del nosocomio cittadino caffè, cornetti, cioccolatini e brioches per provare ad allietare momenti difficili, giornate così intense e drammatiche. Semplici gesti che servono a dimostrare concretamente come in questa sfida siamo tutti uniti e ognuno deve dare il suo aiuto per il bene di questo Paese. Una dimostrazione di generosità e cuore grande, per riaccendere la speranza di poter riappropriarci quanto prima della nostra quotidianità. Un ringraziamento è andato in particolare al dott. Stefano Porziotta dell'ospedale "Bonomo", in rappresentanza di tutto il personale sanitario di Andria.
E sempre da Andria giunge un'altra bella iniziativa, compiuta da due giovani imprenditori della ristorazione cittdina che, in piena emergenza coronavirus, hanno preparato e destinato dei pasti caldi di primissima qualità ai più bisognosi tra i bisognosi andriesi. Lo hanno fatto senza nessun tipo di interesse se non quello di dare a chi non ha un gesto di fratellanza e vicinanza. Specialmente in momenti come questi gli esempi buoni e i "gesti concreti" producono un moltiplicatore di positività di cui tutti abbiamo bisogno. I fratelli Riccardo e Giovanni Zingaro, hanno donato decine e decine di pasti caldi alla Caritas diocesana, un'istituzione, tra l'altro, sempre in trincea nei momenti di maggiore necessità anche grazie all'irrefrenabile attività di persone illuminate come don Mimmo Francavilla.
Tutte belle iniziative che fanno ben sperare in una rinnovata ripresa sociale ed economica del nostro Paese.
Presso il Comando della Polizia Locale, si sono recati Vincenzo Montrone e Francesco Caterino. Alla presenza del dottor Riccardo Zingaro, Comandante del Corpo, sono state consegnato delle mascherine anti contagio coronavirus, realizzate artigianalmente presso alcuni laboratori di Andria.
"Con questo semplice e significativo gesto, abbiamo voluto rappresentare la vicinanza di tanti e tanti cittadini di Andria e non solo, che mai come in questo momento desiderano esprimere il loro sentito ringraziamento al personale delle Forze dell'ordine e di quello sanitario, per la battaglia che stanno conducendo, senza risparmio di forze, contro il coronavirus. Abbiamo raccolto altre adesioni da parte di diversi amici e nei prossimi giorni provvederemo alla consegna di questi dispositivi individuali di protezione anche presso altre istituzioni locali", sottolineano Vincenzo Montrone e Francesco Caterino.
Ed è di questa mattina un semplice e dolce gesto nei confronti degli operatori sanitari dell'ospedale "Lorenzo Bonomo" di Andria.
Saverio Tattolo, titolare di un bar di via Vaccina, ha consegnato ai dipendenti del nosocomio cittadino caffè, cornetti, cioccolatini e brioches per provare ad allietare momenti difficili, giornate così intense e drammatiche. Semplici gesti che servono a dimostrare concretamente come in questa sfida siamo tutti uniti e ognuno deve dare il suo aiuto per il bene di questo Paese. Una dimostrazione di generosità e cuore grande, per riaccendere la speranza di poter riappropriarci quanto prima della nostra quotidianità. Un ringraziamento è andato in particolare al dott. Stefano Porziotta dell'ospedale "Bonomo", in rappresentanza di tutto il personale sanitario di Andria.
E sempre da Andria giunge un'altra bella iniziativa, compiuta da due giovani imprenditori della ristorazione cittdina che, in piena emergenza coronavirus, hanno preparato e destinato dei pasti caldi di primissima qualità ai più bisognosi tra i bisognosi andriesi. Lo hanno fatto senza nessun tipo di interesse se non quello di dare a chi non ha un gesto di fratellanza e vicinanza. Specialmente in momenti come questi gli esempi buoni e i "gesti concreti" producono un moltiplicatore di positività di cui tutti abbiamo bisogno. I fratelli Riccardo e Giovanni Zingaro, hanno donato decine e decine di pasti caldi alla Caritas diocesana, un'istituzione, tra l'altro, sempre in trincea nei momenti di maggiore necessità anche grazie all'irrefrenabile attività di persone illuminate come don Mimmo Francavilla.
Tutte belle iniziative che fanno ben sperare in una rinnovata ripresa sociale ed economica del nostro Paese.