Ancora fiamme in contrada Abbondanza Pandolfelli
Sul posto anche due Canadair giunti dall'aeroporto di Foggia-Amendola
martedì 22 giugno 2021
14.41
Sono ritornate le fiamme a distruggere il boscato e l'incolto, ovvero quello che era rimasto integro in contrada Abbondanza Pandolfelli.
All'alba erano terminate le operazioni di spegnimento da parte dei Vigili del Fuoco di Barletta e Corato, insieme a personale dell'Arif Puglia, del vasto incendio che per tutta la notte aveva distrutto numerose decine di ettari di boschi, incolto e pascolo, della premurgia andriese.
Purtroppo stamattina in un altro punto è tornato a divampare l'incendio boschivo. Questa volta però, il fuoco stava lambendo numerose ville situate a ridosso della vasta zona boscata andata distrutta dalle fiamme. Per questo motivo dalla sala operativa della Protezione civile di Bari è stato necessario richiede anche l'intervento di ben due Canadair, levatisi in volo dall'aeroporto di Foggia-Amendola.
Le temperature elevate di questo giorni, non stanno aiutando l'opera di contenimento e spegnimento da parte dei Vigili del Fuoco, che sono coordinati sul posto dal Comandante della Bat, ing. Domenico de Pinto.
All'alba erano terminate le operazioni di spegnimento da parte dei Vigili del Fuoco di Barletta e Corato, insieme a personale dell'Arif Puglia, del vasto incendio che per tutta la notte aveva distrutto numerose decine di ettari di boschi, incolto e pascolo, della premurgia andriese.
Purtroppo stamattina in un altro punto è tornato a divampare l'incendio boschivo. Questa volta però, il fuoco stava lambendo numerose ville situate a ridosso della vasta zona boscata andata distrutta dalle fiamme. Per questo motivo dalla sala operativa della Protezione civile di Bari è stato necessario richiede anche l'intervento di ben due Canadair, levatisi in volo dall'aeroporto di Foggia-Amendola.
Le temperature elevate di questo giorni, non stanno aiutando l'opera di contenimento e spegnimento da parte dei Vigili del Fuoco, che sono coordinati sul posto dal Comandante della Bat, ing. Domenico de Pinto.