Anche Andria scommette per un cambiamento sociale e culturale con “Aggiungi tempo alla vita”
L'iniziativa presentata a Palazzo di Citta, con istituzioni, associazioni ed ordini professionali del territorio
giovedì 24 novembre 2022
2.47
Migliore la qualità della propria vita con la chiusura anticipata delle attività economiche. Si tratta dell'iniziativa "Aggiungi tempo alla vita" presentata ad Andria ieri mattina, mercoledì 23 novembre, a Palazzo di Città. L'obiettivo è consentire a tutti i lavoratori, di ogni categoria, di avere più tempo per migliorare la qualità della propria vita con la chiusura anticipata delle attività economiche alle ore 20:30. Un vero e proprio cambiamento culturale quello promosso dal Comune di Andria in collaborazione con le sigle economiche e professionali più rappresentative del territorio: Confcommercio, l'Ordine degli ingegneri, degli architetti e il Collegio provinciale dei geometri di Barletta Andria Trani.
«Noi riteniamo che dopo la vita professionale e il lavoro di ognuno ci debba essere tempo e spazio anche per altro. A questo, in questo particolare momento si aggiunge aspetto anche di carattere economico, che è il caro bollette. Quindi una riduzione dell'orario va nella direzione non solo di risparmiare energie ma soprattutto anche di aprire anche un mondo diverso. Perché dopo il lavoro, c'è un altro mondo che sono le palestre, la lettura, i ristoranti e anche la famiglia e la necessità che ognuno di noi dopo una giornata di lavoro si rilassi. Ma questo deve essere uno sforzo che dobbiamo fare anche a livello provinciale» dichiara l'assessore comunale alle Radici, Cesareo Troia «A questa iniziativa hanno aderito, gli architetti, i geometri e anche l'associazione nazionale degli amministratori di condominio. Chiaramente un passo alla volta, la svolta potrebbe essere l'orario continuato con una pausa pranzo. Io credo che abbiamo tutti bisogno di recuperare più tempo alla nostra vita per questo lo slogan aggiungi tempo alla tua vita»
Tra i presenti anche Claudio Sinisi, delegato di Confcommercio Andria nonché fautore di questa iniziativa «Ringraziamo l'associazione degli ingegneri, l'associazione degli architetti, l'associazione dei geometri e l'unione nazionale degli amministratori di immobili per aver aderito. Abbiamo sensibilizzato anche l'ordine degli avvocati e dei commercialisti che stanno discutendo al loro interno di questa situazione. Chiaramente questo è primo tassello, ci auguriamo che attorno a quest'idea possano aderire anche ulteriori associazioni e categorie». Infine, l'intervento dell'ingegnere Domenico Sgaramella per l'ordine provinciale degli ingegneri della BAT «Abbiamo aderito perché proprio in questo momento storico, noi professionisti, viviamo un momento frenetico. L'auspicio è quello di autoregolamentarsi, perché la vita è fatta anche di altro e non esclusivamente di lavoro».
«Noi riteniamo che dopo la vita professionale e il lavoro di ognuno ci debba essere tempo e spazio anche per altro. A questo, in questo particolare momento si aggiunge aspetto anche di carattere economico, che è il caro bollette. Quindi una riduzione dell'orario va nella direzione non solo di risparmiare energie ma soprattutto anche di aprire anche un mondo diverso. Perché dopo il lavoro, c'è un altro mondo che sono le palestre, la lettura, i ristoranti e anche la famiglia e la necessità che ognuno di noi dopo una giornata di lavoro si rilassi. Ma questo deve essere uno sforzo che dobbiamo fare anche a livello provinciale» dichiara l'assessore comunale alle Radici, Cesareo Troia «A questa iniziativa hanno aderito, gli architetti, i geometri e anche l'associazione nazionale degli amministratori di condominio. Chiaramente un passo alla volta, la svolta potrebbe essere l'orario continuato con una pausa pranzo. Io credo che abbiamo tutti bisogno di recuperare più tempo alla nostra vita per questo lo slogan aggiungi tempo alla tua vita»
Tra i presenti anche Claudio Sinisi, delegato di Confcommercio Andria nonché fautore di questa iniziativa «Ringraziamo l'associazione degli ingegneri, l'associazione degli architetti, l'associazione dei geometri e l'unione nazionale degli amministratori di immobili per aver aderito. Abbiamo sensibilizzato anche l'ordine degli avvocati e dei commercialisti che stanno discutendo al loro interno di questa situazione. Chiaramente questo è primo tassello, ci auguriamo che attorno a quest'idea possano aderire anche ulteriori associazioni e categorie». Infine, l'intervento dell'ingegnere Domenico Sgaramella per l'ordine provinciale degli ingegneri della BAT «Abbiamo aderito perché proprio in questo momento storico, noi professionisti, viviamo un momento frenetico. L'auspicio è quello di autoregolamentarsi, perché la vita è fatta anche di altro e non esclusivamente di lavoro».