Amministrative 2015, Fortunato: «Primarie? Se necessarie»
Il candidato di PD e Progetto Andria parla dopo un lungo silenzio
martedì 20 gennaio 2015
9.20
Le voci si sono rincorse e smentite, hanno trovato piccole conferme e poi dinieghi. Un gran baccano in cui l'unico che non aveva ancora parlato era proprio il protagonista principale. Si tratta del Prof. Sabino Fortunato designato da Partito Democratico e Progetto Andria a ricoprire la propria candidatura alla carica di Sindaco della Città di Andria nelle prossime amministrative di maggio. Il primo commento arriva ad inizio settimana, come promesso, ed è affidato ad un breve testo in cui continua ad auspicare una convergenza unitaria seppur con un occhio alle primarie: «Le forze del centrosinistra sono impegnate ancora nella ricerca di una candidatura unitaria che possa esprimere visivamente una ritrovata convergenza intorno ad un progetto politico di risanamento e di rinascita dei valori di equità, trasparenza e legalità nell'azione amministrativa. In questa prospettiva ho offerto la mia disponibilità al PD e a Progetto Andria, che ringrazio pubblicamente per la designazione da essi proposta».
L'ottica delle primarie, con una data fissata al 22 febbraio prossimo e che dovrà esser ribadita nella riunione di coalizione di questa sera, resta una via percorribile secondo il Prof. Fortunato: «Ho il più grande rispetto per tutti gli altri candidati che insistono affinché si celebrino le primarie, cui non intendo sottrarmi ove si rendessero necessarie per avviare il processo di riunificazione. Ritengo, tuttavia, prioritaria e, presupposto indispensabile, la costruzione di un progetto politico che dia il segno del superamento delle divisioni del passato e consenta di affrontare una sfida non certo agevole ma anche stimolante e non impossibile. Occorre una proposta amministrativa forte, che veda il concorso di tutte le componenti del centrosinistra, compresa SEL che oggi è tentata dal voler correre da sola. Occorrono chiare e precise prese di posizione da parte dell'intero PD e di Progetto Andria, in quanto maggiori espressioni del centrosinistra, affinché si percepisca pubblicamente la conferma di una unità di intenti nella costruzione di una alternativa credibile e affidabile».
L'ottica delle primarie, con una data fissata al 22 febbraio prossimo e che dovrà esser ribadita nella riunione di coalizione di questa sera, resta una via percorribile secondo il Prof. Fortunato: «Ho il più grande rispetto per tutti gli altri candidati che insistono affinché si celebrino le primarie, cui non intendo sottrarmi ove si rendessero necessarie per avviare il processo di riunificazione. Ritengo, tuttavia, prioritaria e, presupposto indispensabile, la costruzione di un progetto politico che dia il segno del superamento delle divisioni del passato e consenta di affrontare una sfida non certo agevole ma anche stimolante e non impossibile. Occorre una proposta amministrativa forte, che veda il concorso di tutte le componenti del centrosinistra, compresa SEL che oggi è tentata dal voler correre da sola. Occorrono chiare e precise prese di posizione da parte dell'intero PD e di Progetto Andria, in quanto maggiori espressioni del centrosinistra, affinché si percepisca pubblicamente la conferma di una unità di intenti nella costruzione di una alternativa credibile e affidabile».