Ambrogio Tattolo, nuovo coordinatore cittadino di Italia Viva
"Rafforzare la progettualità civica nel centro sinistra e sostenere iniziative discusse e concordate nelle assemblee costituenti"
giovedì 10 ottobre 2024
17.01
"Conclusa l'Assemblea Nazionale di Italia Viva, che ha deciso di far partire cinque cantieri tematici da qui all'inizio della primavera 2025. Al termine di questo lavoro sui contenuti si deciderà come organizzare lo sprint finale in vista delle Politiche ma anche la campagna referendaria (su cui voteremo Sì al quesito sull'autonomia, Sì al quesito sulla cittadinanza, No ai quesiti contro il Jobs Act) e le regionali. La cabina di regia nazionale è stata rinnovata e inizierà il proprio lavoro organizzativo e politico.
Anche sui territori ci sono degli avvicendamenti e per Andria il presidente Regionale di Italia Viva Massimiliano Stellato ha proceduto alla nomina del nuovo coordinatore cittadino di Italia Viva nella persona di Ambrogio Tattolo.
I nuovi impegni del coordinatore cittadino si svilupperanno con una serie di incontri con gli iscritti e i simpatizzanti di questo gruppo politico che, come da indicazioni dell'assemblea nazionale e del presidente Sen Matteo Renzi, consolidano la propria presenza nel centro sinistra andriese.
Ovviamente ci sono delle sensibilità che questo gruppo politico intende portare alla attenzione del sindaco Giovanna Bruno ed in particolare riguardanti la mobilità cittadina, la gestione del verde (specialmente nelle periferie e nelle zone di accesso alla città) e la sicurezza, specialmente nella tutela dei soggetti fragili, non solo anziani.
Si ringrazia il Sindaco Bruno per la nomina del dott. Troia già assessore, alla carica di Vice Sindaco, primo eletto ed espressione di tutta la lista Futura quale giusto riconoscimento al grande lavoro che sta svolgendo per la città e al quale rivolgeremo le istanze derivanti dal confronto interno al Partito di Italia Viva e delle altre componenti la lista, quale contributo politico nel solco della collaborazione istituzionale.
L'atteggiamento schizofrenico dei due Consiglieri espressione dei circa 30 candidati della lista futura in consiglio comunale di Andria, ha prodotto una ulteriore delusione già precedentemente espressa quando gli stessi consiglieri decisero di confederarsi con il gruppo "CON Emiliano". Italia Viva, parte importante di questo progetto politico, aveva fervidamente creduto in questo percorso, originariamente partito e animato dal dott. Vincenzo Caldarone, assieme al gruppo dei Verdi di Andria, nella direzione di rafforzare la progettualità civica nel centro sinistra e sostenere iniziative discusse e concordate nelle assemblee costituenti.
Purtroppo dobbiamo prendere atto che tale progetto non ha avuto, al momento un esito sperato, visto che un primo consigliere eletto ha preferito "negoziare" la propria presenza in un altro gruppo politico, mentre gli altri due consiglieri, che non hanno brillato per iniziative politiche e progettualità amministrativa, se non per il silenzio, in questi giorni hanno dato vita ad una azione politica che francamente non la si comprende, sempre che non vi siano motivazioni che non conosciamo e che sono riferibili solo a rivendicazioni personali. Questo loro allontanamento, viene motivato con lo scarso coinvolgimento e poca trasparenza, proprio da chi ha inteso gestire la lista come una associazione privata senza mai coinvolgere i candidati, anzi, allontanando coloro che avrebbero chiesto un confronto costruttivo, senza mai riferire delle discussioni ne avviare una decisione condivisa quale riferimento in consiglio di oltre 3000 voti e non certo di un manipolo di voti da loro rappresentata, venendo meno al mandato elettorale ricevuto.
Di certo Italia Viva, che ha criticato il passaggio con il gruppo CON forse per un opportunismo personale, che sembra sia stato in seguito abbandonato, senza mai darne comunicazione, crede ancora nel progetto della Rete Civica Cittadina Futura, progetto che forse i due consiglieri non hanno compreso appieno avendo lo sguardo rivolto verso interessi di diversa natura e non di certo collettivi.
Pertanto, preso atto di quanto successo, Italia Viva avvierà una nuova fase costituente di questa lista al fine di ridare voce alle componenti che ne hanno dato origine e obiettivi", è la nota di Ambrogio Tattolo, neo coordinatore cittadino di Italia Viva.
Anche sui territori ci sono degli avvicendamenti e per Andria il presidente Regionale di Italia Viva Massimiliano Stellato ha proceduto alla nomina del nuovo coordinatore cittadino di Italia Viva nella persona di Ambrogio Tattolo.
I nuovi impegni del coordinatore cittadino si svilupperanno con una serie di incontri con gli iscritti e i simpatizzanti di questo gruppo politico che, come da indicazioni dell'assemblea nazionale e del presidente Sen Matteo Renzi, consolidano la propria presenza nel centro sinistra andriese.
Ovviamente ci sono delle sensibilità che questo gruppo politico intende portare alla attenzione del sindaco Giovanna Bruno ed in particolare riguardanti la mobilità cittadina, la gestione del verde (specialmente nelle periferie e nelle zone di accesso alla città) e la sicurezza, specialmente nella tutela dei soggetti fragili, non solo anziani.
Si ringrazia il Sindaco Bruno per la nomina del dott. Troia già assessore, alla carica di Vice Sindaco, primo eletto ed espressione di tutta la lista Futura quale giusto riconoscimento al grande lavoro che sta svolgendo per la città e al quale rivolgeremo le istanze derivanti dal confronto interno al Partito di Italia Viva e delle altre componenti la lista, quale contributo politico nel solco della collaborazione istituzionale.
L'atteggiamento schizofrenico dei due Consiglieri espressione dei circa 30 candidati della lista futura in consiglio comunale di Andria, ha prodotto una ulteriore delusione già precedentemente espressa quando gli stessi consiglieri decisero di confederarsi con il gruppo "CON Emiliano". Italia Viva, parte importante di questo progetto politico, aveva fervidamente creduto in questo percorso, originariamente partito e animato dal dott. Vincenzo Caldarone, assieme al gruppo dei Verdi di Andria, nella direzione di rafforzare la progettualità civica nel centro sinistra e sostenere iniziative discusse e concordate nelle assemblee costituenti.
Purtroppo dobbiamo prendere atto che tale progetto non ha avuto, al momento un esito sperato, visto che un primo consigliere eletto ha preferito "negoziare" la propria presenza in un altro gruppo politico, mentre gli altri due consiglieri, che non hanno brillato per iniziative politiche e progettualità amministrativa, se non per il silenzio, in questi giorni hanno dato vita ad una azione politica che francamente non la si comprende, sempre che non vi siano motivazioni che non conosciamo e che sono riferibili solo a rivendicazioni personali. Questo loro allontanamento, viene motivato con lo scarso coinvolgimento e poca trasparenza, proprio da chi ha inteso gestire la lista come una associazione privata senza mai coinvolgere i candidati, anzi, allontanando coloro che avrebbero chiesto un confronto costruttivo, senza mai riferire delle discussioni ne avviare una decisione condivisa quale riferimento in consiglio di oltre 3000 voti e non certo di un manipolo di voti da loro rappresentata, venendo meno al mandato elettorale ricevuto.
Di certo Italia Viva, che ha criticato il passaggio con il gruppo CON forse per un opportunismo personale, che sembra sia stato in seguito abbandonato, senza mai darne comunicazione, crede ancora nel progetto della Rete Civica Cittadina Futura, progetto che forse i due consiglieri non hanno compreso appieno avendo lo sguardo rivolto verso interessi di diversa natura e non di certo collettivi.
Pertanto, preso atto di quanto successo, Italia Viva avvierà una nuova fase costituente di questa lista al fine di ridare voce alle componenti che ne hanno dato origine e obiettivi", è la nota di Ambrogio Tattolo, neo coordinatore cittadino di Italia Viva.